Crater (2023): una normale gita fra amici, sulla luna

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Locandina di Crater

Crater

Titolo originale: Crater

Anno: 2023

Nazione: Stati Uniti d’America

Genere:  dramma adolescenziale, fantascienza, avventura

Casa di produzioneWalt Disney Pictures, 21 Laps Entertainment

Distribuzione italiana: Disney+

Durata: 1 ora e 45 minuti

Regia: Kyle Patrick Alvarez

Sceneggiatura: John Griffin, Rpin Suwannath

Fotografia: Jas Shelton

Montaggio: James W. Harrison III

Musiche: Dan Romer Osei Essed

Attori: Isaiah Russel-Bailey, Mckenna Grace, Billy Barrat, Orson Hong, Thomas Boyce, Scott Mescudi, Brady Noon

Trailer di Crater

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Crater, un film originale Disney+ che debutta il 12 maggio 2023 in esclusiva sulla piattaforma streaming, diretto da Kyle Patrick Alvarez, è un’avventura fantascientifica di formazione interpretata da Isaiah Russell Bailey, Mckenna Grace, Billy Barratt, Orson Hong, Thomas Boyce e Scott Mescudi. Prodotto da 21 Laps Production, il lungometraggio è stato scritto da John Griffin e prodotto da Shawn Levy, Dan Levine e Dan Cohen. I produttori esecutivi sono Emily Morris, John G. Scotti, Rpin Suwannath, Gordon Gray, Paris Latsis e Terry Douglas.

Trama di ‘Crater’

In una colonia mineraria sulla luna, dopo la morte del padre, un ragazzino, Caleb Channing (Russell – Bailey), sta per essere trasferito su un altro pianeta, distante anni luce. In parte per festeggiare, in parte per dirsi addio, lui, i suoi amici e una ragazza appena giunta dalla Terra organizzano una gitarella per visitare un cratere. Cosa c’è dentro a quel cratere? Nessuno lo sa. Ma devono raggiungerlo a tutti i costi.

Fotogramma di Crater
Fotogramma di Crater

E la cosa più importante da ricordare: il punto non è solo il luogo dove stai andando. È come ci vai, e le persone con cui lo raggiungi”.

Crater

Recensione di ‘Crater’

La trama riporta con nostalgia a certi classici di metà anni ’80: le diatribe fra ragazzini di varie “provenienze sociali”, come in ‘Breakfast Club’ (1985) e la giocosa avventura verso l’ignoto de ‘I Goonies’ (1985), con l’aggiunta della fantascienza. Il tutto tenuto assieme da un’atmosfera sorprendentemente seria e matura. Una mini-avventura fuori da questo mondo, così piccola eppure così epica. Niente mostri lunari, battaglie spaziale o cose del genere. Solo cinque ragazzini, un furgoncino, e dieci ore di viaggio sulla bianca distesa lunare… ed è solo l’andata. Senza particolari avversità ambientali (almeno all’inizio) il grosso del dramma si sviluppa attraverso i rapporti, le dinamiche e talvolta gli attriti dei personaggi. Qualche occasionale momento di comicità c’è, ma scompare tra la marea di momenti malinconici, come un sassolino nero sulla luna. Uno stile narrativo di tutto rispetto, che sorprende. Una storia più drammatica e coinvolgente di quanto la premessa di base lasciasse sperare. Forse non abbastanza giocosa da divertire i bambini, né abbastanza complessa da coinvolgere gli adulti; ma che non manca di momenti commoventi.

Essendo tuttavia l’intero nucleo della trama incentrato sui personaggi e le loro relazioni, proprio quei personaggi si sarebbero dovute sviluppare meglio. Dei cinque protagonisti, vengono approfondite le storie di due, massimo tre, di loro. Gli altri, si distinguono, più o meno, solo attraverso una singola caratteristica. Gli stessi personaggi ammettono di essere poco definiti, come quando l’unica femmina del gruppo dice: “sono solo una ragazza dalla Terra, e tu solo un ragazzo i cui genitori sono morti”. Raramente si trovano personaggi così onesti col pubblico che li guarda.

I piccoli protagonisti di Crater
I piccoli protagonisti di Crater

In conclusione

Una gita lunare piacevole, in tutti i suoi alti, bassi e intoppi vari. E poi, con tutti i sequel, remake, spin-off e tutto il resto che la Disney ultimamente sta spremendo da ogni singola proprietà intellettuale in loro possesso, un film come questo, che presenta anche un solo barlume di originalità, è più che benvenuto.

Note positive:

  • Tono soprendentemente serio e maturo
  • Pieno di momenti commoventi
  • Una storia più drammatica e coinvolgente di quanto la premessa di base lasciasse sperare
  • Valore nostalgico

Note negative:

  • Protagonisti poco definiti (ma almeno i personaggi stessi lo ammettono)
  • Non abbastanza giocoso per un pubblico giovane, non abbastanza complesso per un pubblico adulto.
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