Amore & altri rimedi (2010): quando l’amore supera la malattia

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amore e altri rimedi

Amore & altri rimedi

Titolo originale: Love and Other Drugs

Anno: 2010

Paese: Stati Uniti d’America

Genere: commedia, drammatico, sentimentale

Produzione: Bedford Falls Productions, Fox 2000 Pictures, Regency, Stuber Productions

Distribuzione: Medusa Film

Durata: 112 minuti

Regia: Edward Zwick

Sceneggiatura: Charles Randolph, Edward Zwick, Marshall Herskovitz

Fotografia: Steven Fierberg

Montaggio: Steven Rosenblum

Musiche: James Newton Howard

Attori: Anne Hathaway, Jake Gyllenhaal, Josh Gad, Judy Greer, Gabriel Macht, Hank Azaria, Oliver Platt

Trailer italiano Amore e altri rimedi

Amore & altri rimedi è una commedia romantica del 2010 diretta dal regista Edward Zwick e con protagonisti gli attori Anne Hathaway e Jake Gyllenhaal.

La pellicola si basa sul romanzo no-fiction Hard Sell: The Evolution of a Viag*a Salesman, pubblicato nel 2005 e scritto da Jamie Reidy, un ex venditore di Viag*a per la Pfizer che, dopo essersi ritirato dal lavoro, ha deciso di raccogliere le sue memorie.

Distribuito in America il 24 novembre 2010 mentre in Italia il 18 febbraio 2011, il lungometraggio ha riscosso un grande successo al botteghino, incassando 103 milioni di dollari contro un budget di 30 milioni. Sono soprattutto le interpretazioni di Gyllenhaal e Hathaway a essere state apprezzate molto, venendo entrambi candidati ai Golden Globe del 2011 nelle categorie miglior attrice/attore in un film o commedia musicale.

Lei ti ha respinto, è per questo che ci tieni così tanto a conquistarla?

Josh Randall
Jamie e Maggie insieme - Amore e altri rimedi
Jamie e Maggie insieme – Amore e altri rimedi

Trama di Amore & altri rimedi

Jamie Randall è un giovane donnaiolo incallito, che lavora presso un negozio di apparecchi elettronici. Un giorno viene licenziato dopo che il suo datore di lavoro lo scopre a letto con la moglie. Su suggerimento del fratello minore, Jamie decide di provare a farsi strada nelle industrie farmaceutiche, divenendo successivamente rappresentante per la Pfizer. Grazie alla sua parlantina e al suo fascino, il ragazzo riesce a riscuotere un certo successo.

L’uomo, nel corso del suo lavoro, sarà affiancato dal collega Bruce Jackson, che gli farà presente che se riuscirà a ottenere risultati prestigiosi gli sarà assicurato un posto a Chicago. Per riuscire nell’impresa, Jamie dovrà cercare di vendere il maggior numero di quantità di Zoloft, farmaco costantemente snobbato in favore del Prozac, in cui rappresentante di punta è un ex marine, Trey Hannigan. Bruce cercherà di convincere il ragazzo a farsi amico il dottor Knight, medico rispettato, perché se quest’ultimo dovesse prescrivere lo Zoloft, molti medici seguirebbero il suo esempio. Jamie arriverà addirittura a pagare il dottor Knight, facendosi passare per uno specializzando di medicina, per vedere come si muove nel suo posto di lavoro e per convincerlo a prescrivere il suo prodotto. Durante una delle visite del dottore, il protagonista ha l’occasione di incontrare Maggie Murdock, giovane ragazza affetta dalla malattia del Parkinson, dal carattere forte e malinconico. Ben presto i due cominceranno a frequentarsi, dapprima sotto forma di soli incontri sessuali, per poi passare a una storia più seria.

Nel frattempo, Jamie scopre che la Pfizer sta mettendo in commercio un farmaco nuovo per curare l’impotenza, ossia il Viag*a. Dopo aver ottenuto l’ok da parte di Bruce, Jamie comincia a vendere nella sua zona il nuovo prodotto, riuscendo ben presto a ottenere un grandissimo successo, tanto da portarlo a farsi amico Knight.

Se sul piano lavorativo le cose vanno bene, per quanto riguarda l’amore le cose cominciano ad andare male: ossessionato dal capire come curare la sua ragazza, quali farmaci possono andare bene per curare il Parkinson, Jamie arriverà a farsi lasciare da Maggie, perché consapevole che la sua malattia e quello che la aspetterà spaventerà troppo il giovane.

I due non si frequenteranno per un certo periodo fino a quando, una volta ottenuto il via libera per Chicago (dopo aver finalmente convinto il dottor Knight a prescrivere lo Zoloft), Jamie raggiungerà Maggie per comunicarle che tutto ciò che vuole è stare con lei, non con una ragazza sana. I due, quindi, ritorneranno insieme, con Jamie che rifiuta la proposta di Chicago per iscriversi alla facoltà di medicina.

