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Incanto (2025) - Conferenza stampa con Vittoria PuccinI, Giorgio Panariello e il resto del cast
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Jun 20, 2025
Rivivi la conferenza stampa del film Incanto (2025), tenutasi il 4 giugno al Cinema Adriano di Roma. Con la partecipazione del regista Pier Paolo Paganelli e del cast stellare: Vittoria Puccini, Giorgio Panariello, Mia McGovern Zaini, Greg, Mia Benedetta, Stefano Pesce, Massimo Pio Giunto e Zachari Delmas. Un viaggio tra magia, emozione e immaginazione, in attesa dell’uscita al cinema il 3 luglio, distribuito da Adler Entertainment. _____ Recensione: https://www.locchiodelcineasta.com/incanto-2025/ 📱 Seguici sui social! Instagram: https://www.instagram.com/locchiodelcineastafilmeserie/ Facebook: https://www.facebook.com/locchiodelcineastafilmeserie Twitter: https://twitter.com/occhiocine Telegram: https://t.me/+sPR_v354ZEsyN2U0 💰 Supportaci! Acquista dal nostro link affiliato ➡️ https://amzn.to/3fw3QSw 📺 Iscriviti ai servizi streaming! Prime Video: https://www.primevideo.com/?&tag=locchiodelc00-21
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buongiorno e benvenuti all'incontro stampa per Incanto una produzione propaganda Italia con Rai Cinema in
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coproduzione con Potenchino e Shelter Prod il film Sarinema come sapete dal 3
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luglio distribuito da Adler Entertainment vi presento gli interpreti zachari del
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Mas ho cambiato avete visto un po' la disposizione quindi vado a caso stefano
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Pesce buongiorno mia Benedetta Mia McGover Zin
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Giorgio Panariello Vittoria Puccini Greg che sta arrivando che arriva
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Massimo Pio giunto il regista Pierpaolo Paganelli
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mia benedetta mia governe le mie non me le posso dimenticare
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eccolo con calma ecco allora intanto zucchero
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intanto vi anticipo che Giorgio Parelliero ha fatto i salti mortali per essere qui con noi sì perché per i piedi
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di lavoro fra poco ci ci saluta dunque approfittiamo cambiamo un po' l'ordine
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degli attenti e se è d'accordo inizierei con lui magari cominciato a fare qualche
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domanda sì e quindi questa avventura di incanto che ho capito in questi mesi che
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avete incominciato a parlarne hai amato molto sì moltissimo è un personaggio scritto proprio pensato per me
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evidentemente perché aveva tutti i connotati per essere un personaggio
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adatto a me era intanto un clown quello che io sono nella vita e per il lavoro
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che faccio vivo con questo naso rosso eccetera più avevo questo lato umano sentimentale eh soprattutto
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nei confronti di di della bambina no io non sono padre non ho figli però ho
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sempre avuto un rapporto stranamente empatico con i bambini non so perché ma quando entro in una casa sono dei
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bambini ho un'immediata connessione con loro perché proprio mi piacciono ci sto
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bene e li tratto già ci parlo come se fossero già un po' più grandi rispetto a come faccio gni gni come ai bambini si
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fa di solito quindi c'è un bel rapporto e evidentemente queste cose insieme
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insomma sono state sono stato fortunato perché il personaggio quello era quello doveva essere e anche con un po' di
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mistero un po' di sul suo passato questo personaggio che vive sempre con una
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maschera no non non si struca mai neanche nella vita privata eh oppure nei
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momenti di riposo del circo e quindi insomma poi essere un capo comico è stato semplice avere un sentimento così
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forte verso la bambina è stato un po' più difficile come interpretazione però insomma abbastanza adatta a me ecco
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come te l'ha raccontato questo personaggio Pier Paolo tu dicevi ho
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sentito che dicevi spesso che Pier Paolo ha visto qualcosa in te che Sì
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sì ogni tanto c'è qualche regista illuminato che vede in me qualcosa in più di quello che è il commediante del
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sabato sera e il Esatto e e quindi sì ne abbiamo parlato mi ha mi ha detto
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"Secondo me è perfetto per te questo ruolo" e ne abbiamo parlato ci abbiamo anche lavorato sul personaggio abbiamo
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cercato insieme alla alla nostra coach abbiamo cercato anche di pensare cosa
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poteva esserci alle spalle di questo personaggio e secondo me questo Charlie ha una vita talmente ha avuto nel nostro
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immaginario perché ci piace immaginare vite che non abbiamo vissuto ha una storia e che varrebbe la pena di
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raccontare io sono convinto che se questo film va come deve andare tocchiamo ferro eh potrebbe essere una
