Attitudini: nessuna (2025): un nuovo volto del trio

Aldo, Giovanni e Giacomo ritornano al cinema, questa volta con un documentario scritto e diretto da Sophie Chiarelli che ripercorre la loro carriera, al cinema dal 4 dicembre.

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Attitudini: nessuna - Foto set a San Siro - Naviglio - Credit. Laila Pozzo - Immagine concessa a uso editoriale
Attitudini: nessuna – Foto set a San Siro – Naviglio – Credit. Laila Pozzo – Immagine concessa a uso editoriale

Trailer di “Attitudini: nessuna”

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Il trio comico più famoso e amato d’ Italia ritorna al cinema, questa volta con un documentario scritto e diretto dalla regista francese Sophie Chiarello, che ripercorre la loro storia, dal primo incontro fra Aldo e Giovanni fino ai film divenuti iconici. All’interno del documentario si susseguiranno figure che, in un modo o nell’altro, sono state fondamentali per la crescita del trio. Il film, distribuito da Medusa, è uscito nelle sale italiane il 4 dicembre 2025.

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Trama di “Attitudini: nessuna”

Il film racconta la storia del trio comico di Aldo Giovanni e Giacomo, partendo dall’infanzia dei tre comici, fino ad arrivare all’incontro prima di Aldo e Giovanni e poi l’unione di Giacomo. Attraverso testimonianze di familiari, collaboratori e mentori dei tre, oltre al racconto degli stessi comici, la regista Sophie Chiarello dipinge un volto inedito del trio più amato d’Italia.

Recensione di “Attitudini: nessuna”

“Attitudini: nessuna”. E’ questo il giudizio che una delle maestre delle medie di Aldo Baglio scrisse sulla sua pagella alla fine dell’anno. Da questo aneddoto che strappa una risata leggermente amara, deriva il titolo scelto dalla regista e sceneggiatrice Sophie Chiarello per il suo documentario che racconta la storia di Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti, meglio conosciuti come Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il film nasce dal desiderio di rivelare chi fossero Aldo Giovanni e Giacomo da bambini e parlare anche dei loro sogni. La cosa eccezionale della loro storia è che è totalmente inaspettata.

Questo è quanto dichiarato da Sophie Chiarello, la quale infatti sceglie di partire proprio dall’infanzia dei tre comici, raccontandone la famiglia e gli inizi caratterizzati dai primi spettacoli in oratorio e le strade della Milano degli anni ’60 e ’70. Attraverso la visita a dei luoghi per loro significativi, minuto dopo minuto, la voce di Aldo, Giovanni e Giacomo racconta i loro primi passi nel mondo del teatro. Aldo e Giovanni infatti erano inizialmente conosciuti come I suggestionabili, e realizzavano i loro primi sketch nel mondo del Cabaret, utilizzando una comicità estremamente fisica. Giacomo invece, dopo una decina d’anni di lavoro come caposala in ospedale, lascia tutto per dedicarsi al teatro e, insieme a Marina Massironi, fonda il duo comico Hansel e Strudel. Il mitico incontro fra i tre avviene un’estate, per caso, in un villaggio turistico della toscana. Da quel momento si crea un sodalizio artistico che dura da più di 30 anni, passato per il teatro, poi per la televisione, con le iconiche partecipazioni a programmi come Su la testa! di Paolo Rossi, Zelig! Mai dire Gol condotto dalla Gialappa’s Band, fino ad approdare al cinema, realizzando alcuni dei film ricordati con più affetto dal pubblico italiano: “Tre uomini e una gamba”, “Chiedimi se sono felice” e “La leggenda di Al, John e Jack” solo per citarne alcuni.

Sophie Chiarello con questo film riesce in un’impresa non facile, dare un nuovo volto e una nuova voce a tre personaggi ormai conosciutissimi dal pubblico. Il ritratto che ne esce è intimo, a tratti nostalgico, ma soprattutto sincero. I tre raccontano la loro storia senza filtri, con assoluta onestà, senza tirarsi indietro nel discutere momenti difficili, sia della loro vita, che della loro carriera. Affrontano successi e fallimenti, gioie e dolori, senza il timore di mostrarsi fragili ed emozionarsi. La macchina da presa di Chiarello poi è spesso molto vicina ai volti dei protagonisti e questo contribuisce a far trasparire tutte le loro emozioni.

Il sentimento che più pervade “Attitudini: nessuna” è quello della nostalgia, grazie sia agli interventi di vari collaboratori e mentori del trio come i loro insegnanti di teatro, comici come Paolo Rossi, autori di programmi televisivi, attrici come Marina Massironi, sia grazie a fotografie e filmati d’archivio che ripercorrono tutte le vignette più iconiche e divertenti del trio. Ad accentuare poi questa risata che racchiude in sè un pò di nostalgia, c’è la canzone del cantautore Brunori Sas, che aveva già collaborato con il trio per il loro ultimo film “Il grande giorno” (2022), e che per il film ha scritto il suo nuovo singolo dal titolo “Attitudini: nessuna”.

In conclusione

Attitudini: nessuna” è un documentario riuscito che offre un ritratto vero e intimo di un trio che ha segnato la storia della comicità italiana degli anni ’80 e ’90, omaggiando i suoi protagonisti in modo sincero.

Note positive

  • Tono del documentario
  • Regia
  • Struttura del racconto

Note negative

  • /

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Review Overview
Regia
Fotografia
Sceneggiatura
Colonna sonora
Interpretazione
Emozione
SUMMARY
3.9
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Emma D'Este
Emma D'Este