Incontri migliaia di persone e nessuna ti colpisce veramente e poi incontri una persona e la tua vita cambia, per sempre

Jamie Randall
Maggie e Jamie
Maggie & Jamie

Recensione di Amore & altri rimedi

Sullo sfondo della fine degli anni ’90, periodo storico famoso per alcune scoperte scientifiche come, per esempio, la prima clonazione avvenuta sulla pecora Dolly o l’evento che ha portato l’esplosione del morbo della “mucca pazza” verificatosi su alcuni bovini nel Regno Unito, ci viene presentata la storia d’amore tra Maggie Murdock e Jamie Randall, due personaggi che se visti da fuori non hanno niente in comune.

Jamie, di cui facciamo la conoscenza subito nel prologo, viene presentato come il classico donnaiolo, amante del sesso e delle belle donne, ma con una grandissima intelligenza che cela agli occhi di tutti, in primis alla sua famiglia. Dopo esser stato cacciato dal suo ultimo posto di lavoro, grazie all’aiuto di suo fratello minore, viene assunto come rappresentate in una importante e famosissima industria farmaceutica, la Pfizer. Allo scopo di vendere la maggior quantità di Zoloft, il protagonista, su accordo con il famoso e illustre dottor Knight, si fingerà uno specializzando per cercare di capire come muoversi sul campo di lavoro e fare colpo sull’uomo. Sarà proprio durante un incontro con una paziente che farà la conoscenza di Maggie, una ragazza dal carattere forte, con un’aura malinconica e affetta dalla malattia di Parkinson.

I due ragazzi, successivamente, daranno vita inizialmente a una relazione basata esclusivamente sul sesso e senza nessun impegno, per poi trasformarla in una relazione romantica, dopo aver capito di provare dei veri sentimenti reciproci.

L’aspetto interessante di questa pellicola è che nella prima parte il regista si è voluto focalizzare sui momenti spensierati e felici di questa neo coppia di fidanzati, scavando nel frattempo sul loro passato: veniamo a conoscenza che i due hanno in comune il non essersi affezionati mai a nessuno, tanto dal non aver mai detto “ti amo” al proprio partner; scopriamo che Jamie ha abbandonato la scuola di medicina per fare un dispetto al padre, nonostante il suo alto potenziale; capiamo il perché Maggie non riesca e non voglia relazioni importanti perché l’ultima è finita con lei che scopriva la sua diagnosi e il suo ragazzo che non era lì con lei a consolarla perché sposato con un’altra donna.

La seconda parte della pellicola si focalizza sulla malattia della ragazza e su come Jamie possa aiutarla a sconfiggere tale male: infatti questa diventa una sorta di battaglia personale del nostro protagonista, troppo occupato a prenotare numerose visite mediche per accorgersi di quello che lo circonda, che una cura per quel disturbo ancora non esiste e la consapevolezza che Maggie è destinata a conviverci. Tale bisogno di scoprire come sconfiggere il morbo di Parkinson lo si può giustificare col fatto che Jamie non saprà come comportarsi nel momento in cui la malattia della sua amata comincerà a progredire nel corso del tempo. Maggie, consapevole che il ragazzo non potrà mai essere pienamente felice insieme a lei per questo motivo, decide di lasciarlo.

Fortunatamente il film termina con un happy ending, dandoci una visione della coppia ritornata insieme, più forti e felici che mai, e con la saggia decisione di Jamie di lasciare il posto di lavoro a Chicago per iscriversi alla facoltà di medicina, sua vera e grande passione.

Nonostante Amore & altri rimedi non trovi una sceneggiatura originale, in quanto numerosi lungometraggi hanno trattato il tema dell’amore e della malattia, basti pensare a Sweet November (2001), Colpa delle stelle (2014), I passi dell’amore (2002) o Autumn in New York (2000), resta di fatto un prodotto riuscito in quanto il regista Zwick, tra una scena divertente e una drammatica, ci mostra come l’amore e la sua potenza è in grado di far cambiare le persone, come è successo al nostro amato protagonista Jamie, che da dongiovanni incallito ha perso completamente la testa per una donna, tanto da innamorarsene. Questo innamoramento non è altro che la chiave di un cambiamento, quello che avverrà in lui per tutta la durata della pellicola, quando metterà in discussione i suoi progetti futuri (considerati alla fine non alla sua portata perché lontani dal suo nuovo pensiero).

Mi preme inoltre sottolineare come in Amore e altri rimedi si voglia riflettere su un’altra componente che prende spazio a partire dalla seconda parte della pellicola. Oltre allo Zoloft, viene infatti presentato un altro farmaco, sempre prodotto da Pfizer, distribuito sul finire degli anni ’90, dal nome Viag*a (o anche definita con il termine “pillolina blu”), capace di aiutare gli uomini che soffrono di disfunzione erettile, e con un fatturato che nel corso degli anni si è ingrossato sempre di più. Nonostante questo farmaco effettui la sua “magia” solo per alcune ore e non risolva nessun problema, rimane comunque un prodotto di maggior interesse per gli scienziati, a differenza di altre e vere malattie come il morbo di Parkinson, di cui soffre la protagonista del film, che ancora oggi non registra nessun farmaco per curarlo, se non dei trattamenti che servono a gestire i sintomi in modo efficace.  

In conclusione

Note Positive

  • Caratterizzazione dei personaggi
  • Colonna sonora anni ‘90

Note Negative

  • Niente di rilevante
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