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Che vuoi che sia
Titolo originale: Che vuoi che sia
Anno: 2016
Paese: Italia
Genere: Commedia
Produzione: Italian International Film, Warner Bros. Entertainment Italia
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Durata: 105 min
Regia: Edoardo Leo
Sceneggiatura: Edoardo Leo, Alessandro Aronadio, Marco Bonini, Renato Sannio
Fotografia: Alessandro Pesci
Montaggio: Patrizio Marone
Musiche: Gianluca Misiti
Attori: Edoardo Leo, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Bebo Storti, Massimo Wertmuller
Trama di Che vuoi che sia
Un uomo lancia una sfida al web, andando a chiedere soldi per andare a realizzare un video pornografico in cui comparirà lui e la sua fidanzata. I soldi che ricaverà da questo “progetto” gli permetteranno di avere un proprio bambino.
Recensione di Che vuoi che sia
Se volete un ritratto amaro e divertente della situazione sociale dell’Italia del nuovo millennio il film Che vuoi che sia, dell’ormai affermato attore e regista Edoardo Leo vi soddisferà.
Claudio (Edoardo Leo) è un ingegnere informatico ed Anna (Anna Foglietta) la sua fidanzata è una prof di matematica. Lui ha brillanti idee per la testa, una fra tutte potrebbe cambiare o meglio, migliorare la vita a molte persone: fare una piattaforma on line in cui i professionisti di vari settori ( idraulici, elettricisti, geometri ecc) vengono valutati dai clienti, in modo che il prossimo possa scegliere il migliore. Ovviamente il progetto ha bisogno di soldi e non avendo neanche 1 euro in tasca, lancia un crowdfunding, una specie di raccolta fondi per promuovere la sua piattaforma.
I soldi raccolti sono inferiori alle aspettative. Una sera, frustati dalla loro situazione si prendono una bella sbronza, e per scherzando registrano un video in cui affermano di voler fare un porno se verrà raggiunta la cifra stabilita dal crowdfunding. Voi che cosa vorreste vedere, un porno oppure qualcosa che migliori le vostre vite? La risposta spero sia la seconda, ma l’uomo medio vorrebbe sempre e comunque fregarsene e dare sfogo ai suoi ormoni.
Che vuoi che sia è il tentativo di un precario di svoltare pagina, andare oltre e pensare che arriveranno giorni migliori, ma presenta anche una spiccata tinta di denuncia verso il bullismo mediatico, fatto di notizie distorte, false, calunnie, un bullismo anche e soprattutto tecnologico, in cui è facile prendersela con chi è dall’altra parte dello schermo, senza affrontarlo. Il finale seppur “lieto”, lascia un amaro in bocca.
Ottime le prove attoriali di Leo e Co, dulcis in fundo nel film compare anche Rocco Papaleo con la sua solita ironia pungente, perfetta per smorzare i toni e trasformare le atmosfere più divertenti e irriverenti. Edoardo Leo si dimostra ancora una volta un bravo canta storie dell’attuale sfondo storico e sociale dell’Italia di oggi. Si era affermato nel 2015 con il film “Noi e la Giulia”, candidato a diversi premi italiani e vincitore del David Giovani, riconoscimento assegnato dagli studenti.
“Che vuoi che sia” viene candidato al Globo d’oro per la miglior commedia, senza vincere rimane un buon film dell’annata cinematografica 2016.