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Good Person
Titolo originale: 좋은 사람
Anno: 2020
Nazione: Corea Del Sud
Genere: Drammatico
Casa di produzione: KAFA
Distribuzione: M-Line Distribution
Durata: 98 Min
Regia: Jung Wook
Sceneggiatura: Jung Wook
Fotografia: Hyung Bow
Montaggio: –
Musiche: Chang Hyuk-Jin
Attori: Kim Hyeon-Jeong, Kim Tae-Hoon, Lee Hyo-Je
Trama di Good Person
Gyeong-seok è un professore di un liceo in corea del Sud e nutre con i suoi studenti un buon rapporto tanto da nutrire la stima di alcuni di loro. Il docente tenta anche di occuparsi dei problemi tra i ragazzi, come il caso del furto di soldi avvenuto nella classe dove uno studente è stato derubato del portafoglio e dei denari al suo interno durante le ore di scuola. Gyeong-seok vuole che il “ladro” si dichiari a lui, privatamente, in maniera da non coinvolgere persone esterne risolvendo tutto in classe.
Un giorno il professore accetta di occuparsi di sua figlia, una bambina sui cinque anni, dato che la sua ex-moglie, per un impegno dell’ultimo minuto, è costretta a lasciare la città per qualche giorno, così Gyeong-seok si reca dalla donna per prendere la figlioletta che però non è contenta di vedere suo padre e non vuole andare via con lui, iniziando a piangere e fare i capricci. Presa la bambina, il docente fa ritorno a scuola per parlare con uno dei suoi studenti, Se-Ik, colui che è stato accusato, da un suo compagno di classe, di essere il ladro dei soldi. Per poter andare dal suo studente, Gyeong-seok è costretto a lasciare la figlia in macchina per qualche minuto, dato che la piccola non è voluta scendere dal veicolo, nonostante le insistenze dell’uomo. Il docente, dopo aver pochi minuti, fa ritorno alla macchina ma qui la bambina non c’è più. Ben presto Gyeong-seok scopre che poco più in là è stata investita una bambina (sua figlia) e che ora questa si trova in coma. Ma chi è stato a investirla, com’è andata la dinamica dell’incidente? Il conducente del camion che l’ha investita asserisce che la bambina è stata spinta da qualcuno sulla strada al fine di fargliela investire. La polizia ben presto scopre l’identità di questo individuo, che altro non è che Se-Ik, lo studente accusato da Gyeong-seok per la questione riguardo la scomparsa dei soldi. Lo studente dichiara che ciò che ha detto l’autista non sia vero e dunque chi è che dice la verità e chi è il vero colpevole?

Recensione di Good Person
Un enigma da sviscerare, un dubbio che assilla la mente alla ricerca di una verità autentica dei fatti, una verità che corrisponda all’oggettiva realtà, sono questi le basi dell’opera prima del cineasta Junk Wook, Good Person, film presentato in Italia al Florence Korea Film Festival 2022. La regia e la sceneggiatura riescono a creare una tensione da thriller, da poliziesco a tinte drammatiche dove il tutto è sorretto da un nodo centrale, un nodo da sviscerare è scoprire: l’incidente e la sua dinamica. Un camionista, colui che ha investito la piccola bambina, asserisce che un ragazzo era con lei e che l’ha spinta in terra, sul suolo della strada, proprio quando lui stava per attraversarla non dandogli così il tempo di fermarsi. Un ragazzo, colui che era insieme alla vittima dichiara che non è stato lui ha buttarla a terra, che è lei ad aver attraversato la strada e che lui è scappato solo perché il camionista è intervenuto in soccorso della bambina. Il tutto avvenuto in una strada priva di videocamere e l’assenza di questa vista tecnologia crea il dubbio all’interno della mente di un padre che non sa cosa fare, sentendo su di sé la colpa di ciò che ha avvenuto, risentendo nella sua mente le parole che lui gli ha proferito quando la bimba si rifiutava di voler parlare e stare con il padre, parole che lo hanno condotto a lasciarla da sola in macchina per sbrigare le sua pratiche di lavoro. Lui gli ha detto: “Se non vuoi stare con me vattene, ritorna a casa” e la bambina ha seguito questo consiglio, uscendo dalla macchina per far ritorno da sua madre. Gyeong-seok dunque è una brava persona che si trova inghiottito entro una voragine di dolore e da cui non sa come uscirne, la sua unica salvezza e speranza è quella di togliersi di dosso il senso di colpa di ciò che è accaduto, è per farlo dovrà svelare a tutti i costi il mistero e per farlo prenderà di mira il suo studente Se-Ik che si comporta in maniera alquanto losca, tanto da aver saltato dopo i tragici eventi la scuola.
La storia si concentra interamente sul concetto di dubbio e di senso di colpa, che avvolgere tutti i personaggi di Good Person, ma questi non sono gli unici temi poiché la narrazione mostra, seppur in modo meno approfondito e come sottotrama della pellicola la tematica della mala genitorialità, della cattiveria che può nascere nei coniugi separati. Fin dalla comparsa in scena della figlia di Gyeong-seok è evidente come la piccola odi suo padre, tanto da odiare lo stare con lui, tanto da non parlargli, tanto da non guardarlo neppure in volto, per lei stare con suo padre è come una condanna a morte. La colpa è probabilmente della madre/moglie (anche se sappiamo solo superficialmente che Gyeong-seok è stato un alcolizzato in passato). L’ex moglie dell’uomo probabilmente non sta mettendo in buona luce l’uomo agli occhi di sua figlia, tanto che questa andrà verso l’incidente, scappando dalla macchina (ma non solo), proprio per non volere stare con padre. Non a caso Gyeong-seok in una scena, parlando con la moglie, dichiara come lui c’è la stia mettendo tutta per fare il genitore, ma che ha la sensazione che la figlia non lo voglia come padre e che lo odi.

In conclusione
Good Person ha un buon ritmo thriller, con risvolti drammatici, e la sceneggiatura riesce a creare dei buoni personaggi e un buon nodo centrale ben scritto e che tiene in tensione lo spettatore. Indubbiamente la pellicola pecca un pizzico in una regia alquanto scolastica, seppur priva di difetti, ma probabilmente Junk Wook avrebbe potuto osare di più.
Note positive
- Sceneggiatura
- Il nodo drammaturgico della storia riesce a creare la giusta tensione narrativa
Note negative
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