Star Wars: Visions Volume 2 (2023): Un viaggio intorno al mondo

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Trailer italiano della serie tv Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

In occasione dello Star Wars Day di quest’anno (2023), è stato deciso di rilasciare la seconda stagione di un progetto ambizioso, Star Wars: Visions. E se nella prima stagione c’è stata una piacevolissima collaborazione con gli studi d’animazione del Giappone, in questa si esplora e sperimenta ancora di più con nuovi corti animati creati da altrettanti studi d’animazione provenienti da tutto il mondo.

La grotta urlante - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
La grotta dell’urlante – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

Trama Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

Star Wars: Visions Volume 2 si riconferma essere una serie di corti animati che celebra l’universo creato da George Lucas attraverso gli occhi dei più grandi studi d’animazione del mondo. Tra storie completamente inedite e stili d’animazione unici e peculiari, comincia una nuova avventura nella galassia lontana lontana.

La ballerina spia - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
La ballerina spia – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

Recensione Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

La LucasFilm Animation e Disney, insieme a nove grandi studi d’animazione mondiali, tornano per la seconda stagione di Visions, una raccolta di corti animati che reinterpretano l’universo di Star Wars. Come per la stagione precedente la peculiarità, la suggestione e la potenzialità della serie sta nelle contaminazioni di culture e paesi diversi e le diverse storie che vogliono proporre; che si parli di Jedi, Sith e varie dinamiche consolidate nell’universo di Star Wars, sia che si voglia parlare o mostrare luoghi e personaggi nuovi o diversi dal solito, andando ad ampliare l’immenso universo che Star Wars può ancora regalare. Ma adesso, andiamo a parlare nel dettaglio di questi nuovi episodi:

SITH (El Guiri – Spagna)

Il primo corto di questa nuova stagione viene affidato allo studio d’animazione spagnolo El Guiri ottenendo il risultato di avere un’apertura in grande stile. La storia gira attorno a questa ex Sith che, insieme ad un simpatico droide di nome E2, dovrà affrontare il proprio passato quando il suo vecchio maestro riesce a ritrovarla. Il character design interessante e l’ambientazione più ricercata sono i veri punti di forza di questo primo racconto, unito ad una attenzione importante per i colori e i contrasti. Infatti, se nei momenti di leggerezza e tranquillità si tende ad utilizzare uno sfondo bianco arricchito da sprazzi di colori vivaci, anche quando i toni si incupiscono si nota la ricerca di accentuare i sentimenti della protagonista con dei colori più cupi e con le varie sfumature del rosso. Una storia semplice arricchita da una componente visiva ricercata e “pittorica”.

LA GROTTA DELL’URLANTE (Cartoon Saloon – Irlanda)

Secondo racconto simile nella durata e nella spettacolarità, che ci fa ritrovare le buone sensazioni che si ha sempre provato nel guardare un lavoro dello studio d’animazione irlandese. La storia è incentrata su una ragazza che decide di esplorare insieme ai suoi amici una caverna leggendaria, un avvenimento che cambierà drasticamente la vita della giovane protagonista. La qualità nelle animazioni è indiscutibile, confermando l’eccellenza dello studio che, come lo studio spagnolo nell’episodio precedente, punta su un’animazione tradizionale riuscendo a regalare sensazioni e delle emozioni uniche. Un racconto dai toni cupi e affascinanti, messo in scena con una maestria degna della fama dello studio Cartoon Saloon.

Sith - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
Sith – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

TRA LE STELLE (Punkrobot – Cile)

Per il terzo racconto lo studio cileno Punkrobot mette in scena la storia di due sorelle contro L’Impero. Le due protagoniste vivono nascoste nelle rovine del loro vecchio mondo, ormai facente parte del territorio imperiale. L’impero ha sottratto l’acqua al pianeta, facendolo diventare una landa arida e desolata, costringendo le due sorelle a combattere per la sopravvivenza. Ma la speranza non è finita e le stelle torneranno a splendere nel cielo. La bellezza di questo terzo episodio sta principalmente di riuscire a toccare nell’animo lo spettatore, facendoci empatizzare e combattere al fianco delle due protagoniste. Primo episodio della serie con la tecnica in stop-motion che dà ancora più peculiarità all’episodio, rendendolo uno dei più interessanti della stagione sia per tematiche che per tecnica.

IO SONO TUA MADRE (Aardman – Gran Bretagna)

Restiamo in ambito stop-motion con lo studio britannico Aardman (Galline in fuga), uno dei migliori studi d’animazione specializzato in questa particolare tecnica. Episodio dalle tematiche e dalle ambientazioni decisamente più leggere ma non per questo meno importanti. La giovane Twi’lek Anni è imbarazzata dalla sua più che dolce e amorevole madre, con la quale si ritrova improvvisamente a fare squadra per gareggiare in una competizione della prestigiosa Accademia di volo. Una gara che metterà a dura prova il loro rapporto, ma messa in scena con il solito inconfondibile umorismo dello studio d’animazione britannico, che ha reso unico e interessante questo tipo di approccio al mondo di Star Wars. Una piccola storia divertente e emozionante.

