Lilo & Stitch (2025). Un live action con un cuore hawaiano che batte ancora.

Recensione, trama e cast del film live - action di Lilo & Stitch (2025), che ci trascina un’Ohana più profonda

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Lilo & Stitch (2025) – Regia di Dean Fleischer-Camp – © Disney – Immagine concessa per uso editoriale.
(L-R) Stitch and Maia Kealoha as Lilo in Disney’s live-action LILO & STITCH. Photo courtesy of Disney. © 2025 Disney Enterprises Inc. All Rights Reserved.

Trailer di “Lilo & Stitch”

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Il 21 maggio 2025 arriva in sala Lilo & Stitch, adattamento live action del film di animazione del 2002 con il titolo omonimo. Il film è diretto da Dean Fleischer Camp, noto per il suo lavoro in Marcel the Shell with Shoes On (2021). La sceneggiatura, invece, è scritta da Chris Kekaniokalani Bright e Mike Van Waes. La produzione è affidata a Jonathan Eirich e Dan Lin, con la partecipazione di Walt Disney Pictures e Rideback. Le riprese si sono svolte principalmente a Oahu, Hawaii.

Chris Sanders riprende il suo ruolo originale come la voce di Stitch, Maia Kealoha interpreta Lilo Pelekai, una bambina hawaiana che cerca di ricostruire la sua famiglia, invece Sydney Agudong è Nani Pelekai, la sorella maggiore di Lilo. Altri membri del cast includono Courtney B. Vance, Zach Galifianakis, Hannah Waddingham e Billy Magnussen infine Tia Carrere e Amy Hill in nuovi ruoli.

Trama di “Lilo & Stitch”

Lilo, interpretata da Maia Kealoha, vive con sua sorella maggiore, Nani (Sydney Agudong), alle Hawaii. Un giorno, Lilo decide di adottare quello che crede essere un cane, ma in realtà si tratta di Stitch, un esperimento genetico alieno sfuggito al controllo del suo creatore, lo scienziato Jumba Jookiba (Zach Galifianakis). Inizialmente caotico e distruttivo, Stitch sviluppa un forte legame con Lilo, che gli insegna il valore della famiglia e dell’amore. Nel frattempo, alcuni agenti intergalattici cercano di catturarlo, mettendo a rischio la sua nuova vita sulla Terra.

Recensione di “Lilo & Stitch”

La sfida di trasformare un amato film d’animazione in un live-action non è mai semplice, ma Lilo & Stitch (2025) riesce a catturare l’essenza del suo predecessore con un mix sapiente di nostalgia e freschezza. La regia di Dean Fleischer Camp e la sceneggiatura di Chris Bright e Mike Waes contribuiscono a una narrazione che, pur fedele, si rivela più matura ed emotivamente ricca rispetto all’originale del 2002.

Il film ci trasporta ancora una volta nelle suggestive Hawaii, dove la piccola Lilo (Maia Kealoha) affronta la perdita dei genitori e la complessa relazione con sua sorella Nani (Sydney Agudong). Lilo è un personaggio autentico, pieno di immaginazione e determinazione, e il film riesce a mantenere vivo il suo spirito eccentrico, un elemento fondamentale per il suo fascino. Il cuore della storia resta invariato: l’importanza della famiglia, della crescita emotiva e dell’amicizia. Invece Stitch, realizzato con effetti visivi convincenti, conserva la sua anima selvaggia ma irresistibilmente affettuosa e la CGI viene ben integrata con l’interazione degli attori.

Una delle principali innovazioni del remake, e indubbiamente il suo punto di forza, è l’approfondimento delle dinamiche familiari e delle relazioni umane. Nel film animato, la relazione tra Lilo e Nani è già il fulcro emotivo della storia, ma le sfide che affrontano come orfane e la responsabilità di Nani sono presentate con una certa leggerezza, data la natura del cartone. L’adattamento live-action ha la preziosa possibilità di esplorare queste dinamiche con maggiore profondità e realismo. Il film enfatizza il concetto di ‘ohana’, mostrando come i legami affettivi possano andare oltre quelli di sangue. Il mantra “Ohana significa famiglia, e famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato” acquista un significato ancora più potente quando le fondamenta di quella famiglia sono esplorate in modo così dettagliato.

Il cast contribuisce notevolmente a questa riuscita: Zach Galifianakis offre una versione curiosa e divertente del Dr. Jumba Jookiba, aggiungendo un tocco di comicità ben calibrato. Le sequenze d’azione intergalattiche mantengono il giusto equilibrio tra comicità e tensione, mentre la colonna sonora, con brani iconici e nuove interpretazioni, contribuisce a rafforzare l’atmosfera magica che ha reso celebre l’originale.

Nonostante i molti pregi, il film inciampa leggermente nel finale, dove il concetto di “Ohana” (famiglia) viene ribadito con una certa ridondanza. Pur essendo il cuore pulsante di Lilo & Stitch e un messaggio potente e universale, c’è una linea sottile tra rafforzare un concetto e ripeterlo fino a farlo diventare un po’ eccessivo. Nel tentativo di assicurarsi che il messaggio arrivasse forte e chiaro a tutti, la narrazione finisce per insistere un po’ troppo, diminuendo l’impatto emotivo complessivo e trasformando una chiusura che avrebbe potuto essere toccante in qualcosa di meno incisivo. È un peccato, perché il fatto che abbiano approfondito il legame tra Lilo e Nani e mantenuto l’essenza della storia indica una grande attenzione ai dettagli e al cuore del film. A volte, un finale più sobrio, che si affida maggiormente all’emozione trasmessa dalle immagini e dalle azioni dei personaggi piuttosto che alle parole, può essere più efficace.

In conclusione

Dopo vari scivoloni e live-action meno riusciti, pensiamo a Biancaneve, il live-action di Lilo & Stitch, nonostante qualche inevitabile confronto con l’originale, riesce a trovare il proprio spazio nel panorama Disney. Regalando un’esperienza emozionante e autentica, questo film si dimostra un adattamento che conquista, sia i fan di lunga data che una nuova generazione di spettatori, celebrando ancora una volta il potere incondizionato dell’Ohana.

Note positive

  • CGI che si integra in modo equilibrato.
  • L’essenza del live action invariata dal classico originale

Note negative

  • Finale abbastanza ridondante

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Tatiana Coquio
Tatiana Coquio

Amo alla follia la settima arte, la sceneggiatura è ciò che mi interessa di più in un film, tanto da aver fatto degli studi in merito.
Star Wars fan da una vita e serie TV addicted.
Lettrice e scrittrice compulsiva, sempre pronta ad appuntare note e pensieri un po' ovunque, quando posso viaggio per il mondo accompagnata dal mio fido ipod e una colonna sonora a tema.