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buona idea per un farne una serie perché questo circo volante che si ferma
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secondo me non a caso vicino a un orfanotrofio dove sono dei bambini vessati
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eh potrebbe essere un buon incipita appunto di un film di un circo che si
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ferma laddove c'è bisogno ogni volta che c'è bisogno prima di passare la parola ai colleghi
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per appunto domande a Giorgio questo film è reso possibile appunto come
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dicevo da Propaganda da Rai Cinema e distribuito da Adler dunque saluto in
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prima fila Aldo Lem per Adler Samanta Antonicola per Rai Cinema e Santoro
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peragna se ci sono domande per Giorgio Baraniero poi mi riprendo allora mi sentite
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sì sì sì c'è il microfono non ci sente
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vabbè no arriva arriva grazie e vabbè buongiorno allora no
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volevo chiedere dato che insomma te sei sempre molto impegnato tra un po' parto il tuo spettacolo teatrale questo nuovo
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per cui immagino tu ci stia lavorando però perché così poco cinema nel senso che tutte le volte che fai qualche cosa
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ad esempio ti l'hai dimostrato riesci a tirar fuori così tanti colori diversi no
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se uninterprete a tutto tondo dal drammatico al comico per cui se questa è stato un momento oppure se c'è qualche
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altra cosa in ballo e poi la data precisa di quando ripartirà lo spettacolo chiedo scusa ma se deve
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andare via approfittato ah allora guarda ehm parto dal fondo la data dello spettacolo è 4 ottobre tanto per farmi
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stare tranquillo dal teatro Cibolde di Milano quindi proprio per stare rilassato una cosetta semplice poi
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frequento così poco il cinema perché purtroppo di Pierpaolo ce ne saranno due
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o tre in Italia quindi insomma quelli che pensano che mi vedono oltre a quello che è normalmente la mia diciamo
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attività e insomma che riescono a vedere dietro oltre non non è semplice una cosa
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perché ancora credo che l'Italia sia fatta di pregiudizi no di se tu fai
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certo fai il sabato sera della televisione non puoi fare il cinema se fai tanto cinema non puoi fare il sabato
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sera della televisione c'è ancora questo pregiudizio ancora siamo settari non è
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così nel resto del mondo insomma alla fine anche lo stesso Greg in questo film
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fa un ruolo che non è il Greg che noi siamo abituati a vedere insieme a Dillo insomma e siamo capaci siamo fortunati
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in questo perché riusciamo a passare dal comico al drammatico con facilità è sempre difficile casomai il contrario
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però io aspetto nel senso che non ho fretta non ho ansia da prestazione e
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quando c'è l'occasione come in questo caso do il massimo ma ci sarà e magari
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chi lo sa un giorno troverò una sceneggiatura perfetta che mi potrà aprire ancora di più delle possibilità
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non ho fretta grazie a te posso
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il Vertuccioli del quotidiano nazionale e ehm realizzare da te cioè pensare te
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un copione magari anche dirigerlo come fanno tanti colleghi o anche con gli
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amici o l'amico storico come Leonardo Piercioni con il quale poi insieme anche a Carlo avete fatto una tourè pazzesca
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pensare anche a delle possibilità di questo tipo sì sì ma io ho scritto scrivo porto faccio vedere ho in
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cantiere almeno due o tre sceneggiature idee mie eh che sono più o meno su
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questo stile no la commedia anche un po' amara eccetera eccetera portiamo facciamo vedere poi magari si pensa ad
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altre cose quindi non magari può accadere tutto non può accadere niente il cinema è strano perché non ti accade
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nulla per tanto tempo poi improvvisamente basta una cosa e ti può cambiare tutto e
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in questo caso non è ancora successo però con Pierpaolo stiamo parlando di un progetto di un film che a noi ci sembra
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molto interessante sempre sul genere fantasy forse è il genere che ancora non
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ha preso il fantasy però su questo genere io intanto le scrivo però ti ripeto poi succede sempre qualcosa per
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quanto riguarda poi la direzione mia per l'amor di Dio oserei dire nel senso io l'ho fatto regista ma per l'amor di Dio
