Conferenza stampa della Biennale cinema 2023 tra giuria e sciopero degli attori

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Si è tenuta il 30 agosto 2023 la prima giornata della 80ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia che si è aperta con l’abitudinaria conferenza stampa a cui hanno partecipato: i registi Alice Diop, Damien Chazelle e Jonas Carpignano, con Alberto Barbera e il presidente Roberto Cicutto. Un edizione condizionata dallo sciopero degli attori e registi che ha investito il festival che ha perso star del calibro di Emma Stone e la pellicola d’apertura Challengers per la regia di Luca Guadagnino con nel cast Zendaya. Il regista di La La Land riguardo allo sciopero ci è così espresso:

Damien Chazelle – Presidente di Giuria

Oggi è il centunesimo giorno in cui gli sceneggiatori scioperano a Hollywood, quarantotto giorni invece per gli attori. Voglio dire poche parole su questo, ma sicuramente l’idea principale è che qualsiasi opera d’arte ha il suo valore, non solo una parte di contenuto che può essere messa in cantiere in questo modo. Questa idea è davvero centrale per l’arte e per come l’arte debba essere sostenibile per coloro che la realizzano. È molto importante, ma purtroppo è stata un po’ ignorata. Per quanto mi riguarda, questo è il tema principale, anche se ovviamente ci sono molti altri temi che emergono da questo sciopero. L’idea che le persone debbano essere adeguate retribuite per tutte le opere d’arte, che sono uniche e che vengono realizzate, è cruciale. Quindi devono sicuramente ricevere un adeguato supporto. Dobbiamo sostenere l’arte, oltre al contenuto. Siamo qui proprio per ricordare che questa lotta è in corso e molte persone avrebbero voluto essere a Venezia, ma purtroppo non ci sono. Ovviamente si tratta di momenti molto difficili a Hollywood, soprattutto per gli sceneggiatori e gli attori, ma in realtà per tutti, poiché questo sciopero ha un grande impatto su tutti. Pertanto, mentre siamo qui a celebrare l’arte, dobbiamo tenerlo a mente.

Riguardo a Festival e alla giuria invece è stato dichiarato:

R. Cicutto – Presidente del Festival

Siamo all’80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, seppur ha compiuto 90 anni il festival sono solo 80 le mostre. Penso che quella di quest’anno sia una mostra che fa onore al numero 80, che Alberto Barbera e il comitato di seleziona abbiano lavorato molto alacremente e, mi dicono, con molta soddisfazione. Abbiamo delle giurie, non che gli altri anni non lo fossero, prestigiose, simpatiche e soprattutto abituate a Venezia a portarsi via premi, ad essere omaggiati e visto venire valorizzato il loro talento. Sono particolarmente felice di questo mio quarto anno dopo il primo che tutti ci ricordiamo in cui eravamo tutti democraticamente uguali con la mascherina, pure il secondo un po’ di meno e adesso finalmente liberi, almeno dalla parti più impegnative di questa esperienza negativa del Covid.

A. Barbera

Mi limiterò a presentare tutte le giurie. Cominciamo dalla giuria di Venezia Classic, composta da studenti, laureandi o laureati in Storia e critica del cinema. Quest’anno sono 23, se non sbaglio, e a guidarli c’è Andrea Paloro, un regista che ha partecipato più volte a Venezia.

La giuria di Venice Immersive, il concorso riguardante la realtà virtuale, è presieduta da Singing Chen, German Heller e Pedro Harres, tutti vincitori delle precedenti edizioni di Venice Immersive.

La giuria di Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, incaricata di giudicare il miglior debutto dell’anno, è presieduta da Alice Diop, che ha debuttato anche lei a Venezia portando a casa due leoni. È un grande piacere che abbia accettato di presiedere la giuria di quest’anno. Gli altri membri sono Chloe Domont, Faouzi Bensaïdi, Laura Citarella e Andrea De Sica.

La giuria di Orizzonti è presieduta da Jonas Carpignano e composta da Kaouther Ben Hania, Kahlil Joseph, Jean-Paul Salomé e Tricia Tuttle.

La giuria di Venezia 80 è invece presieduta da Damien Chazelle, che torna a Venezia per la terza volta dopo essere stato in competizione due volte. Gli altri membri sono Mia Hansen-Løve, Laura Poitras (leone d’oro dell’anno scorso), Shu Qi, Jane Campion, Gabriele Mainetti, Martin McDonagh e Santiago Mitre.
PRESS CONFERENCE - VENEZIA 80 GIURIA- Director Alberto Barbera and President Roberto Cicutto (Credits Jacopo Salvi La Biennale di Venezia - Foto ASAC)
PRESS CONFERENCE – VENEZIA 80 GIURIA- Director Alberto Barbera and President Roberto Cicutto (Credits Jacopo Salvi La Biennale di Venezia – Foto ASAC)

Damien Chazelle – Presidente di Giuria

Credo che l’unica preparazione possibile sia quella di avere una mentalità aperta, cercando di assorbire tutti questi film incredibili che ci aspettano. Fortunatamente, come membri della giuria, ognuno di noi ha un modo diverso di prepararsi. Ci sono dei film di cui so di più e altri di cui so di meno, tuttavia cerco di concentrarmi su ciò che vedo sullo schermo. Questa è un po’ la mentalità con cui mi preparo. Sono davvero grato e onorato di partecipare a questo festival. Ho già partecipato con film in passato, ma questa è la prima volta in cui posso davvero celebrare il cinema in questo luogo. È un sogno che per me sta diventando realtà. Stavo riguardando “Morte a Venezia”. È un film decisamente cupo ambientato a Venezia, quindi non so se possa rappresentare il modello più appropriato per questa città. Tuttavia, c’è qualcosa in Venezia che si presta all’idea cinematografica. È una città che sembra quasi irreale, il che la rende piuttosto adatta a questa celebrazione del cinema.

Questa Mostra del Cinema è il festival cinematografico d’arte più antico e probabilmente il migliore a cui abbia partecipato. Mi ricordo la mia prima volta qui a Venezia, e penso che non la dimenticherò mai. Soprattutto, c’è un aspetto così surreale nel fatto che si debba prendere una barca per partecipare a una proiezione o per spostarsi da un luogo all’altro, è qualcosa che ti colpisce. Alla fine, il cinema è come Venezia, è uno stato quasi onirico, e quindi penso che questo sia un luogo eccellente per celebrare il cinema.
PRESS CONFERENCE - VENEZIA 80 JURIES - Venezia 80 Jury President Damien Chazelle (Credits Jacopo Salvi La Biennale di Venezia - Foto ASAC)
PRESS CONFERENCE – VENEZIA 80 JURIES – Venezia 80 Jury President Damien Chazelle (Credits Jacopo Salvi La Biennale di Venezia – Foto ASAC)

Alice Diop – Presidente di Giuria sezione Opera Prima

Devo dire che è una posizione molto commovente, tornare qui un anno dopo questo percorso straordinario che ho fatto e che la mostra mi ha permesso di vivere, dopo il mio film. Ritorno qui con molta riconoscenza e gioia, ma anche con un senso di responsabilità, perché ho visto dal punto di vista professionale e intimo quale impatto abbia avuto questo premio nella mia vita. Il fatto di essere accolta a braccia aperte nel grande cinema internazionale rappresenta anche una sorta di rinnovamento. Essere una donna di colore, far parte del cinema internazionale, agire in questo ambiente, rappresenta sicuramente un peso di responsabilità.
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