
Navalny, diretto da Daniel Roher, è un documentario sul leader dell'opposizione Russa Alexei Navalny.

Perugino. Rinascimento Immortale (2023) è un documentario d'arte prodotto da Nexo Digital in occasione dei cinquecento anni dalla morte dell'artista. Il film sarà presente in sala il 3-4-5 aprile e vede la partecipazione esclusiva di Marco Bocci.

Dopo l’anteprima mondiale al 73. Festival Internazionale del Cinema di Berlino, il film documentario Le mura di Bergamo di Stefano Savona arriva nei cinema italiani il 23 marzo 2023, distribuito da Fandango

Realizzato dalla Imagine Documentaries di Brian Grazer e Ron Howard, dalla Tremolo Productions di Neville e dalla Worldwide Pants di Dave Letterman, Bono & The Edge A SORT OF HOMECOMING con David Letterman è in parte un film - concerto, in parte un’avventura di viaggio con una gran de partecipazione di Bono e The Edge unita al l’umorismo di Dave.

Era il 31 maggio 2019 quando i 420 dipendenti dello stabilimento della Whirpool di Napoli hanno la notizia che verranno a breve licenziati. Gianfranco Pannone racconta la loro storia e la loro lotta per riprendere il diritto al lavoro.

“L’ombra di Goya”, il docufilm di José Luis López-Linares presentato all’ultimo Festival di Cannes e in uscita il 6, 7, 8 marzo 2023 in omaggio all’artista che, come pochi altri, ha saputo raccontare gli incubi, le ossessioni e i fantasmi degli esseri umani, ma anche le straordinarie creature fantastiche che nascono dalle loro menti dissacranti

Laggiù qualcuno mi ama, il docu-film di Mario Martone omaggio a Massimo Troisi, verrà presentato al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special.

Vincitore del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2022, All the Beauty and the Bloodshed della regista premio Oscar Laura Poitras, racconta l'incredibile storia di Nan Goldin, una delle fotografe americane più controverse del XX secolo.

Svegliami a mezzanotte indaga i luoghi oscuri del disagio psichico attraverso i fotogrammi e i frammenti, le parole e le emozioni di un'esistenza fragile, illuminandoli con il racconto di una insperata resurrezione che porta con sè la speranza.

La commedia documentaria Gigi la legge è stata girata lungo il confine tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto, e ha come protagonista lo zio del regista, Pier Luigi Mecchia detto Gigi, un sovversivo e originale vigile di campagna un po’ pirata e un po’ signore, alle prese con un’indagine su una misteriosa serie di suicidi che si consuma in uno strano mondo di provincia, in bilico tra realtà e fantasia.