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meglio che lo faccia chi lo sa fare eh perché credo anzi che molto spesso molti
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attori italiani sono dell'idea che sarebbero ancora più bravi nei loro film se facessero solo gli attori perché la
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regia ti porta via ovviamente da di concentrazione piace a me invece concentrarmi sul personaggio dare il
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meglio di me e far fare la regia a chi la sa fare ecco grazie prego tempo per
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un'ultima domanda per Giorgio sì Francesco aspettate il microfono prima
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solo una curiosità perello il suo rapporto con il circo se lei lo ha amato
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perché i bambini per dire il mio caso non volevo capire ecco che tipo di
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rapporto che c avuto allora il circo beh è stato ovviamente il fatto stesso che
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era spettacolo io fin da piccolo ho sempre immaginato lo spettacolo ho
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sempre piaciuto andato a vedere spettacoli cose e quindi da piccolo l'ho visto e per e l'ho visto
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un circo era molto noibile secondo me era quello non so ha dato questa
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impressione del che è il circo dove noi abbiamo girato una piccola tenda si sentiva l'odore di cos'era metano con
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cosa e quell'odore là acre del combustibile che serviva per dare riscaldamento eccetera eccetera era la
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pista piccola così e all'epoca ancora non avevo una coscienza per cui mi
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piaceva anche ci fosse la scimmietta col tutù mi faceva molto ridere nel tempo ho
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capito che la scimmietta col tutù era la tristezza il cine il circo non è triste
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il circo diventa triste laddove fanno esibire gli animali l'orso che saltella
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e la tigre che apre la bocca e la scimmia col tutù quello fa tristezza il
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circo è un'altra cosa senza gli animali il circo è fantastico le Serc de Soleil
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che sta girando il mondo ormai da da secoli seerei dire ci dimostra anche con
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allegria l'ultimo spettacolo e ci dimostra quanto veramente in piccolo in
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questo film abbiamo cercato di dimostrare stupore di incanto eh
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meraviglia che non è lo stupore che da qui in avanti saremo abituati a vedere
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nel cinema con gli effetti speciali dell'intelligenza artificiale quello non è stupore ormai piano piano non ci
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stupiremo più di niente e anche gli effetti speciali che vediamo io ho visto l'ultimo di Capitan America e non mi
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impressionato perché è tutto un effetto speciale ormai si capisce che è così lo
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stupore è un'altra cosa lo stupore è il cinema è questo cinema secondo me
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direi che dopo questo ennesimo endorsement che ha fatto Giorgio Paraniero Pierpaolo
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Paranelli allora ti è ricentato con lo zombie movie hai sperimentato con la stop motion perché il fantasy che come
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diceva Giorgio nessuno vuole fare perché la fiaba per il tuo primo film perché e
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perché no no sono d'accordo e no beh perché le favole c'è sempre bisogno cioè
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le favole nascono per gli adulti per spiegare i confini tra il bene e il male i valori umani e nascono per loro dopo
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poi sono stati tradotti per i bambini con la favola tu puoi spiegare qualunque cosa ti dà da autore e da regista e
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anche per gli attori tanta libertà di andare oltre perché non ci sono regole
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nessuno può dire "Eh no non è così perché ce lo stiamo inventando." Quindi un circo magico anche per darmi la
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possibilità di fare esattamente quello che volevo cioè senza che nessuno
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potesse dire "È mio l'ho inventato io la mia sono le mie regole voi fate il vostro se volete." Insomma al di là di
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questo eh non ci sono animali perché io volevo un unicorno volante e non era
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possibile perché devi metterci anche gli animali magici se vuoi fare il cerco magico quindi non ci sono animali anche
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per quel motivo e spero comunque che visto che ha tanti messaggi dentro certi
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voluti certi inconsci spero che il pubblico qualcosa gli venga gli venga
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dentro e ha dato per tutti i bambini hanno i loro codici e gli adulti hanno
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altri codici qui c'è ci sono delle storie c'è la storia di Felicia c'è la storia di di Charlie c'è la storia di
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Mia c'è la storia di tutti i Cercensi dentro è pieno di tanti messaggi l'unica
