Eungyo (2012): l’amore che non conosce i limiti dell’età

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Locandina di Eungyo

Eungyo

Titolo originale: Eungyo

Anno: 2012

Nazione: Corea del Sud

Genere: Romantico, erotico

Casa di produzione: Lotte Entertainment

Distribuzione italiana: –

Durata: 129 min

Regia: Ji-woo Jung

Sceneggiatura: Ji-woo Jung, Beom-shin Park

Fotografia: Tae-Kyung Kim

Montaggio: Jae-beom Kim, Kim Sang-beom

Musiche: Ri-mok Yeon

Attori: Park Hae-il, Mu-Yeol Kim, Kim Go-eun, Man-sik Jeong

Trailer di Eungyo

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Eungyo è un film sudcoreano, denominato in alcuni paesi anche con il titolo A Muse, per la regia di Jung Ji-woo che vede nel ruolo di protagonista l’attore Park Hae-il conosciuto in Italia per le sue intepretazioni in Decision to Leave (2022) e Memmorie di un assassino (2003). La pellicola, proiettata in Italia al Florence Korea Film Festival 2023, è un adattamento cinematografico di genere erotico – romantico del romanzo sudcoreano dello scrittore Park Bum-shin, un libro che ci è visto al centro di svariate critiche a causa della tematica trattata, ovvero della storia sentimentale che nasce tra un poeta sulla settantina e una liceale di appena diciassette anni.

Non sono mai stato così entusiasta di un adattamento cinematografico, riguardo a un mio lavoro. Sono elettrizzato perché questo romanzo è basato sui miei pensieri personali, di quando sono cresciuto. È un mio libro, per me, molto speciale e mi sono fidato del regista, un regista che sa bene come approfondire la psicologia umana e il desiderio.

Park Bum-shin

Trama di Eungyo

Jeok-yo è chiaramente un uomo che sente di essere vicino al “crepuscolo” della sua vita. Tutti coloro con cui entra in contatto, lo trattano come un anziano venerato e colto, addirittura la comunità letteraria vuole creare un memoriale per rendere omaggio al suo lavoro. Ha inoltre uno splendido legame con Ji-woo, suo promettente allievo, tuttavia, dal momento in cui incontra Eun-gyo per la prima volta, i sentimenti perduti si risvegliano dentro di lui. In lui rinasce il desiderio di tornare a vivere e, improvvisamente, torna essere il giovane uomo che era un tempo. Ma anche Ji-woo prova dei sentimenti nei confronti di Eun-gyo, perciò inizia a provare rancore e gelosia nei confronti del suo vecchio maestro, arrivando a rubare l’ultimo romanzo scritto da quest’ultimo.

Park Hae-il in Eungyo
Park Hae-il in Eungyo

Recensione di Eungyo

Questo film tratta di cosa vuol dire invecchiare e cosa vuol dire volere qualcosa quando hai perso la tua giovinezza. Ho pensato che il tema sarebbe stato presentato in modo più efficace quando un ruolo del genere fosse affidato a un attore molto più giovane

Ji-woo Jung

Può l’amore tra due persone così distanti anagraficamente avere il suo per sempre felici e contenti? Jeok-yo sente di essere vicino alla fine della sua vita, tuttavia l’incontro con Eun-gyo, di cui si innamora profondamente, gli regale una nuova ninfa vitale: le sue azioni diventano più “giovanili“, gli altri intorno a lui si sentono sempre confusi sul perché un uomo anziano si comporti in questo modo, in primis Ji-woo; il ragazzo, coetaneo di Eun-gyo, è il primo a criticare la relazione di Jeok-yo ed Eun-gyo, definendola scandalosa e ripugnante, ma segretamente vorrebbe Eun-gyo per sé. Naturalmente, qualsiasi storia d’amore tra un uomo molto anziano e una donna molto più giovane, in questo caso minorenne, può essere mal vista e provocare reazioni forti, ma Eungyo riesce a eludere, in una certa misura, questa controversia e a mostrarla con un po’ di innocenza e bellezza. Contrariamente, è il desiderio Ji-woo per Eun-gyo che viene mostrato come sconveniente, moralmente sbagliato e del tutto inappropriato. Nella moltitudine di temi affrontati nel film, si afferma che la solitudine è una forza trainante in ognuno di noi – sia giovani o vecchi – e solleva questioni riguardanti il fatto se il nostro bisogno di connessione e comprensione da parte di anime affini possa, in qualche modo, cambiare le nostre convinzioni e persino influenzare il nostro punto di vista morale. Le inquadrature e la regia utilizzate nelle scene che descrivono l’amore tra Jeok-yo ed Eun-gyo sono visivamente accattivanti ed emotive, in alcuni momenti sembra di trovarsi all’interno di un romanzo. Si ha un montaggio sottile e un ritmo delicato per creare una storia d’amore assolutamente credibile e coinvolgente.

Fotogramma di Eungyo
Fotogramma di Eungyo

In conclusione

Il film è un’ottima pellicola. Il cinema coreano sta avendo sempre più successo nella società odierna, ma, viene spontaneo chiedersi, perché abbiamo dovuto aspettare così tanto tempo per recuperare una perla cinematografica come questa.

Note positive

  • Regia
  • Montaggio
  • Cast

Note negative

  • /
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