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My Hero Academia 5
Titolo originale: Boku no Hero Academia
Anno: 2021
Paese di Produzione: Giappone
Genere: azione, combattimento, scolastico, supereroi
Stagione: 5
Puntate: 25
Produzione: Bones
Distribuzione: Crunchyroll, Mediaset
Ideatore: Kōhei Horikoshi
Animazioni: Yoshihiko Umakoshi
Doppiatori Originali Principali: Daiki Yamashita, Nobuhiko Okamoto, Ayane Sakura, Kaito Ishikawa, Yūki Kaji, Kenta Miyake, Jun’ichi Suwabe, Hiroyuki Yoshino, Kōki Uchiyama, Tetsu Inada, Hiro Shimono, Yūichi Nakamura, Misato Fukuen, Daichi Endō, Ryō Iwasaki, Hiroaki Hirata
Doppiatori Italiani Principali: Simone Lupinacci, Federico Viola, Valentina Pallavicino, Andrea Oldani, Alessandro Germano, Lorenzo Scattorin, Gianluca Iacono, Claudio Moneta, Ruggero Andreozzi, Massimiliano Lotti, Mattia Bressan, Roberto Fedele, Martina Felli, Paolo Sesana, Francesco Rizzi, Alessandro Maria D’Errico
A cavallo del finale incandescente della quarta stagione e del terzo film dedicato alla saga (My Hero Academia – The Movie 3: World Heroes’ Mission), nel 2021 My Hero Academia torna sul piccolo schermo (Estate 2022 in Italia) con una nuova ed entusiasmante stagione. Infatti, come nella versione cartacea, la stagione tenderà a dividersi in due grossi archi narrativi: Il primo dedicato come sempre ai nostri aspiranti eroi e ai vari tirocini e battaglie scolastiche che dovranno affrontare, il secondo arco invece sarà completamente dedicato ai Villain, e per quel breve periodo appunto la serie prenderà il nome di My Villain Academia.
Trama My Hero Academia 5 (2021)
La classe 1-A del corso per eroi della UA è stata sempre al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica per i vari scontri contro i Villain, soprattutto durante l’ultimo anno. Questa continua attenzione da parte dei media, e non solo, ha amareggiato e non poco i rivali della 1-A, la classe 1-B. Desiderosi di mostrare le proprie capacità, le due classi potranno sperimentare la propria esperienza in degli scontri tra gli studenti di ogni classe.
Sebbene le squadre siano già scelte ecco che fa’ l’ingresso un personaggio misterioso che vuole unirsi al corso per eroi. Con questo jolly le due classi daranno il meglio di sé per dimostrare una volta per tutte qual è la sezione più forte del primo anno del corso per eroi della UA.


Recensione di My Hero Academia 5 (2021)
Dopo il discreto successo nei cinema di tutto il mondo, la serie di My Hero Academia torna sul piccolo schermo con il continuo dell’adattamento animato delle avventure di Izuko Midoriya e compagni. Questa stagione sarà ricca di avventure e sostanza (forse troppa) iniziando dallo scontro tra le due sezioni del primo anno del corso per eroi della UA, passando per il tirocinio di Deku, Bakugo e Todoroki all’agenzia di Endeavor e per finire l’arco narrativo che tutti i fan stavano aspettando: “My Villain Academia”, una parte della storia completamente dedicata alla crescita dei villain, ma andiamo con ordine.
La stagione riparte esattamente dove ci aveva lasciati. Endeavor, dopo una lunga battaglia, è riuscito a sconfiggere una nuova versione migliorata dei Nomu dimostrando a tutto il paese il suo valore e la sua integrità da nuovo numero uno. Ma anche se bene o male il pubblico apprezza questa nuova versione dell’eroe, la famiglia non riesce ancora a perdonarlo per le azioni passate. Uno dei punti fondamentali di questa stagione, infatti, sarà il continuo del percorso di redenzione di Endeavor.


Intanto alla UA si scontrano le sezioni del primo anno del corso per eroi per vedere i vari miglioramenti di ogni singolo studente. Oltre alla reintroduzione di un personaggio come Shinso (apparso solamente durante il festival sportivo nella seconda stagione) determinato anche lui, nonostante il suo quirk, a diventare un eroe, la storia si vuole soffermare più sulle nuove rivelazioni riguardanti il One for All di Midoriya. E dopo la fine degli scontri e il più classico episodio di Natale, la prima parte della stagione si concentrerà su lo sviluppo dei tre personaggi principali della 1-A (Midoriya, Todoroki e Bakugo) impiegati a fare le attività di tirocinio presso l’agenzia di Endeavor.
Per quanto questa esperienza serve a formare e a fare crescere i tre giovani protagonisti della serie esplorandoli sempre di più e mettendo in scena dei combattimenti sempre interessanti, si prende fin troppo tempo anche con episodi completamente inutili ed evitabili che avrebbero lasciato molto più spazio per il prossimo arco narrativo: My Villain Academia, perché il poco spazio dedicato a questo arco narrativo è il grande problema di questa nuova stagione.
My Villain Academia
My Villain Academia è stato sicuramente uno degli archi narrativi con maggiore apprezzamento da parte del pubblico di tutta la serie disegnata e scritta Kōhei Horikoshi; quindi, all’idea di vedere adattata questa speciale parentesi dedicata completamente ai villain le aspettative erano sicuramente molto alte. Personaggi che ci hanno accompagnato per ben quattro stagioni finalmente hanno la loro opportunità di splendere, esplorando il loro passato e definendo il loro futuro. I villain però dovranno affrontare l’Armata di Liberazione dei Superpoteri capitanata da Ri-Destro, una associazione che vuole liberare la comunità mondiale dai limiti imposti sulle proprie capacità ed essere libera di agire in completa autonomia e che vede nell’unione dei villain una minaccia mediatica.


Come detto prima, tanti argomenti da analizzare e da sviluppare peccato che si fa solo in parte. I villain, bene o male, hanno il loro spazio e più o meno tutti hanno un effettivo sviluppo, peccato che la controparte (l’Armata di Liberazione dei Superpoteri) non ha il tempo materiale per essere approfondita e spiegata sia nelle motivazioni generali, che nella storia del loro capo rendendo il tutto molto superficiale. Questo fattore riduce a zero l’effettivo interesse a capire le motivazioni di questo “nuovo gruppo” appena mostratoci facendocelo completamente dimenticare a fine della saga.
In conclusione
Questa quinta stagione non riesce a dare il giusto equilibrio di quello che si voleva mostrare, concentrandosi molto di più sullo sviluppo degli aspiranti eroi che su quello mostrato nella parentesi My Villain Academia (che per essere approfondito bene doveva meritare più tempo) ma che comunque mette le basi per quello che dovrà essere l’inizio di una sesta stagione davvero emozionate. A discapito di una confusa seconda parte della serie, questa stagione riesce comunque a emozionare e intrattenere lo spettatore con delle battaglie mozzafiato sempre animate in modo non banale e con degli sviluppi, a tratti profondi, dei personaggi.
Note positive
- Animazioni e musiche
- Sviluppo dei personaggi principali e anche delle controparti malvage
Note negative
- La parte di My Villain Academia non sfruttata a pieno
- Personaggi della armata di liberazione dei superpoteri non approfonditi