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storia che non c'è di Greg ma è lo stesso non era importante
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ehm Vittoria eh rappresenti ecco qualcuno si parlava di
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circo qualcuno che in un circo dove non tutti possono entrare eh qualcuno che
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paradossalmente non riesce ad entrarci questo circo anche metaforicamente mi chiedevo nonostante tu abbia spaziato
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tantissimo con ruoli diversissimi tra cinema e TV ancora un Villen se così la si può
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chiamare non l'avevi affrontata e questa è un personaggio che forse definirla
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cattiva è molto riduttiv è riduttivo è cattivissimo no no ma anche però no è
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vero perché no ma è proprio me quello che mi ha attirato di più di questo personaggio da subito è proprio il suo
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essere cattiva al 100% cioè eh con Pierpaolo volevamo raccontare una donna
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cioè non volevamo farle degli sconti in di farle degli sconti in qualche modo cioè lei non ha mai un momento di
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pentimento di redenzione proprio una cattiva pura dall'inizio alla fine
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ha un suo obiettivo e per raggiungerlo è capace di fare qualsiasi cosa anche di compiere gli atti più crudeli e di
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calpestare chiunque le si ponga davanti per impedirle di di raggiungerlo per cui
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è è stato è stato molto divertente interpretare appunto una che è poi la
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cattiva delle delle favole anche quelle delle favole Disney erano così infatti
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con Pierpaolo ci siamo detti da subito immaginiamo i nostri riferimenti erano eh la matrina di Cenerentola piuttosto
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che Crudelia De Mon perché poi abbiamo voluto anche darle un po' renderla anche un po' buffa un po' ridicola in certi
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momenti come spesso sono appunto le cattive delle favole è una sfida che mi preoccupava anche
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all'inizio perché dicevo ma sarò in grado di risultare credibile in un ruolo
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appunto così diverso da me così nuovo anche per me e per Palo ha detto "Fidati
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affidati sarai sarai credibile" quindi mi ha aiutato tantissimo lui Maria Chiara
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l'arte coach che ci ha seguito dall'inizio alla fine è stato un lavoro in realtà molto divertente eh perché
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sono quei personaggi che poi ti permettono anche di osare di giocare tanto da un punto di vista recitativo
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quindi per Paolo diceva sempre "Vai vai esagera non aver paura di fare troppo poi semmai a togliere siamo sempre in
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tempo e e quindi sei stato molto molto divertente
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mia mia piccola mia cover allora Margot che avventura è
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stata questa nei panni di Margot che poi eh voglio dire ha questa possibilità si
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parlava di un circo che trovi qua io visto anche una un po' una metafora di
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accoglienza per lei arriva una famiglia con questo circo e lei si libera rinasce
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con che percorso raccontaci allora ehm all'inizio
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e sei in una stanza buia e sta sola e ha paura e poi ehm dopo eh la il mezzo del
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film ehm eh scappa e entra in questo circo dove
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ci sono tutti i Circensi e Giorgio ehm
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capisce cos'è la vera famiglia ehm
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e è incredula eh sta in questo circo molto bello eh incantata proprio come
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incanto ehm sì
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di chiaro il percorso
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grazie prima si diceva che del personaggio di Greg si capiva poco io in realtà ce l'ho
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visto anche lui in cerca di accoglienza di essere riconosciuto poi non ci riesce
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però alla fine sembra che le cose che fa le fa per approvazione
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per un amore anche un po' disperato per questa felicità così
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ah lo volevi un stiamo parlando di un film che abbiamo
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girato un anno e mezzo fa che non ho più riist cioè non ho mai visto per intero ho visto solo le scene mie quindi non so
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bene di questo ho visto ho fatto vedere qualche qualche spezzone e ho solamente visto
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che c'è veramente una bella regia un'ottima fotografia certo l'ho scritto il mio personaggio da quello che mi
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ricordo è è un un poveraccio cioè ma come ce ne
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sono tanti è uno che perché appunto poi in genere
