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Prendi il volo
Titolo originale: Migration
Anno: 2023
Nazione: Stati Uniti, Francia
Genere: animazione, avventura, commedia
Casa di produzione: Universal Pictures, Illumination Entertainment
Distribuzione italiana: Universal Pictures
Durata: 82 minuti
Regia: Benjamin Renner
Sceneggiatura: Benjamin Renner, Mike White
Fotografia: –
Montaggio: Christian Gazal
Musiche: John Powell
Attori: Kumail Nanjiani, Elizabeth Banks, Caspar Jennings, Tresi Gazal, Keegan-Michael Key, Awkwafina, Danny DeVito, David Mitchell, Carol Kane
Trailer di Prendi il Volo
Informazioni sul film e dove vederlo in streaming
Il 7 dicembre 2023 arriva al cinema il lungometraggio animato Prendi il volo diretto da Benjamin Renner (Ernest & Celestine), realizzato dalla casa di produzione Illumination Entertainment che ha realizzato dei film d’animazione campioni d’incassi come Super Mario Bros., Minions, Cattivissimo me, Sing e Pets – Vita da animali.
Al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy sono stati mostrati i primi 25 minuti di Prendi il Volo. Le voci italiane di Pam e Mack Mallard sono di Serena Rossi e Filippo Scianna
Trama di Prendi il Volo
Prendi il volo segue la storia dei Mallard, una famiglia di oche che vive in una lago nel New England con la stessa e solita routine, sostare nel lago senza mai migrare. Per il padre iperprotettivo Mack va bene così, dato che il lago è un luogo sicuro per lui e la sua famiglia, ma alla moglie Pam questa esistenza comincia a stare stretta, soprattutto perché vuole far vedere il mondo ai loro due figli anatroccoli. Quando un gruppo di oche sosta nel lago e comincia a parlare di migrazione e della Giamaica come loro destinazione, Pam e i piccoli convincono Mack a fare un viaggio di famiglia, insieme allo zio Dan e partire per la Giamaica. I Mallard scopriranno molto presto di non riuscire a seguire l’itinerario prestabilito e di dover fare qualche deviazione improvvisata. Per loro sarà un’esperienza che li porterà oltre ogni loro aspettativa.
La recensione del film Prendi il volo
Dopo il successo di Ernest & Celestine del 2012, il regista Benjamin Renner torna a scrivere e dirigere un film d’animazione focalizzato sulle relazioni interpersonali in un contesto familiare e sulla fiducia in sé stessi e negli altri.
Nel film Prendi il volo le tematiche trattate sono attuali e universali, si parla infatti di superare le proprie paure e di aprirsi al mondo, sperimentando situazioni che vanno al di fuori della propria zona di confort. Difatti la migrazione e il viaggio che i Mallard dovranno fare, diventa metafora di introspezione di un percorso di scoperta personale. Partendo dal padre Mack iperprotettivo e pauroso che trova audacia e un coraggio inaspettato per salvaguardare la propria famiglia, passando da Pam, la madre temeraria, che dopo aver anelato la libertà di viaggiare per anni scoprirà di avere qualche dubbio, concludendo con i figli che non sono così sprovveduti per la loro giovane età e lo zio Dan, l’eccentrico di famiglia, una versione moderna e rivista dello Zio Reginaldo degli “Aristogatti”.
Rispetto ad al lungometraggio animato Ernest & Celestine la grafica e l’animazione del film Prendi il volo sono più moderne e accattivanti, ci si allontana da quel tratto semplicistico e lineare che caratterizzava i personaggi e le ambientazione del film precedente. Buona la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto per quanto riguarda l’antagonista principale, un cuoco silente e imponente che prende spunto da una figura di un noto chef che darà parecchio filo da torcere alla famiglia Mallard. Funzionali i personaggi secondari a cui viene affidato il lato comico della pellicola.
Il film è ironico, divertente e un po’ irriverente, come tutti i prodotti della Illuminations. La sceneggiatura è semplice, ma ben strutturata.
La narrazione mantiene un buon ritmo riuscendo a equilibrare vari elementi con espedienti narrativi interessanti anche se a volte scontati.
Tra gag e situazioni surreali ritroviamo sempre una buona coerenza narrativa, che non annoia e riesce a strappare più di una risata in alcune scene.
In conclusione
Il film Prendi il volo intrattiene, diverte e con semplicità e ironia fa riflettere su tematiche sempre attuali. Una pellicola che funziona sia per il target per cui è stato pensato, sia per gli adulti che accompagnano i più piccoli. Benjamin Renner vince di nuovo la scommessa e confeziona un film da pomeriggio al cinema.
Note positive
- Tematiche
- Animazione
- Caratterizzazione dei personaggi
Note Negative
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