Fuga dal Natale (2004): una commedia natalizia divertente ma scontata

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Fuga dal Natale

Fuga dal Natale

Titolo originale: Christmas with the Kranks

Anno: 2004

Paese: Stati Uniti d’America

Genere: commedia

Produzione: Columbia Pictures, Revolution Studios, 1492 Pictures

Distribuzione: Sony Pictures

Durata: 98 minuti

Regia: Joe Roth

Sceneggiatura: Chris Columbus

Fotografia: Don Burgess

Montaggio: Nick Moore

Musiche: John Debney

Attori: Tim Allen, Jamie Lee Curtis, Dan Aykroyd, Erik Per Sullivan, Julie Gonzalo, M. Emmet Walsh, Elizabeth Franz, Cheech Marin, Jake Busey, Austin Pendleton

Trailer in lingua originale del film Fuga dal Natale

Fuga dal Natale è una commedia natalizia del 2004 diretta dal regista statunitense Joe Roth e con protagonisti gli attori Tim Allen e Jamie Lee Curtis. È l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo breve scritto nel 2001 dal politico e scrittore John Grisham. La colonna sonora contiene numerosi classici come Jingle Bell Rock di Brenda Lee e Merry Christmas (I Don’t Want to Fight) dei Ramones.

Trama di Fuga dal Natale

In una cittadina americana gli abitanti si preparano all’arrivo del Natale decorando le loro case con numerose lucine luminose e mettendo sul loro tetto Frosty, il famoso pupazzo di neve. Due coniugi, però, non la pensano allo stesso modo: dopo la partenza della loro unica figlia nel Perù, sentendosi soli, la coppia decide di abbandonare la loro tipica festa della Vigilia per partire in crociera per raggiungere i Caraibi. I vicini, allibiti da questa decisione, decidono di fargli cambiare idea.

Recensione di Fuga dal Natale

Il regista Joe Roth dà vita a una commedia natalizia all’insegna del rifiuto consumistico e delle tradizioni americane. Protagonisti di questa storia sono Luther e Nora, una coppia sposata che, dopo aver accompagnato la figlia Blair in aeroporto per andare a fare volontariato all’estero, riflettono sullo spirito natalizio e soprattutto sui soldi da loro spesi per decorazioni, cibo e donazioni varie. L’uomo, stanco di spendere i suoi soldi inutilmente, dopo essersi imbattuto in un poster che pubblicizza un’agenzia di viaggi contornata da spiagge tropicali, decide di organizzare un Natale alternativo: niente festa della Vigilia con tanto di vicini, niente decorazioni e niente Frosty sul tetto. Attratto anche dall’importo economico che risulta essere inferiore alle solite pazze spese natalizie, l’uomo decide di proporre il viaggio alla compagna. Nora, inizialmente diffidente a questa iniziativa, finirà per abbracciarla, entusiasta di passare le vacanze all’insegna del caldo e da sola con il proprio compagno. Quello che non sanno è che la loro piccola avventura finirà sulla bocca di tutti i vicini, esterrefatti e contrari da questa decisione, soprattutto perché i Krank non hanno intenzione di addobbare la loro casa (l’unica a essere sprovvista di luminarie).

Tra botox e lampade per abbronzarsi, la vicenda arriva alle orecchie di Vic Frohmayer e Walt Scheel (interpretati da Dan Aykroyd e M. Emmet Walsh), i due capostipiti del quartiere. Inizierà ben presto una lotta divertente contro i vicini per far valere il proprio obiettivo. C’è solo un’incognita nel piano progettato da Luther: la figlia Blair, dopo un anno, ha intenzione di tornare a casa per passare il Natale all’insegna del divertimento e del cibo con i suoi genitori e tutto il vicinato, accompagnata dal nuovo compagno, nonché promesso sposo, Enrique, affascinato dall’idea di vivere il tipico Natale americano.

Fuga dal Natale si presenta come il perfetto film natalizio destinato alle famiglie, pieno di humor e di battute divertenti, grazie anche e soprattutto alle interpretazioni dei due attori protagonisti, ossia Tim Allen nelle vesti di un Grinch che “detesta” il freddo, il Natale e i suoi vicini verso il quale continua a fare numerosi scherzi e una irriconoscibile Jamie Lee Curtis con il suo adorato maglione natalizio. Nonostante questo, la pellicola risulta avere alcuni difetti a monte, come la sceneggiatura, che risulta banale e scontata (soprattutto sul finale) e senza mai nessun colpo di scena degno di nota. L’idea di questa famiglia che all’ultimo decide di “sfuggire” dal Natale per vivere un’avventura più esotica è interessante e al contempo esilarante, peccato che la seconda parte della pellicola cada nello scontato, vedendo i Krank abbandonare il loro piano per rimanere a casa con la figlia e i vicini, quest’ultimi disposti ad aiutarli nelle decorazioni. Piccola pecca anche per il personaggio interpretato da Aykroyd, rilegato in quello che non si può manco definire un vero e proprio antagonista.

Note Positive

  • Battute divertenti ed esilaranti
  • Tim Allen e Jamie Lee Curtis
  • Colonna sonora

Note Negative

  • Sceneggiatura scontata
  • Il personaggio di Aykroyd e la sua incapacità di essere l’antagonista
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