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Crimson Peak
Titolo originale: Crimson Peak
Anno: 2015
Paese di produzione: Stati Uniti d’America
Genere: Sentimentale, Horror
Produzione: Legendary Pictures
Distribuzione: Universal Pictures
Durata: 119 min
Regia: Guillermo del Toro
Sceneggiatura: Guillermo del Toro, Matthew Robbins
Montaggio: Bernat Vilaplana
Fotografia: Dan Laustsen
Musiche: Fernando Velázquez
Attori: Mia Wasikowska, Jessica Chastain, Tom Hiddleston, Charlie Hunnam, Jim Beaver
Trama di Crimson Peak
Buffalo, NY. Edith Crushing, giovane ragazza appassionata di scrittura e figlia di un ricco uomo d’affari, un giorno incontra il baronetto Sir Thomas Sharpe, arrivato in città con la sorella per farsi finanziare un progetto dal signor Crushing. Affascinata dall’uomo, Edith finirà per sposarlo,
nonostante gli avvertimenti da parte del fantasma della madre defunta di stare alla larga da Crimson Peak. Arrivata ad Allerdale Hale, la proprietà dove risiedono i fratelli, Edith, oltre ad
avere strane e inquietanti visioni su dei fantasmi rosso cremisi, arriverà a capire cosa intendeva la madre defunta con le sue raccomandazioni: la proprietà degli Sharpe è infatti conosciuta anche con l’appellativo Crimson Peak. Spaventata da tutto ciò, la ragazza cercherà di scappare dalla casa ma..
Scena di Crimson Peak Jessica Chastain in Crimson Peak Doug Jones e Mia Wasikowska in Crimson Peak
Recensione di Crimson Peak
I fantasmi esistono.
Crimson Peak
È con questa frase che si apre il nuovo lungometraggio del regista messicano Guillermo del Toro. Il progetto viene prodotto dalla casa di produzione Legendary Pictures, dopo aver ricevuto diverse sceneggiature da parte del direttore artistico, e vede la partecipazione anche della Universal Pictures. Distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 22 ottobre 2015, Crimson Peak è un film che mescola diversi generi tra loro: oltre al fantastico, che ricorre molto spesso nella filmografia di del Toro, ritroviamo i tipici elementi del genere horror come la casa infestata dai fantasmi rossi, le visioni inquietanti di Edith, la morte improvvisa dei genitori dei fratelli Sharpe e la presenza nelle fotografie di un fantasma; tali elementi rimandano a pellicole con il quale il regista è nato e cresciuto, come Il presagio di Richard Donner, Shining di Stanley Kubrick e L’esorcista di William Friedkin. Il tutto viene accompagnato da un ultimo tema, il drammatico.
Crimson Peak è quella che possiamo definire una storia d’amore malinconica, caratterizzata da un tocco dark, gotico: Edith finirà per innamorarsi del misterioso e tenebroso Thomas Sharpe, un uomo che nasconde mille segreti e che da sempre vive solo con la sorella Lucille, con il quale ha un rapporto particolare e morboso. Parlando di gotico, nella pellicola prevalgono certamente i colori scuri ma con un’accezione, il rosso, che ritroviamo nei fantasmi, in un vestito indossato da Lucille durante il ballo, nell’argilla rossa presente nella proprietà dei Sharpe e nel sangue versato dai personaggi a causa di combattimenti. Il rosso, in questo caso, oltre a ricordare il colore dell’amore, rimanda anche al colore della morte, quello che Edith troverà ad Allerdale Hale.
Trovo riuscita l’idea da parte del regista d’inserire nella pellicola gli insetti, sua grandissima passione. Le farfalle e le falene nere infatti non sono altro che una metafora: le prime, splendide e colorate creature che prosperano nella luce, rappresentano la nostra protagonista mentre le seconde sono creature della notte, prosperano nel buio e si nutrono delle prime. Rappresentano in
un qualche modo i fratelli Sharpe, Lucille in particolare, il cui scopo è quello di uccidere Edith per impadronirsi del suo patrimonio.
L’intera storia è accompagnata da numerose melodie (alcune malinconiche) suonate al pianoforte,
alcune di queste eseguite dalla stessa attrice Jessica Chanstain (Lucille). Trattasi di musiche composte dal compositore spagnolo Fernando Velázquez. Crimson Peak è un film con un grande potenziale, la cui morale, come cita lo stesso regista è che “ L’amore ci rende tutti dei mostri”.
Note positive
- La fotografia, dove spicca il colore rosso come elemento simbolico
- La presenza degli insetti
Note negative