Così è la vita (1998). Il senso della vita secondo Aldo, Giovanni e Giacomo

Recensione del film Così è la vita (1998), dove quando un uomo condannato per frode prende in ostaggio un poliziotto e un inventore di giocattoli, una serie di disavventure cementa l'improbabile amicizia tra i tre.

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Così è la vita locandina

Così è la vita

Titolo originale: Così è la vita

Anno: 1998

Paese di Produzione: Italia

Genere: commedia, avventura, drammatico

Casa di produzione: Medusa Film

Distribuzione: Medusa Film

Durata: 108 min

Regia: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Massimo Venier

Sceneggiatura: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Massimo Venier, Gino e Michele, Giorgio Gherarducci, Graziano Ferrari

Montaggio: Marco Spoletini

Fotografia: Giovanni Fiore Coltellacci

Musica: Negrita

Attori: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Marina Massironi, Antonio Catania, Big Jimmy, Elena Giusti, Augusto Zucchi, Carlina Torta, Francesco Pannofino, Giovanni Cacioppo

Trailer del film Così è la vita

Trailer del film Così è la vita (1998)

Informazioni sul film

Così è la vita è un film del 1998 diretto, scritto e interpretato dal trio comico italiano Aldo, Giovanni e Giacomo. Si tratta del loro secondo lungometraggio per il grande schermo insieme al regista Massimo Venier e a Marina Massironi, dopo il successo di Tre uomini e una gamba, e ripropone con successo la loro comicità unica e genuina. Prodotto da Paolo Guerra per Medusa Film, Così è la vita è una commedia che mescola umorismo, sentimento e un pizzico di avventura, costruendo una narrazione divertente e leggera, ma non priva di momenti di riflessione.

Aldo, Giovanni e Giacomo in una scena del film - Così è la vita
Aldo, Giovanni e Giacomo in una scena del film – Così è la vita (1998)

Sento che sta per succedere qualcosa… Guarda lì, due condor. Presagio di sventura.

Aldo – Così è la vita (1998)

Trama Così è la vita

Milano. Aldo, un detenuto, deve essere scortato in tribunale. Ad accompagnarlo è il poliziotto Giacomo, che viene lasciato in macchina con il criminale da un collega che ha di meglio da fare. Aldo, entrato in possesso di una pistola, costringe Giacomo a partire con la macchina e fuggire. Durante il tragitto, i due sono fermati da un uomo, Giovanni, che ha appena subito il furto della sua auto: Aldo non esita a farne un ostaggio. Iniza così un rocambolesco viaggio senza meta, durante il quale i tre affronteranno molte avventure.

Ma chi è che ti ha addestrato a te, Topo Gigio?

Giovanni – Così è la vita (1998)

Recensione di Così è la vita

Questa volta il trio milanese cerca di puntare più in alto, realizzando un lungometraggio che cerca di trasmette al pubblico la loro visione sul senso stesso della vita e delle pieghe inaspettate e misteriose che questa può avere durante il suo percorso pieno di variazioni misteriose e non programmate. Il film si regge su tre protagonisti dai tratti ben distinti, interpretati in modo impeccabile dal trio di protagonisti. La prima parte del film riprende lo stile adottato in Tre Uomini e una gamba, andando a impiantare la narrazione nuovamente sul genere on the road in giro per l’Italia, in cui i protagonisti tra gag ingegnose e battute di spirito riflettono pienamente la parte di leggerezza del film.

La seconda parte, invece, è incentrata sulla crescita di questa strana ed improbabile amicizia che si è venuta a creare e che si evolve attraverso situazioni comiche e surreali. Così è la vita quindi affronta il tema dell’amicizia e della soliedarietà che possono nascere anche nelle situazioni più improbabili. Il film suggerisce che, al di là delle differenze di carattere o di ruolo sociale, esistono esperienze comuni che possono avvicinare le persone e farle riflettere sulle proprie scelte di vita. Questa cosa è molto evidente verso la parte finale, dove i nostri protagonisti sono messi davanti alle conseguenze delle proprie scelte e che comunque hanno la possibilità di cambiarle.

