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The Water Man
Titolo originale: The Water Man
Anno: 2020
Paese di produzione: Stati Uniti d’America
Genere: avventura, fantastico, thriller, drammatico
Casa di produzione: Harpo Films, ShivHans Pictures, Yoruba Saxon Productions
Distribuzione: Netflix
Durata: 92 min
Regia: David Oyelowo
Sceneggiatura: Emma Needell
Fotografia: Matthew J. Lloyd
Montaggio: Blu Murray
Musica: Peter Baert
Attori: Rosario Dawson, Maria Bello, Alfred Molina, David Oyelowo, Amiah Miller, Jessica Oyelowo
Trama di The Water Man
Gunner è un bambino di undici anni che vive con la sua famiglia che include sua madre Mary Boone (interpretata da Rosario Dawson) e dal padre Amos Boom (interpretato da David Oyelowo) • I tre stanno facendo del loro meglio per adattarsi ad una nuova città di campagna • Gunner però non vuole lasciare nulla di intentato per aiutare la madre che è gravemente malata ad avere una nuova possibilità di vita. Il ragazzo è sensibile, estremamente creativo, ed anche molto emotivo • Egli sta lavorando alla sua prima graphic novel su un argomento davvero molto interessante• Per rendere il tutto il più reale possibile, decide di fare visite ai cimiteri e di leggere tanti romanzi gialli insieme libri della biblioteca locale • Questo è anche un modo per Gunner di sfuggire alla dura realtà della sua vita • Nel frattempo suo padre Amos sta facendo del suo meglio per cercare di affrontare la malattia di sua moglie e nel frattempo di occuparsi di suo figlio adolescente • Alla fine ciò metterà a dura prova il rapporto tra i due • Nel corso del film Amos versa accidentalmente inchiostro nero sulla graphic novel che sta disegnando Goodwin facendo incrinare il loro rapporto • Mentre è impegnato nelle ricerche per la sua graphic novel, Gunner incontra una ragazza di nome Jo, che gli parla del suo incontro con il personaggio The Water Man, una figura leggendaria che nasce dalle acque e che si narra sconfigga la morte, così noto da essere diventato una leggenda metropolitana • Egli si convince così a incontrarlo, essendo sicuro che quest’ultimo potrà salvare sua madre • Gunner segna su una mappa la posizione esatta, il luogo secondo cui c’è questa presenza grazie, a Jim Bussey (Alfred Molina), che ha scritto il libro originale su The Water Man • A questo punto, lui e Jo iniziano subito loro viaggio alla ricerca di The Water Man, nella assoluta sicurezza del ragazzo che riuscirà a salvare la madre •

Recensione di The Water Man
Il film per la regia di David Oyelowo, che è anche attore del film, è davvero meravigliosamente ben costruito • Questo è il suo travolgente debutto alla regia, che va a creare un opera che si poggia sul dramma fantasy per bambini fondendosi sapientemente con il tocco soprannaturale • Allo stesso tempo la pellicola tratta del dolore e del dolore per la perdita di qualcuno • Il regista, poi, non esita a mostrare queste emozioni anche nella forma più cruda. Il rapporto che viene a formarsi, tra Gunner e Jo è meraviglioso: uno ha un disperato bisogno di trovare una soluzione, l’altra scappa dal padre violento • La chimica tra i due è davvero meravigliosa, anche se non ha ricevuto l’attenzione che avrebbe meritato • Il modo incredibile cui vengono riportati i boschi fitti è incantevole, e inoltre l’oscurità inquietante e l’acqua limpida che contamina la vegetazione e rigogliosa e lussureggiante sembrano davvero incredibili • Ogni attore di The Water Man ha dato vita a una performance solida e magistrale, soprattutto il protagonista, interpretato da Johnny Travis, che indossa sapientemente i panni dell’adolescente conflittuale Gunner, facendo notare alla gente come sia bravo e carismatico • Ci sarebbe piaciuto vedere di più Maria Bello nei panni dell’onesto virtuoso sceriffo Goodwin, ma alla fine il risultato è più che positivo.

Il messaggio finale della pellicola è incredibile e potente per un film da godersi in famiglia e invoglia a trovare un senso di speranza, quando tutto intorno è buio • Ciò che vuole comunicarci The Water Man è stupendamente positivo, perché vediamo arrivare da questo film davvero un uno spiraglio di luce e questo ci piace enormemente, visti i tempi di dura prova che stiamo affrontando collettivamente •
Note positive
- Attori
- Tema di speranza
- Un film godibile
Note negative
- Il personaggio dello Sceriffo Goodwin è troppo marginale