Tra le stelle - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
Tra le stelle – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

VIAGGIO VERSO LA TERRA OSCURA (Studio Mir – Corea del Sud)

Il quinto episodio è firmato dallo Studio Mir, quindi con delle animazioni più orientali e “familiari” rispetto al look più ricercato degli episodi precedenti. Agli inizi degli albori della guerra tra Jedi e Stih, una giovane ragazza chiede aiuto al consiglio Jedi per intraprendere una missione che ribalterebbe gli equilibri della guerra. Gli sarà affidato come guardia del corpo un giovane Jedi e insieme cercheranno di porre fine al conflitto. Un episodio di grande impatto, sia visivo che drammaturgico, che cerca di costruire qualcosa di profondo senza rinunciare all’azione. Animazioni spettacolari e storia dai temi più riflessivi e profondi; sono questi i requisiti che rendono questo quinti corto il migliore di questa nuova stagione.

LA BALLERINA SPIA (Studio La Cachette – Francia)

In questo episodio lo studio francese utilizza un tratto semplice ma efficace che denota una certa personalità e originalità. Originalità che si mostra anche nei contenuti, concentrandosi su uno degli aspetti più sottovalutati e che solo in questi anni si sta cercando di raccontare. La storia ci porta in un locale di cabaret frequentato dalle truppe Imperiali, dove la star dello spettacolo usa le sue abilità come spia per conto della Ribellione, ma i suoi piani saranno messi alla prova dalla presenza di un misterioso ufficiale. L’episodio così riesce a diventare uno dei più originali della stagione, con una peculiarità visiva e una trama intrigante a tratti citazionistica.

Viaggio verso la terra oscura - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
Viaggio verso la terra oscura – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

I BANDITI DI GOLAK (88 Pictures – India)

Episodio molto particolare e suggestivo che richiama sia nelle location che nelle atmosfere il paese d’origine dello studio. Una storia che racconta di un ragazzo e della sorella sensibile alla forza in fuga dall’impero, che li porta a rifugiarsi in un rifugio consigliatoli dal padre. Il mondo di Star Wars riceve così delle suggestioni culturali indiane in termini di atmosfere, costumi e scenografie, ma anche nello scontro finale contornato da un bel duello con le spade laser. Una storia che incuriosisce e conferma che il mondo creato da George Lucas può essere contaminato in tutti i modi.

LA CAVA (D’Art Shtajio e Lucasfilm – Stati Uniti d’America)

Unico episodio in collaborazione diretta con la LucasFilm e per ironia anche l’unico episodio che convince di meno dal punto di vista visivo rispetto agli altri episodi. Ciononostante, questo difetto non toglie spessore e drammaticità ad una storia del giovane protagonista, un prigioniero imperiale costretto ad estrarre i cristalli kyber per conto dell’Impero insieme alla sua gente in una cava profonda. Un’altra storia che riesce a raccontare uno spaccato della gente comune della galassia lontana lontana, invece di concentrarsi sui classici Jedi e Sith.

IL CANTO DI AAU (Triggerfish – Sud Africa)

Argomenti similari per questo ultimo episodio della seconda stagione che ci racconta sul popolo di Korba e il loro duro lavoro di estrazione dei cristalli kyber corrotti per conto dei Jedi, capaci di restituire la purezza ai cristalli corrotti dal lato oscuro. Anche se l’episodio utilizza come espediente narrativo questo aspetto caratteristico dell’universo di Star Wars, in realtà la storia è concentrata su l’unico desiderio della giovane protagonista: cantare. Un desiderio che il padre gli consiglia di non intraprendere dato lo strano effetto della sua voce sui cristalli. Lo stile visivo in stop motion è peculiare e il look e le colorazioni rendono il corto dello studio Triggerfish godibile e toccante.

I Banditi di Golak - Star Wars: Visions Volume 2 (2023)
I Banditi di Golak – Star Wars: Visions Volume 2 (2023)

In conclusione

Come detto per la stagione precedente, la portata di questo progetto è ancora davvero enorme e questa stagione di Star Wars: Visions Volume 2 (2023) ne è la conferma. Sulla falsa riga della prima stagione, questa volta questo progetto ci fa fare un viaggio intorno al mondo con sensazioni, atmosfere e un look visivo ricercato e suggestivo.

Note positive

  • La varietà di storie, temi, stili e ambientazioni è davvero quello che rende unica questa serie
  • Mostra vari stili d’animazione ai più sconosciuti
  • La serie ci mostra ancora una volta le immense possibilità all’interno di questo universo
  • In questi nove corti sono presenti dei piccoli capolavori animati (come ad esempio La grotta dell’urlante, Viaggio verso la terra oscura e Io sono tua madre)

Note negative

  • Lo stile ricercato nelle animazioni e le tematiche che spaziano non restando nei canoni più classici della serie, potrebbe sorprendere o non appassionare i più classici fan della saga
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