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l'aspetto sordido dell'animo umano si divide o in quelli cattivi al 100%
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perché poi esistono nei film vogliono ogni tanto far vedere no ma c'è sempre la sfumatura che una po No certe persone
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sono dei figli bastardi e sono così altri invece lo sono lo
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diventano perché sono dei perdenti sono delle delle persone che hanno poca stima
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di se stessi perché si rendono probabilmente anche conto di non avere possibilità di fare altro e quindi si
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aggrappano disperatamente a quello che che trovano quindi lui trova questa
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questa donna che al di là dell'aspetto fisico comunque gli dà un gli dà anche
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che poi mi sa che non sfrutta assolutamente da quello che ho capito cioè mi sa che non lei non concede
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udienza mai certo arrivano fino a un certo punto già un
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momento che lo faresti ma lui dice però insomma lui sta lì spera sempre
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appunto di di insomma di raggiungere il talamo prima o poi ma più che altro sta lì dorme mangia
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la sfanga ogni giorno e quindi è disposto a fare quello che che c'è da fare se c'è da rapire qualcuno raisce
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qualcuno se c'è da pulire la cucina pulisce la cucina
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vado da mia grande mia verità la verità è che in ogni cattivo c'è sempre vicino
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l'aiutante Ctrone sì e voglio dire Greg era perfetto per questa cosa cioè lui è
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No ma non era una battuta lui ha una capacità comica nella sua eh mimica e
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nel suo sguardo nei suoi tempi che cioè non c'era niente da spiegare quindi
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insomma non è vero che Caltrone perfetto il cialtrone perfetto
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dicevo mia benedetta Stella Bastanza i nomi qui sono o fanno da
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contrappunto come Felicia o sono proprio perfetti per il personaggio diciamo che
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i Circenzi sono il rovescio della medaglia della della casa dei bambini
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dell'urfano trofio stella e si è sempre chiamata così
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stella ah no all'inizio era Nadia ah è vero quindi sono contenta perché Nadia è
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sua moglie quindi mi ha curata molto bene e Stella è una funambola
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per me che soffro di vertigini è stato
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diciamo eh complicato però avevo una controfigura però mi sono eh Non so se
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conoscete Peti Jack Petti è stato uno dei più grandi funamboli al mondo e
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quindi diciamo che è un luogo diventa un luogo psichico come è un luogo psichico
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il circo è stato e per tutti noi siamo Siamo delle specie di Avengers
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de Noantry che però portano sono famiglia fanno famiglia tutti e questo
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senso di famiglia eh c'è stato devo dire in tutto il film anche coi nostri
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antagonisti cattivi e questa è stata la forza del film un film che ci tende a dire che io ho visto
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nascere e l'ho visto in scrittura perché ho premiato ehm
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Pierpolo a un festival piccolissimo tipo il 15 agosto in Puglia
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e e l'ho conosciuto così era l'ho premiato per un corto eh che lui ha
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fatto bellissimo che vi consiglio di vedere su sugli zombie e e ho pensato
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che avesse un mercoledì di meno eh che era totalmente folle e e ho detto come
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si dice a un regista ma ce l'hai un copione una sceneggiatura
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due righe io mi ha detto sì ce l'ho per me non ce l'aveva se l'è inventato lì per lì
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ce l'avevi ce l'avevi ce l'avevi e E mi ha raccontato la storia di questo circo magico e e mi sono innamorata e gli ho
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detto che deve dovrà scrivere e così ha fatto devo dire con ardore con tigna con
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volontà con l'ottimismo della volontà e siamo qui ringrazio tutti quelli che ce
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l'hanno permesso rai cinema e ce l'ha permesso la
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propaganda film e tutti gli attori e tutti quelli che hanno lavorato in
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questo film
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allora prima si parlava di vertigini no di vertigini e soffriva di vertigini
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anche Stefano Pesce che doveva superare i propri limiti
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buonasera dunque ehm io faccio l'uomo cannone
