Tom & Jerry (2021): un divertente film per i più piccoli

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TOM & JERRY - Poster - Dal 18 marzo in esclusiva digitale

Tom & Jerry

Titolo originale: Tom and Jerry

Anno: 2021

Paese: Stati Uniti d’America

Genere: Animazione, Commedia

Produzione: Warner Animation Group, Hanna-Barbera Productions, Keylight Productions, Lin Pictures Turner Entertainment, Warner Bros. Animation

Distribuzione: Warner Bros. Entertainment Italia

Durata:  1h 41min

Regia: Tim Story

Sceneggiatura: Eric Gravning

Fotografia: Alan Stewart

Montaggio: Peter S. Elliot

Musiche: Christophe Beck

Attori: Chloë Grace Moretz, Michael Peña, Colin Jost, Ken Jeong, Nicky Jam, Bobby Cannavale, Lil Rel Howery

Trailer di Tom & Jerry

Dal 18 marzo 2021, presso i distributori digitali, è possibile visionare Tom & Jerry, lungometraggio per la regia di Tim Story con i due iconici personaggi dell’animazione nati dalla mente di  William Hanna Joseph Barber nel lontano 1940 e basati sulla tipica rivalità tra gatto e topo. Al fianco del duo animato troviamo Chloë Grace Moretz (“Cattivi Vicini 2”, “La Famiglia Addams”), Michael Peña (“Cesar Chavez”, “American Hustle”), Colin Jost (“Saturday Night Live”), Rob Delaney (“Fast & Furious: Hobbs & Shaw”, “Deadpool 2”) e Bobby Cannavale (“The Irishman”, “Ant-Man”). Inoltre troviamo un breve cameo di Paolo Bonolis e di Luca Laurenti, per quanto concerne il doppiaggio italiano.

Chloë Grace Moretz in Tom & Jerry
Chloë Grace Moretz in Tom & Jerry

Trama di Tom & Jerry

Tom & Jerry si recano a New York, l’uno all’insaputa dell’altro, ma quando si rincontrano per puro caso ecco che la loro classica rivalità, soprattutto da parte di Jerry, si riaccende immediatamente. Per fuggire da Tom, il piccolo topolino si rifugia all’interno di un lussuoso hotel della grande mela, decidendo di crearsi la propria abitazione all’interno di quel luogo fantastico. Ovviamente Tom cercherà in tutti i modi di entrare all’interno dell’albergo a cinque stelle per catturare e mangiarsi Jerry, il tutto avviene proprio nella settimana di preparazione per il “matrimonio del secolo” e la vista di un topo manderà in confusione tutto l’albergo.

La storia dei due animaletti si unisce e si collega con quella di Kayla Forester, una giovane donna che fatica a trovare un buon lavoro. Proprio per questo motivo ruba, con l’inganno, un prestigioso curriculum vitae da una organizzatrice di matrimoni e lo fa passare per suo al colloquio di un prestigioso albergo, ma qui il suo successo dipenderà anche dalla cattura di un topo appena giunto in hotel. Per scacciarlo assumerà un gatto randagio, ovvero Tom. Kayla e Tom riusciranno nell’impressa?

Tom & Jerry
Tom & Jerry

Recensione di Tom & Jerry

Realizzato visivamente con l’uso della tecnica mista come Mary Poppins o Chi ha incastrato Roger Rabbit, in cui si unisce l’elemento d’animazione con il mondo reale attraverso l’uso della CGI per andare a realizzare Tom e Jerry, mantenendo intatto il loro look visivo che incarna lo spirito dell’animazione a mano. Tale scelta narrativa non stona con la fotografia accesa della commedia di Tim Story ma crea un buon mix visivo, grazie al lavoro effettistico e d’illuminazione, reso ancor più interessante dalla scelta registica di mostrare tutto il mondo animale (escluso l’uomo) in forma animata, e direi visibilmente da cartone animato. Per gli amatori dei corti animati Tom & Jerry è presente all’interno del film anche il vero e proprio antagonista di Tom, ovvero bulldog Spike, che porta con se sempre quel suo elemento tipico d’innemicizia tra cane e gatto. Riguardo al cast animato rimane privo di senso l’uso dei piccioni che vengono mostrati solo in alcuni momenti senza un reale senso narrativo, magari potevano divenire i narratori della vicenda, invece possiedono un ruolo fin troppo marginale.

Tom & Jerry (2021) risulta un film di puro intrattenimento senza grande picchi d’innovazione realizzato esclusivamente per un pubblico di ragazzini che potranno divertirci con le classiche gang, prive di ogni elemento di volgarità e tipiche dell’animazione anni ’40, ma proprio questa scelta di riportare in vita il duo animato senza apportare nei loro caratteri e nel loro canovaccio qualsiasi tipo d’innovazione attuale risulta una decisione discutibile e che dimostra come questo Tom & Jerry sia stata un occasione mancata per riattualizzare questi due personaggio iconici della storia dell’animazione Warner Bros, unica scena degna di nota dove entra dentro l’elemento tecnologia è quella situata nel finale dove troviamo l’inseguimento con drone skateboard dove possiamo almeno rintracciare un pizzico di contatto tecnologico. Di loro sappiamo solo della loro enorme rivalità e anche dall’amicizia che li lega, amicizia che però diviene facilmente rivalità e scontro, in cui l’uno è una sorta di nemesi per l’altro. In tutto ciò però è importante aggiungere che il personaggio di Tom è stato in minima parte ritualizzato attraverso l’elemento musicale (in parte ripreso da alcuni corti animati dove lo troviamo già a suonare il pianoforte) che però poteva essere maggiormente approfondito.

Il lungometraggio di Tim Story possiede anche qualche elemento di critica sociale mostrato attraverso qualche ironica battuta riguardante il concetto stesso di politicamente corretto ma parla soprattutto dell’importanza dell’ascolto, dell’amore e dell’amicizia pur tra individui completamente diversi tra loro. Questo concetto di amicizia e di smettere di ricercare la rivalità è presente non solo in Tom e Jerry ma anche nei personaggi in carne e ossa, personaggi fin troppo stereotipati e bidimensionali partendo proprio da quell’antagonista privo di spessore e che non troverà nel finale nemmeno una misera punizione e tutto per lui continuerà ad andare come sempre, stesso discorso vale per la protagonista Kayla, interpretata in maniera ironica da Chloë Grace Moretz, che nonostante i suoi numerosi sbagli e inganni non subisce grandi punizioni o crisi interiori. Il tutto dona, a uno spettatore maturo e attento, un senso d’irrealtà.

Note positive

  • Animazione
  • Tematiche
  • Il leggero umorismo

Note negative

  • La mancata modernizzazione dei personaggi
  • Personaggi bidimensionali
  • Poca verosimiglianza nei destini dei personaggi reali.

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