Informazioni sul film
Nouri Bouzid è il più importante regista tunisino. Nelle sue pellicole affronta tematiche scottanti come omofobia, integralismo religioso, antisemitismo, prigionia e tortura politica, argomenti difficili da affrontare all’interno di un paese arabo.
Stefano Grossi racconta la carriera di Nouri dividendo il documentario in tre blocchi tematici, che affrontano tre macro temi affrontati dal regista tunisino: il patriarcato, il terrorismo e il ruolo della donna nella società.
Estratto dell’intervista a Stefano Grossi
Perché hai deciso di raccontare la figura di Nouru Bouzid?
“Mi è sembrato subito un personaggio straordinario da raccontare perché non avrei mai pensato che nel mondo arabo si potessero affrontare tutta una serie di tematiche che nel nostro immaginario occidentale sono considerati assolutamente tabù”
Come hai strutturato il tuo documentario?
“Il mio film è costruito su tre blocchi tematici fondamentali. Il primo blocco affronta la tematica della società patriarcale”
Quale altro tema hai deciso di affrontare?
“Il secondo grande tema del film è il terrorismo. Tutti i grandi problemi che Nouri ha avuto con il mondo islamico li ha avuti da questo film, che si chiama Making Off (1986)”
Parlaci ora dell’ultimo blocco narrativo
“Il terzo capitolo del documentario affronta la condizione femminile. Ogni rivoluzione che mantenga immutato lo stato della donna(nella società) non si può definire rivoluzione”