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Doctor Who
Anno: 2005
Paese di Produzione: Regno Unito
Genere: avventura, fantascienza, fantastico
Produzione: BBC
Ideatore: Sydney Newman, C. E. Webber, Donald Wilson
Stagione: 1
Puntate: 13
Showrunner: Russell T. Davies
Attori: Christopher Eccleston, Billie Piper, Noel Clarke, John Barrowman, Camille Coduri
Trama di Doctor Who – La prima stagione
Fantastico!
Il Dottore
La serie inizia con la vita di Rose, una ragazza londinese di diciannove anni che vive con sua madre. Le sue giornate trascorrono normalmente e tranquillamente tra il lavoro e la vita con il suo fidanzato, ma tutto cambierà quando un giorno qualunque incontra un uomo misterioso che si fa chiamare Il Dottore che gli stravolgerà completamente la vita. I due, dopo aver salvato il mondo da un imminente catastrofe mondiale, inizieranno a viaggiare insieme nei meandri del tempo e dell’universo.
E così inizia l’avventura di Rose a bordo del Tardis, una macchina che riesce a viaggiare nel tempo e nello spazio: tra esplosioni nucleari, navi spaziali precipitate sulla terra e tentativi di cambiare il passato, Il Dottore e Rose dovranno cercare in tutti i modi di salvare l’Universo da terribili nuovi e vecchi nemici.
Recensione di Doctor Who
Dopo ben 15 anni dall’ultima puntata della serie classica cult, che ha fatto la storia della televisione Inglese, Doctor Who torna sul piccolo schermo con una nuova stagione inedita ideata e prodotta da Russell T. Davies. In questa stagione abbiamo nei panni della nona reincarnazione del Dottore Christopher Eccleston insieme alla nuova compagna d’avventure Rose, interpretata da Billie Piper.
Con le nuove storie riguardante al misterioso viaggiatore spaziale si cerca di riportare in vita una delle serie tv più importanti nell’ambito di fantascienza e della televisione inglese. La serie, grazie al suo successo, venne confermata per una seconda stagione.
La Guerra del Tempo
Gli eventi di Doctor Who si fermano al film del 1997 dove il Dottore sfida ancora una volta il suo acerrimo nemico – amico Il Maestro, un altro signore del tempo, apparso molte volte nella serie classica. All’inizio di questa stagione invece veniamo a conoscenza di quel che è successo durante questi anni di assenza dalla Terra, e gli sceneggiatori iniziano a narrare al pubblico della terrificante Guerra del Tempo: una terribile e sanguinaria guerra che vedeva schierati i Dalek, che volevano conquistare tutto il tempo e lo spazio conosciuto, contro i Signori del Tempo, gli unici in gradi di fermarli.
Di questa guerra il Dottore ne parla poco ma si viene a conoscenza che è stato proprio lui a porvi fine sacrificando la sua stessa stirpe per fermare l’onda distruttrice dei Dalek, rimanendo così l’ultimo della sua specie.
Analisi di Doctor Who
Doctor Who torna sul piccolo schermo dopo anni di assenza e lo fa il 25 Marzo 2005 con la puntata pilota intitolata Rose. Il pilot non è uno dei migliori anzi è uno degli episodi pilota più brutti con una protagonista che non convince e con degli effetti speciali un po’ imbarazzanti e che rendono gli alieni alquanto inverosimili. La prima stagione non parte nel modo migliore nelle prime due puntante ma fortunatamente con il proseguo degli episodi otteniamo trame più avvincenti con interpretazioni di maggior interesse da parte del cast, così puntanta dopo puntata lo show inizia a ingranare, mettendo i tasselli dello stile narrativo e visivo del nuovo Dottore, caratterizzato con una grande auto – ironia.
La stagione si struttura con un’avventura, solitamente, diversa ad ogni episodio e con una sottotrama che collega il tutto nel suo finale pieno di pathos. Alcuni degli episodi più riusciti sono Dalek, episodio dedicato al mortale nemico del Dottore, Il bambino vuoto e Padroni dell’universo.
Russell T. Davies, lo showrunner, riesce a reinventare un vecchio show cinematografico mantenendolo fedele a sé stesso ma permettendogli di far innamorare a questa figura mitologica del Dottore un nuovo pubblico che non aveva potuto vedere in televisione la serie classica, creando una platea eterogenea dal bambino all’adulto, grazie al suo mix di tonalità più serie e più divertenti entro il genere fantascientifico.
Note positive
- Sigla
- Sottotrama
- Christopher Eccleston
Note negative:
- Episodio pilota
- Alcuni effetti speciali