Uncoupled – Prima stagione (2022): ricominciare è possibile?

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Trailer italiano della serie Uncoupled (2022)

Dopo anni ad aver dato vita allo scapolo etero più riuscito della televisione (Barney Stinson in HIMYM) e aver partecipato a qualche progetto sia per il cinema (Matrix Resurrections), che per il piccolo schermo (e in attesa del suo debutto nel 60° anniversario di Doctor Who), Neil Patrick Harris è il protagonista della serie comedy di Darren Star (Emily in Paris) sbarcata su Netflix il 29 Luglio 2022, dal titolo Uncoupled.

Billy, Michael e Stanley - Uncoupled (2022)
Billy, Michael e Stanley – Uncoupled (2022)

Trama Uncoupled

Michael (Neil Patrick Harris) pensava che la sua vita fosse perfetta, ma poi il compagno lo sorprende lasciandolo dopo 17 anni. All’improvviso deve affrontare due incubi: perdere quella che pensava fosse la sua anima gemella e ritrovarsi a oltre quarant’anni da uomo single e gay a New York.

Recensione di Uncoupled

I due creatori della serie hanno già lavorato a delle serie commedy romantiche sfornando prodotti del genere di Modern Family (Jeffrey Richman) ed Emily in Paris (Darren Star). Questa volta gli ideatori si affidano al carismatico Neil Patrick Harris per andare a creare Uncoupled, dove l’ex star di How I Met Your Mother dovrà interpretare un uomo gay sulla quarantina che si ritrova a dover affrontare la separazione dal compagno di una vita.

Michael dopo 17 anni di relazione e convivenza con Colin, viene improvvisamente lasciato da quest’ultimo senza alcuna spiegazione. Ovviamente, dopo questo evento, la vita di Michael inizia lentamente a sgretolarsi. Da quel momento per Michael inizierà un viaggio di auto-consapevolezza cercando pian piano di riscoprire la propria persona, soprattutto per imparare a stare bene con sé stessi e con le persone che gli stanno intorno. Una tematica molto importante che bisogna sempre riscoprire anche se non viene approcciata nella serie con grande originalità, tenendo conto anche che molte produzioni seriali e filmiche hanno già trattato, in ugual modo questo tema narrativo.

In questi otto episodi, tra una risata e l’altra, la serie tenta di raccontare il mondo dei single gay del 2022, peccato però che la serie risulti essere piena di cliché e stereotipi vari partendo dagli eterni amici single: uno scapolo per scelta, uno che non riesce per sfortuna sua a trovare qualcuno d’amore, l’altra invece è la loro migliore amica, un individuo alquanto sopra le righe. Tutte questi personaggi e situazioni vengono messe in scena in una New York sfavillante e sfarzosa, una vera e propria giungla di possibilità di conquiste, soprattutto se si sta parlando di una classe della media alta borghesia, insomma non proprio la classe sociale più comune in cui un qualsiasi omosessuale si possa identificare.

L’intrattenimento viene tenuto in piedi solo dal caro e amato Neil Patrick Harris che, come suo solito, riesce a tenere la scena in modo impeccabile anche da solo. I personaggi secondari, seppur poco sviluppati e abbastanza superficiali, riescono a essere un buonissimo contorno per il percorso che il personaggio di Michael dovrà affrontare dopo la rottura.

In Conclusione

Uncoupled (2022), è una serie che intrattiene e diverte senza troppo impegno, anche se ci sono delle cose già viste e le tematiche sono state esplorate molte volte, non si può non apprezzare questo tentativo di raccontarle dal punto di vista di un uomo gay sulla quarantina.

Note positive:

  • La sola presenza e le abilità di Neil Patrick Harris
  • Il tentativo di raccontare il mondo dei single gay di mezza età a New York

Note negative:

  • I personaggi secondari sono poco approfonditi
  • La troppa presenza di cliché e stereotipi
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