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Friends 10
Titolo originale: Friends 10
Anno: 2004
Paese: Stati Uniti D’America
Genere: sit-com
Produzione: Bright/Kauffman/Crane Productions, Warner Bros. Television
Distribuzione: Rai 2
Ideatore: Marta Kauffman, David Crane
Stagione: 10
Puntate: 17
Attori: Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry, David Schwimmer
Trama di Friends 10
Dove eravamo rimasti? Monica e Chandler hanno provato ad avere un bambino per un anno intero ma alla fine devono fare i conti con la dura realtà,. entrambi non sono in grado ci concepirne uno e dunque sono costretti ad optare per l’adozione, accettando che non avranno mai un figlio del loro sangue che Monica aveva da sempre desiderato.
Nell’ultima puntata della nona stagione siamo alle Barbados è qui nascono tre amori importanti: Ross si mette con Charlie, la sua collega di paleontologia, Phoebe Buffay si fidanza con l’uomo che ama Mike e, Joey bacia nell’ultimo istante della puntata Rachel Green, l’unica donna che ha veramente amato.
La serie riprende esattamente da questi avveniment, Ross riuscirà ad accettare che Rachel, colei che ha partorito suo figlio, stia con Joey, uno dei suoi migliori amici? Joey riuscirà a trovare il corraggio per parlare con Ross?

Lo sguardo antropologico di Friends
Antropologicamente parlando la visione delle serie tv dell’NBC, Friends, terminata nel lontano 2004, risulta carica di significato andando a mostrare, attraverso un gruppo di amici, il contesto sociale e culturale della società newyorkése, in un luogo in cui la presenza fisica tra individui era fondamentale e ampiamente ricercata dagli individui. Friends è prima di tutto la storia di un gruppo d’individui che si ritrovano lungo l’impervia strada della vita e insieme riescono a incoraggiarsi e a farsi forza per superare ogni scalata impervia attraverso un buon consiglio dell’altro.
La società del 2010 è completamente diversa da quella che ci era stata mostrata durante le dieci stagioni dagli ideatori dello show Marta Kauffman e David Crane, partendo dalla moda stessa. I nostri look sono molto divergenti da quelli di Monica o Chandler, ma anche lo stile di vita del gruppo che solitamente si riunisce a un caffé, luoghi che stanno sempre più scomparendo, o davanti al divano a guardare la televisione, altro elemento che sta letteralmente perdendo sempre più importanza nel nuovo mondo giovanile.
La società di fine e inizio 2000 era segnata da un essere genuino, privo di grandi costrizioni sociali e della paura generale presente oggi in molti giovani, Come devo apparire?
Nella società che sta sempre più prendendo forma è costituita da tecnologie e social che se da un lato hanno dato la possibilità al mondo di comunicare e di creare un lavoro importante per la nuova opinione pubblica, da un lato tendono ad appiattire l’individuo e il mondo esterno con l’estetica della perfezione, che è rintracciabile anche con gli interventi di chirurgia plastica che vanno a modificare i volti vissuti di un individuo. Perfino il modo di comunicare dell’epoca si è completamente modificato, la comunicazione verbale e di parola sta perdendo sempre più velocemente la sua importanza relegandoci in una società strapiena d’immagini, come accadeva anche nelle società medievali dove la comunicazione era esclusivamente basata sulle raffigurazioni
La società, onestamente, in confronto a quella mostrataci in Friends risulta essere prettamente decadente in cui una grande crisi economica internazionale sta modificando completamente il tessuto sociale e il modo di vivere.
Se paragoniamo i protagonisti di Friends vediamo in loro persone che già a 27 anni sono realizzati: vivono da soli, possiedono dei buon lavori (Ross ha perfino una cattedra e gestisce un museo) e tutte le persone che incontrano hanno a loro volta una carriera alquanto realizzata, a oggi questo tipo di persone continuano a esistere ma, almeno in Italia, anche a causa di un modello universitario complesso e non funzionale, pochissime persone possono sentirsi realizzate a 30 anni. L’età della maturazione nella nuova società si sta spostando sempre più verso i 40 anni. Le stesse interazioni tra individui stanno letteralmente diminuendo, ora basta una mera chiamata di un ora per parlare e il contatto tra persone sta scomparendo e i luoghi come i Caffé stanno diventando dei ritrovi esclusivi per un sabato sera e nient’altro.
Nel 2004 Friends terminò, ed oggi grazie a questa sit-com possiamo ancora emozionarsi e piangere perché se il mondo in cui viviamo non è più come quello d’allora le emozioni e i sentimenti sono sempre i soliti, chi è che non vorrebbe un amore così forte, chi non vorrebbe una amicizia così intensa e genuina?