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mi sparano e sostanzialmente dico questo per tutto il fin che mi hanno sparato se qualcuno
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è stato sparato se ho accanto a me il mio valido aiutante Spoletta ecco qui
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Zac siamo una coppia io sono terrorizzato
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dal fatto che lui possa prendere il mio posto questo è il mio diciamo così
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storia background anche io come Giorgio sono stato così colpito dal fatto che eh
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gli sceneggiatori il regista abbia abbia mi abbia attribuito un ruolo perfetto per me perché io nella vita faccio
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l'uomo cannone cioè sono uno che si spara e viene sparato ecco eh
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sostanzialmente è questo quello che ho sempre fatto nella mia carriera artistica
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ehm ringrazio la RAI e perché hanno volutamente giustamente per la mia
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inconumità tagliato tutte le scene dei voli veri e cioè di di di lanci
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proiettili per cui non si vede niente del mio dei tragitti potrei
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intrattenervi con un lungo eh panflet sul sulla dinamica
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del lancio degli uomini cannone ma preferisco di no ehm
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tra l'altro noi italiani siamo stati i primi nel mondo eh proprio usando cannoni veri di di di eserciti eravamo
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famosi nel mondo come uomini cannone c'è un aspetto filosofico 2° oltre la
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speranza e che è l'alzo del cannone per riuscire a uscirne vivi ehm
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è molto divertente pierpaolo bolognese come me ci siamo incontrati tanti anni fa mi ha detto "Ho in testa questo film"
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poi sono passati 4 anni poi mi ha richiamato mi ha detto "Ehi lo facciamo?" Ah ma quindi si fa sì sì ok
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ehm quindi ho incontrato un un mucchio di di artisti è stato proprio divertente
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cioè questi miei colleghi sono molto divertenti molto divertente fare un film
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del genere e ed è un peccato che è a
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parte gli scherzi non sia un genere così visitato così percorso perché ti dà
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possibilità di fare molte cose ehm basta direi che ho occupato il mio
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spazio dignitosamente ehm
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e quindi cosa ci aggiunge Zacari di questa sua esperienza da apprendista
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uomo cannone eh che ho appreso molto sia a livello attoriale che
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di speranza comunque e cos'altro no è stata un'esperienza molto divertente
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perché passavo a giocare al nascondino a a parlare con Mimi e e poi a a
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divertirmi con Romano Talevi o a ritorno con Runner a cantare con Massimo Giulier
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cioè è stato veramente una grande esperienza allora chiudo il giro appunto con
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Massimo e qui il tuo personaggio è il diciamo l'amico
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di Margot però anche lui c'ha questo bisogno di famiglia che spesso ha questo
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conflitto rapporto comunque conflittuale con Felicia che vorrebbe Allora sì appunto è l'unico amico che ha
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Margot e che appunto vede Margot E infelice a vedere una mamma perché
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appunto essendo un orfanello come tutti gli altri il più grande e vede infelice
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una mamma che però capisce dopo che forse non vuole proprio il suo bene e
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quindi ha questa fase tra bene e male che
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è molto intrigante molto molto bella e che vivendola anche interpretando il
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personaggio è stata una cosa Cosa fantastica
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grazie ci sono domande
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arriva no nel senso volevo chiedere ma scusate
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la mia ignoranza ma il film andrà a Giffoni è già andato a Giffoni ah ecco scusate
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appunto la mia ignoranza mi hanno Mi hanno solo presentato Mi hanno solo presentato ancora eravamo
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in fase di rifinitura abbiamo solo fatto non è stato proiettato eh non è stato proiettato chiedevo andrà allora poi
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quest'anno non lo so non lo sapete ancora che non ancora 3
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luglio quindi esce prima esce prima ah esce prima vabbè come mai questa scelta
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di uscire proprio il 3 luglio
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chi risponde io perché pensavamo tanto che non arrivasse
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No m'avevano m'avevano proposto Natale ho detto "No io voglio il tre."
