So cosa hai fatto – prima stagione (2021): un buon soggetto mal sfruttato

So cosa hai fatto - prima stagione  locandina

So cosa hai fatto

Titolo originale: I Know What You Did Last Summer

Anno: 2021

Paese: Stati Uniti d’America

Genere: Thriller, horror

ProduzioneAmazon Studios, Atomic Monster, Original Film, Sony Pictures Television

Distribuzione: Amazon Prime Video

Ideatore: Sara Goodman

Stagione: 1

Puntate: 8

Attori: Madison Iseman, Ashley Moore, Brianne Tju, Bill Heck

So cosa hai fatto – Trailer sottotitolato in italiano

Serie teen a sfumature horror del 2021 creata da Sara Goodman sull’adattamento dell’omonimo romanzo del 1973 di Lois Duncan. La Serie, composta da 8 episodi, è distribuita da Amazon Prime Video e vedrà la messa in onda dell’ultimo episodio il 12 Novembre del 2021.

Trama della serie So cosa hai fatto

Dopo un sfrenata festa di diploma a base di alcool e droga il gruppo di giovani amici composto da Alison, Margot, Dylan, Riley e Jhonny sono coinvolti in un incidente stradale dove investono e uccidono una ragazza. La giovane in questione è Lennon, sorella gemella di Alison, la quale era alla guida del veicolo coinvolto nell’incidente. Il gruppo di amici, disperati a causa dell’evento, decidono di nascondere il corpo di Lennon all’interno di una grotta e si promettono di dimenticare l’accaduto. Alison fingerà di essere Lennon e scriverà una falsa lettera, in accordo con il padre, per giustificare la sua sparizione. Dopo aver finito il primo anno di college, Alison tornerà nella propria cittadina e qui inizierà un incubo che coinvolgerà non solo lei, ma anche gli amici coinvolti nella morte della gemella.

Recensione della serie So cosa hai fatto

La serie tv So cosa hai fatto (I Know What You Did Last Summer) è un remake dell’omonimo film del 1997 di Jim Gillespie, tratto anch’esso dal romanzo di Lois Duncan, che attraverso un soggetto di tipo slasher cerca di raccontare una storia intrigante, piena di colpi di scena che racconta i drammi che caratterizzano la vita di molti adolescenti. Il risultato non è del tutto riuscito e la serie risulta avere molti difetti.

Sotto il profilo tecnico il prodotto ha molte lacune, la regia è molto basilare e mal gestisce il ritmo dell’opera, Sappiamo benissimo quando il killer agirà ed è abbastanza chiaro allo spettatore quale sarà la prossima vittima. Non male però le scene degli omicidi, molto cruente e d’impatto visivo. La sceneggiatura è di bassa fattura e troppo spesso dobbiamo sentire battute goliardiche fuori luogo per gli avvenimenti mostrati. Gli sceneggiatori hanno inoltre trattato tematiche adolescenziali di grande rilevanza come l’uso di stupefacenti, alcol, amori, amicizie, lutti e conflitti genitoriali in modo troppo approssimativo, essi vengono perlopiù mostrati nei vari flashback della festa del diploma che i protagonisti hanno. Anche l’uso di questi flashback è abbastanza discutibile, molti di questi vengono mostrati nel vivo dell’azione e spezzano completamente il ritmo della narrazione.

Anche i personaggi non sono esenti da difetti, o sono presentati in modo troppo approssimativo o come nel caso di Margot (Brianne Tju) e Riley (Ashley Moore), risultano essere veramente insopportabili.

La fotografia di Anka Malatynska e Shawn Mauer risulta essere la nota migliore della serie. Gli effetti speciali, per quanto poco presenti, non sono all’altezza e nei momenti in cui questi sono presenti tirano l’occhio allo spettatore. Che dire poi del finale, davvero troppo contorto e poco credibile.

Insomma So cosa hai fatto è un prodotto abbastanza mal riuscito, che sicuramente riuscirà ad avere un buon successo di pubblico, grazie ad alcuni ingredienti come il teen drama, violenza e protagonisti di bell’aspetto, ma che difficilmente lascerà qualcosa agli spettatori.

Note positive

  • Le scene degli omicidi
  • Fotografia

Note negative

  • Regia
  • Sceneggiatura
  • Tematiche trattate in modo troppo approssimativo

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