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Il Cosmo sul Comò
Titolo originale: Il cosmo sul comò
Anno: 2008
Paese di Produzione: Italia
Genere: comico, commedia
Casa di produzione: Medusa Film, AGIDI
Distribuzione: Medusa Film
Durata: 94min
Regia: Marcello Cesena
Sceneggiatura: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Valerio Bariletti, Marcello Cesena
Montaggio: Danilo Torchia
Fotografia: Agostino Castiglioni
Musica: Paolo Silvestri
Attori: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Silvana Fallisi, Debora Villa, Cinzia Massironi, Isabella Ragonese, Victoria Cabello, Sara D’Amario, Angela Finocchiaro, Raul Cremona
Dopo quattro anni dal loro ultimo lavoro cinematografico (Tu la conosci Claudia?), il trio comico italiano torna sul grande schermo con il loro settimo film, il primo a episodi, il primo dove si travestono e usano altri nomi e il primo film senza il loro fedele regista Massimo Venier.

Ma come sei vestito? Stai andando al Carnevale di Venezia? Sembri Brighella con le scarpe di Pantalone!
Giovanni – Il Cosmo sul Comò
Trama de Il Cosmo sul Comò
Il film si divide in quattro episodi interconnessi tra di loro dai saggi e strambi insegnamenti di un maestro orientale, Tsu’ Nam, e dei suoi due apprendisti. I due apprendisti vogliono scoprire i segreti della vita e il grande Tsu’ Nam elargisce perle di saggezza, esponendo sempre in maniera più pragmatica il suo semplice insegnamento ai due poveri discepoli. Così tutti e tre si ritroveranno protagonisti di storie surreali, che sembrano voler spiegare la vera essenza della natura umana. Si ritrovano a organizzare la cosiddetta “partenza intelligente” per le vacanze estive in compagnia delle proprie famiglie, con le quali ognuno di loro dovrà sopportare delle situazioni impreviste. Poi sono protagonisti della vita di un quartiere di periferia, che si ritrova a girare intorno alla parrocchia e al parroco del paese. Diventano anche dei quadri esposti al muro di una bizzarra parodia di Harry Potter, annoiandosi della loro quotidianità di quadri parlanti. E infine diventeranno degli amici che condividono il continuo desiderio di paternità di uno di loro, che si presterà a qualsiasi stramberia e analisi per raggiungere il suo folle obbiettivo.

Tieni giù le mani porca di quella puttana! Gastani Frinzi dei miei coglioni!
Giacomo – Il Cosmo sul Comò
Recensione de Il Cosmo sul Comò
La saggezza per risolvere i problemi della vita sono tutti a portata di mano, lì sul comò, siamo noi che ci inventiamo qualsiasi scusa per complicarci la vita anche quando è semplice. Così secondo Aldo, Giovanni e Giacomo basterebbe che ci fermassimo un secondo a riflettere per risolvere tutti i nostri problemi.
Come già detto questo è il primo film del trio comico italiano a non essere diretto dal fido Massimo Venier, ed è anche il primo lungometraggio dove il trio sperimenta con effetti speciali, costumi e nomi di fantasia, ma purtroppo è anche il primo film che non è così incisivo e divertente.



Se non fosse per qualche scenetta irriverente e comica, soprattutto nell’ultimo episodio “Temperatura Basale” (come non ricordare la famosa scena con la Dottoressa Gastani Frinzi), il film è un continuo di comicità genuina ma già vista e portata all’esasperazione in molte altre pellicole del genere. Il cast durante la pellicola, comunque, si comporta in maniera professionale non esagerando mai nella comicità scurrile e gratuita.
Il settimo lavoro cinematografico del trio comico italiano, fa decisamente un passo indietro rispetto a delle pellicole precedenti (Chiedimi se sono felice o Tu la conosci Claudia?) interrompendo un cammino dove era presente uno spessore narrativo più importante e una comicità che aveva soddisfatto pienamente il pubblico.
Note Positive:
- L’episodio “Temperatura Basale” è un ottimo espediente di comicità e il migliore di tutti quelli messi in onda
- Il cast nel film è molto professionale e divertente
- Anche se è poca la comicità mostrata è quasi sempre genuina
Note Negative:
- La maggior parte degli episodi possono essere noiosi e non divertenti
- Molte situazioni nel film sono troppo sopra le righe e surreali
- L’episodio dei Falsi Prigionieri è l’episodio più noioso e davvero poco divertente