Masters of the Universe: Revelation – Parte 2 (2021) – La battaglia finale per Eternia

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Masters of the Universe: Revelation (2021) seconda parte locandina

Masters of the Universe: Revelation

Titolo: Masters of the Universe: Revelation

Anno2021

Paese di Produzione: Stati Uniti d’America

Genereavventura, azione, animazione, fantastico, fantascienza

Distribuzione: Netflix

ProduttoriKevin Smith, Adam Bonnett, Susan Norkin, Christopher Keenan, Robert David

Stagione: 2

Puntate: 10

Durata: 25min

Doppiatori Originali: Chris Wood, Mark Hamill, Liam Cunningham, Sarah Michelle Gellar, Lena Headey, Stephen Root, Griffin Newman, Susan Eisenberg, Kevin Conroy, Henry Rollins, Justin Long, Tiffany Smith, Harley Quinn Smith

Trailer in lingua originale di Masters of the Universe: Revelation (2021) seconda parte

E dopo una prima parte che ha diviso in due i fan di He-Man e dei Masters, a distanza di qualche mese Netflix rilascia la seconda parte delle nuove avventure ambientate nel fantastico mondo di Eternia. In questa seconda parte ritroviamo ancora una volta Mark Hamill nel ruolo del terribile Skeletor e Chris Wood in quello dell’eroico He-Man.

Trama di Masters of the Universe: Revelation – Parte 2

Ormai Skeletor bandisce la Spada del Potere diventando l’essere più potente dell’universo e così toccherà ancora una volta agli ormai stanchi eroi di Eternia fermare il terribile stregone dal suo malefico piano. Gli eroi dovranno ancora una volta riunirsi e unire le proprie forze per combattere le forze del male in una epica battaglia per la salvezza non solo di Eternia ma di tutto l’universo!

Recensione di Masters of the Universe: Revelation – Parte 2

Finalmente a distanza di qualche mese, Kevin Smith insieme a Netflix rilascia la seconda parte di quel Masters of the Universe: Revelation che fece tanto parlare di sé per il suo essere un qualcosa di totalmente nuovo e diverso rispetto a quel prodotto diventato cult degli anni 80’.

E anche in questa seconda parte l’eccentrico produttore continua sulle atmosfere della prima quasi fregandosene delle critiche pesanti ricevute. E se nella prima parte si sentiva la mancanza d’azione da parte dello storico He-Man in questa seconda parte il campione del castello di Greyskull ritornerà in molte sequenze d’azione spettacolari ma no non si riprenderà il ruolo da protagonista.

Anche se non sarà il protagonista della storia questo non vuol dire che non sarà importante per la stessa, infatti Adam e il suo rapporto con He-Man rimane comunque un tassello fondamentale per la storia riuscendo addirittura a trovare uno spazio per qualche riflessione sia sul personaggio stesso che sul senso della vita. Come nella prima parte quindi He-Man sarà più trattato come un jolly, un grande espediente narrativo che rende ancora più spettacolare il suo ritorno sul campo di battaglia con dei combattimenti e animazioni che ricordano molto gli anime giapponesi.

Se la scelta di limitare la figura di He-Man è stata più che azzeccata per il personaggio non si può dire lo stesso dei Masters. Nella prima parte Smith era riuscito a dare abbastanza importanza e coralità ai personaggi secondari che purtroppo in questa seconda sequenza di episodi hanno più una presenza numerica e di sfondo con praticamente qualche battuta ma nulla di più.

Anche questa seconda parte si concentrerà sui personaggi sfruttati al meglio nella prima parte rilasciata a luglio. Teela infatti, continua a essere la parte fondamentale di questa serie ma questa volta la protagonista sarà niente di meno che Evil-Lyn. La sottoposta di Skeletor (che anche in questa parte sarà quello sacrificato di più diventando una macchietta piuttosto sopra le righe), che era piaciuta tanto nella prima parte per la sua caratterizzazione sopra le righe, questa volta prende le redini della narrazione diventando il personaggio da sconfiggere.

Evil-Lyn praticamente ruba la scena a tutti i personaggi secondari mostrandoci una donna forte e moderna con un passato tormentato purtroppo però Smith, proprio verso la fine, fa cadere questo personaggio nel classico cliché banale con un finale per fare contenti un po’ tutti.

E con queste premesse però c’è d’ammettere che in questa seconda parte la regia è ancora più sopra le righe, con delle sequenze d’azione davvero interessanti, peccato però per la poca fluidità che continua a essere il grande problema visivo di questa serie. Oltre a questo, per l’aspetto visivo nulla da aggiungere, i combattimenti sono entusiasmanti e frenetici regalandoci degli ultimi episodi davvero epici.

La seconda parte di Masters of the Universe: Revelation, anche se con delle scelte di trama abbastanza forzate, ci regala tanta azione e quelle atmosfere di quel cult degli anni 80’ che i fan di vecchia data ameranno sicuramente. Con un comparto tecnico ancora migliorabile, questa seconda parte è la conferma che questo folle esperimento di Kevin Smith sia riuscito meritando sicuramente un continuo di questa fantastica storia.

Aspetti Positivi:

  • Usare il personaggio di He-Man solo come Jolly
  • Scene d’azione epiche che richiamano in modo forte il cartone degli anni 80’
  • Ultimi episodi davvero ben riusciti

Aspetti Negativi:

  • Animazioni che non sono sempre fluide e all’altezza
  • Qualche scena narrativa forse troppo forzata
  • Il personaggio di Skeletor purtroppo diviene una macchietta quasi comica
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