Recensione di Friends 10
Friends 10 non possiede l’ironia delle stagioni precedenti e nelle ultime diciassette puntate non sono rintracciabili neppure delle scenette memorabili e l’unica puntata dichiaratamente “d’intrattenimento” risulta essere The One with Ross’s Tan in cui assistiamo all’eccessiva abbronzatura di Ross. Il resto delle puntate invece serve agli showrunner per condurre i personaggi per mano nel loro passaggio da una dimensioni di “ragazzi” a quella di “uomini e donne” e per farlo era d’obbligo andare a rompere la routine. Perfino la storia tra Rachel e Joey, abbastanza stravagante, serve per portare i due personaggi davanti al loro destino, in cui le loro emozioni vengono messe in gioco.
Nelle restanti puntate, seppur narrate sempre con il classico umorismo da Friends, siamo dinanzi al primo compleanno di Emma in cui Rachel ha paura che nessuno dei loro amici rimanga per tutta la festa, assistiamo alla trasformazione di Phoebe che, attraverso un super romanto matrimonio sotto la neve, si sposa con Mike realizzando il suo sogno di avere per la prima volta una vita stabile e completamente diversa da quella che ha vissuto fino ad allora (peccato che però alla storia di Phoebe e Mike siano state dedicate pochissime puntate, basti pensare che al matrimonio di Monica è stata dedicata una stagione intera).
La stagione va però a trattare definitivamente il tema di famiglia, in una maniera sottile e dedicata, mantenendo questo elemento tematico come sottotrama per tutte le 10 stagioni. Chandler, Monica, Ross, Phoebe, Rachel e Joey sono prima di tutto una famiglia che si è scelta per stare accanto, loro non sono più solo amici ma parte del loro sangue spirituale, l’uno senza l’altro non sarebbe stato ciò che è. La famiglia non è solo quella di sangue ma è quella che ti sceglie e che vuoi al tuo fianco e che ti renda felice mettendo la tua felicità prima di tutto e viceversa. Friends 10 è un viaggio nei ricordi e nella comprensione dei proprio sentimenti e solamente ascoltandoli si possiamo realmente evolvere, diventando chi siamo realmente.

Il finale di Friends
Arrivi e partenze è il titolo italiano dell’ultima puntata che va porre, seppur in maniera non completa la chiusura sulla storia. Il titolo racchiude perfettamente il significato della puntata, perché se da un lato ci sono le partenze di Rachel oltre quella di Monica e Chandler, che hanno appena adottato due gemelli, verso una nuova casa e vita da famiglia.
L’intero epicentro della narrazione, dalla durata di 45 minuti, è sul rapporto di fratellanza tra Joey e Chandler alle prese con la distruzione del loro beneamato biliardino che ricorda ai due molti istanti della loro amicizia, contemporaneamente assistiamo a Ross che accetta i suoi sentimenti e prima che Rachel parta definitivamente per il nuovo lavoro a Parigi, all’aeroporto il signor. Geller dirà che la ama e che non può vivere neppure un secondo senza di lei. Inizialmente Rachel decide di partire ma alla fine l’amore tra i due giungerà.
Non assistiamo però nelle ultime scene a nessun matrimonio, tanto sperato dai fan tra Ross e Rachel, ma assistiamo alla fine di un’era mostrata al pubblico con l’appartamento di Monica, completamente vuoto e privo di tutti quegli oggetti che avevano dato un enorme felicità ai nostri protagonisti. Lo spazio vuoto è il simbolo della fine di tutto ciò che è stato fino ad allora e l’inizio di una nuova vita in cui l’amicizia tra loro non sarà più la stessa. L’abbandono delle chiavi da parte degli amici e la chiusura della porta con il gruppo che si avvia a prendere l’ultimo caffè nel loro luogo di ritrovo, Central Perk
Il finale con la panoramica della casa che la mostra totalmente spoglia e priva delle voci dei personaggi danno allo spettatore una grandissima nostalgia e tristezza, asserendo nelle nostri menti che tutto ha un tempo e niente e per sempre, neppure i veri amici resteranno vicini a te per tutta la tua vita. Noi non sapremo mai cosa accadrà a Ross e Rachel, se lei partirà alla fine per Parigi, né sapremo cosa accadrà al povero Joey che seppur accettando che tutto è finito, risulta essere il personaggio che con il trasferimento di Monica e Chander nella periferia della città ha perso più di tutti ogni punto di riferimento costringendosi a rivoluzionare totalmente la sua vita per la prima volta è completamente solo.
Note positive
- Finale
- Sceneggiatura
Note negative
- L’aver mostrato in maniera troppo rapida l’evoluzione della storia tra Rachel e Ross e il matrimonio di Phoebe e Mike, che è racchiuso in poche puntate.
- Non aver fatto entrare Mike all’interno del gruppo