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No invece è è che volevano il 3 luglio come come usciva
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no è un modo è un modo anche per non fare mai passare
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mh la voglia di andare al cinema ho visto che ne escono altri un pelino più
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importanti di incanto tipo esce il nuovo Superman all'ultimo quindi insomma ormai
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se penso che le distribuzioni stiano cercando di coprire tutti i mesi poi poi
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in secondo me sta anche bene se l'aria condizionata nelle città secondo me pensa prima esce
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contro di noi no esce dopo se ce la fa spostato se ce la fa verso verso la
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paura incanto se incanto continua a andare sopra lo spostano ad agosto gli
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altri sono tutti affari del Super non per Eh certo dopo che ha visto l'uomo cannone eh appunto capisci eh è questo
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stavo puntando perché si sconta con l'uomo cannone grazie Vittoria grazie no però per disze no davvero io penso che
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in estate è un bel luogo cioè se andiamo ai supermercati per prendere del fresco
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possiamo anche andare al cinema voglio dire qua ci sono i biglietti a €3 qua ci sono
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i biglietti a €3 ma poi quest'anno voglio dire si è stato
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dimostrato che non sempre il blockbuster che uno pensa poi salvi la baracca poi
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cambia qualcosa i film italiani si sono difesi quest'anno quindi direi che io
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credo io credo che i film non abbiano un controllo e la gente li va a vedere poi
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ci può essere un tam come ci come non può come può non esserci e io credo che
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con tutto il rispetto e la grande ammirazione che ho verso la Cortellesi ma non credo che non se l'aspettava
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neanche lei di arrivare a un tipo di incasso come è arrivato quindi è
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difficile sapere prima eh il percorso in film va lanciato se piace la gente ne
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parla e se altrimenti ci sono anche finché eh la storia del cinema insegna
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che sono andati male al cinema e dopo 3-4 anni sono diventati dei Cult dove
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cioè quando vanno quando girano in televisione si fermano a guardare tutti e Ma sì Pier scusa e allora una piccola
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esperienza ma che Non so se conta qualcosa e le Iene lo conosciamo tutti e
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quando uscì io vivevo a Milano sono andato in sala a vederlo era pieno agosto e eravamo in due in sala anche il
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gladiatore è uscito questo appunto poi dopo se il film se il film ha vale e
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questo è un film che vale eh io sono certo di questo non conto niente
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io personalmente ma il film è proprio bello a parte cista è stata una bella esperien
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No è di Bologna non puoi dirlo non puoi dirlo no però voglio dire io voglio dire posso aggiungere una cosa a cui tenevo
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molto cioè e io gli voglio ringraziare gli attori ho lavorato con dei professionisti incredibili e ehm ho
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cercato di proteggerli perché sul set c'è sempre tempo per le luci c'è sempre per la scenografia per il truc non c'è
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mai tempo per loro che alla fine sono appunto dell'iceberg sono quello che la gente vede cioè la loro recitazione ho
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cercato di dargli il loro tempo e loro mi hanno ricambiato con una disponibilità incredibile e Giorgio io
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credo che abbia un X Factor dentro che non lo so non so descriverlo vittoria è
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una macchina da guerra al terzo chck dal terzo chck in avanti sono tutte buone e
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i ragazzi sono stati straordinari mia Greg vabbè Greg è un matto e che
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m'ha fatto ridere dall'inizio alla fine del primo giorno però tutti quanti con la memoria tutti quanti preparati tutti
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quanti ad accettare le le idee che proponevamo io e e Maria Chiara io penso
