Emiliano Locatelli è nato nel 1984 a Priverno, in provincia di Latina. Fin da giovane, ha coltivato una grande passione per la musica, il cinema e la scrittura. Dopo essersi laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma, con una tesi incentrata su Gus Van Sant e Nicolas Roeg, ha iniziato a immergersi nel mondo del cinema. Nel 2006, ha partecipato al primo Festival del Cinema di Roma come membro della giuria popolare, selezionata dal Maestro Ettore Scola.
Successivamente, nel 2008, ha frequentato la scuola per filmmaker ACT Multimedia di Cinecittà e nel 2009 ha fondato la sua prima casa di produzione, la Whitedust Productions. Oltre alla produzione audiovisiva, la sua azienda si è dedicata anche alla produzione musicale. Nel frattempo, ha lavorato come tecnico del suono e microfonista per diverse produzioni cinematografiche, contribuendo a lungometraggi con attori del calibro di Danny Glover, Rutger Hauer, Daryl Hannah e Michael Madsen.
Nel 2014, ha pubblicato il suo romanzo d’esordio “Io sono Vendetta”, un thriller noir con accenti fumettistici, che è stato selezionato come finalista del premio letterario ilmioesordio indetto da ilmiolibro.it, piattaforma del gruppo editoriale LaRepubblica/L’Espresso. Locatelli ha anche scritto e diretto tre cortometraggi (“Anarchist”, “Viva Violence”, “L’educatore”) e ha realizzato videoclip per band emergenti come Floorshow e Legittimo Brigantaggio.
Nel 2020, ha diretto il pluripremiato cortometraggio “Solamente tu”, co-sceneggiato con l’attore Enzo Salvi, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio per il miglior attore protagonista al festival Cortinametraggio 2021. Nel 2024 invece realizza la sua opera prima a livello di lungometraggio con il film ‘Il diavolo è Dragan Cygan’, distribuito da Roble Factory, dal 12 marzo 2024 al cinema.
Ecco la sua filmografia:
- “Il diavolo è Dragan Cygan” (2024)
- “Solamente Tu” (cortometraggio, 2021 – distribuito su Amazon Prime Video)
- “Io sono Vendetta – La serie” (teaser, 2017)
- “L’educatore” (cortometraggio, 2016)
- “Viva Violence” (cortometraggio, 2010)
- “Anarchist” (cortometraggio, 2009)
Prima dell’uscita cinematografica de “Il diavolo è Dragan Cygan” (2024) ho avuto il piacere d’intervistarlo in una video intervista dal sapore cinematografico e sociale. Che v’invito a visionare.
Emiliano Locatelli
IL DIAVOLO È DRAGAN CYGAN è una storia di amicizia e vendetta, il racconto corale di quattro personaggi agli antipodi: un ex-rapinatore, un operaio, un poliziotto e un capitano d’industria, i cui destini apparentemente paralleli s’incroceranno in modo irreparabile. Crisi economica, de-industrializzazione e delocalizzazione fanno da sfondo in modo decisivo alle loro vicende, rivelando un mondo diviso in classi sociali strettamente interdipendenti in rapporto di dominio e subalternità. Il tentativo di riscatto e reinserimento del rapinatore redento Dragan, si rivelerà una chimera all’interno di una società violenta che lo costringerà di nuovo alla violenza. A cavallo tra il thriller e il poliziesco, alternando fasi più intimiste a scene concitate, il progetto mira a rendere appetibile anche per un pubblico meno impegnato, un film di genere drammatico che affronta tematiche sociali tipiche di un certo cinema d’autore (Ken Loach, Elio Petri). È questa l’utopia intrinseca del film: un pretesto per avvicinare le masse a temi solitamente avversi al loro gusto, tentando di far riflettere intrattenendo, un tentativo ambizioso di ibridazione tra film di genere e cinema d’autore.