Tutta la storia però soffre un po’ di poca originalità e freschezza, soprattutto rispetto al lavoro precedente, mettendo in mostra la stessa formula che potrebbe risultare un po’ ripetitiva, anche se funzionale. Inoltre, Così è la vita non riesce a dimensionare con efficacia i momenti di riflessione, che risultano quasi estranianti in qualche occasione rispetto alla leggerezza del film.

Regia e musiche che sanno di avventura

La regia di Massimo Venier, in collaborazione con il trio comico, è dinamica e funzionale alla narrazione. L’uso dei tempi comici è azzeccato: le gag fisiche sono ben costruite e non risultano mai forzate, mentre i dialoghi sono ben scritti e studiati. Un altro aspetto positivo del film è la fotografia, curata da Giovanni Fiore Coltellacci, che riesce a rendere ogni scena visivamente piacevole e coerente con il tono del film. Le riprese in esterno, spesso in luoghi isolati o rurali, contribuiscono a creare l’atmosfera di fuga e avventura che permea l’intero film. Questo senso di avventura e di fuga viene accentuato dalla bellissima colonna sonora dei Negrita, che risulta vivace e coinvolgente con dei brani che ormai sono diventati iconici.

Sai com’è la vita, capitano cose più grosse di te e devi prendere delle decisioni, un po’ come il bivio di prima ti ricordi, “Che faccio? Vado a destra o vado a sinistra?” E lì se non stai attento rischi di sbagliare, rischi di prendere la strada sbagliata.

Giacomo – Così è la vita (1998)

In conclusione

Così è la vita (1998) è un film che conferma la bravura del trio Aldo, Giovanni e Giacomo nel costruire una commedia leggera ma intelligente, capace di far ridere e riflettere allo stesso tempo. Pur non raggiungendo l’originalità di Tre uomini e una gamba, la pellicola riesce comunque a distinguersi per la capacità di raccontare una storia semplice ma universale, che parla di amicizia, scelte e seconde possibilità. Un divertente viaggio non solo in giro per l’Italia ma un viaggio all’interno della propria anima dando alla pellicola una certa importanza e profondità. Con una regia attenta e una buona sceneggiatura, il film rimane un’opera godibile per chi apprezza l’umorismo di Aldo, Giovanni e Giacomo.

Aspetti Positivi :

  • Aldo, Giovanni e Giacomo dimostrano ancora una volta la loro grande intesa comica, con una dinamica divertente e ben bilanciata. Le loro personalità contrastanti creano situazioni esilaranti e gag efficaci.
  • La regia di Massimo Venier si dimostra capace di alternare i momenti comici con quelli più riflessivi, mantenendo un buon ritmo narrativo.
  • La musica, compresa dei Negrita, riesce a dare energia ed essere coinvolgente accompagnando perfettamente le scene d’azione e quelle più leggere.

Aspetti Negativi :

  • I pochi effetti speciali sono un pugno in un occhio.
  • Rispetto a Tre uomini e una gamba, la trama di Così è la vita può apparire meno originale e più prevedibile, con una struttura narrativa più semplice e meno incisiva.
  • Anche se ci sono momenti riflessivi, il film non riesce sempre a bilanciare bene i toni comici con quelli più emotivi o seri. Le scene più sentimentali possono sembrare dissonanti rispetto alla generale leggerezza del film.
  • Il trio utilizza una formula che, sebbene molto amata, può risultare un po’ ripetitiva per chi ha già visto i loro lavori precedenti. Alcuni schemi comici sono già stati esplorati e sfruttati in maniera più fresca in Tre uomini e una gamba.
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Stefano Rocca
Stefano Rocca

"Lei non crede che i sogni e internet siano abbastanza simili?
Sono luoghi in cui si esprimono desideri repressi" Sono un semplice appassionato di cinema, che ama raccontare le emozioni che i film sanno trasmettere. Ogni storia può evocare sensazioni diverse, e sono grato a chi sceglie di leggere i miei pensieri.