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che insomma mi devo dire grazie perché sei venuto bene c'è stato un'aria e un'umanità sul set anche da parte della
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Troop e che è il secondo obiettivo parallelo nel mio modo di lavorare
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voglio cercare di fare delle cose belle ma farle anche umanamente belle dove la
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gente che lavora con me si deve trovar bene e deve avere un ricordo bello della esperienza che ha fatto grazie
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prima volevo tornare sul sul film perché prima parlavamo ti chiedevo perché la
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fia e tutto in realtà una cosa che mi era piaciuta molto di questo film è che
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mentre usi e usate un po' i classici no
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il bene e il male un po' dei personaggi che sono comunque appunto il vill cioè
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sono delle cose ben definite però poi ci sono come dicevi tante metafore e tanti discorsi che invece il film fa in
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maniera completamente diversa a come facevano le fle e lo dico in senso
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positivo un esempio il percorso che fa Margot
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alla fine i due suoi amici ragazzi che vorrebbero pretendono di sapere lei cosa
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vorrà ma alla fine lei il limite lo supera sì perché trova accoglienza ma lo
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supera perché decide che è arrivato il momento di e e questo voglio dire è
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molto in linea con i tempi e quello che anche le bambine lo dico da mamma di una
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mia vogliono vedere cioè questo è sei tu che ti fai tuo destino poi se sei
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fortunato incontri un circo una famiglia però intanto eh nel senso questo c'ho
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visto un percorso molto netto e quindi tutto questo per dire c'era intenzione a
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fare questo a fare un percorso che sì fosse fiaba ma fosse anche altro molto
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attuale non so chi vuole eh beh è ovvio che bisogna anche svecchiare un pochino i i i grandi
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classici no di linguaggio e sono partito molto da lontano perché ho usato gli
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anni 50 e c'è anche lì c'è un perché se ho usato gli anni 50 perché era più semplice creare questo tipo di storia
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perché se la dovessi fare adesso ai tempi d'oggi diventava difficile nascondere un documento e tutto quanto
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anche l'emozione che ha lei quando trova il documento c'è la cartaceo davanti non può fare le stessa la stesso tipo di
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emozione davanti unemail per dire e bisognerebbe anche riscoprirla analogico
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detto questo è ovvio che dentro ci sono dei dei messaggi
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oltretutto Margot è il nome di mia figlia quindi l'ho trattata veramente
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come una figlia e ci sta che ci sia anche un pochino di carattere personale
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di che cosa vuoi fare nella vita non puoi essere solamente una banderuola in base a quello che incontri è ovvio che
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se ti viene data la possibilità devi avere dentro di te e la capacità di sfruttare il messaggio anche questo
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anche il personaggio di Giorgio alla fine è accudente accogliente ma per me
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veicola una un'emancipazione non è quello che ti risolve c'è
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le dice che c'è però non risolve il problemi no
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di un Avengers virtuoso domande
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bene ci salutiamo sì mi dicono di sì giorgio
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vuoi prendere questo aereo sì no non solo penso che vogliono andare a mangiare
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sembra che abbiamo detto abbastanza fino alla noia e quindi in bocca al lupo
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a questi Avengers italiani viva il lupo e grazie in campo 3 luglio al cinema con
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Adler grazie a tutti grazie grazie davvero
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ciao oh
#Circus
#Movies