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The Farewell – Una bugia buona
Titolo originale: The Farewell
Anno: 24 Dicembre 2019
Paese di produzione: Usa
Genere: commedia, drammatico
Produzione: Big Beach Films, Depth of Field, Kindred Spirit
Distribuzione: BIM Distribuzione
Durata: 1h 40m
Regia: Lulu Wang
Sceneggiatore: Lulu Wang
Montaggio: Matt Friedman, Michael Taylor
Dop: Anna Franquesa Solano
Musica: Alex Weston
Attori: Awkwafina, Shuzhen Zhao, X Mayo, Tzi Ma, Yang Xuejian, Diana Lin, Becca Khalil, Yongbo Jiang, Han Chen, Aoi Mizuhara
Trama di The Farewell
Billi, giovane ragazza newyorkese che vive ormai da più di vent’anni nella grande mela con i suoi genitori, scopre che alla nonna alla quale tiene particolarmente, Nai Nai, è stato diagnosticato un tumore ai polmoni in fase avanzata. La famiglia torna in Cina e decide con tutti i parenti di tenerle nascosta la verità, così da lasciarle vivere serenamente gli ultimi attimi della sua vita.
Più vanno avanti con questa bugia, più alcuni membri della famiglia cominciano a dubitare che quello che stanno facendo sia giusto.
Recensione di The Farewell – Una bugia buona
Based on an actual lie
The Farewell – una bugia buona
Con questa frase ci viene introdotto Una buona Bugia, che ci catapulta immediatamente nella vita della giovane Billi. È distante ormai da tanto dai propri parenti, soprattutto dall’anziana nonna cui è stato diagnosticato da poco un tumore ai polmoni. La giovane regista Lulu Wang è brava a mostrarci le vicende della famiglia, tra pianti ma anche tra piccoli sorrisi.
The Farewell – Una bugia buona parte in quarta (aiutato probabilmente da una trama tutt’altro che complessa) in America e, dopo averci mostrato le aspirazioni artistiche e i vari problemi della protagonista Billi, ci catapulta nella quotidianità cinese, dove troviamo la famiglia al completo.
Apprezzabile e sorprendente la prova attoriale della giovane statunitense Awkwafina, pseudonimo di Nora Lum, che mette in scena una buona performance degna di una protagonista, che sicuramente spicca sul resto del cast che esibisce qualche sbavatura nella recitazione. Interessante anche la colonna sonora, composta principalmente d’archi, che accompagna le vicende della famiglia.
La storia parte con un buon ritmo per poi rallentare eccessivamente nella parte centrale della narrazione con qualche scena che tende a tirare per le lunghe la vicenda che risulta piuttosto semplice. Proprio nella sceneggiatura troviamo la pecca di The Farewell in cui non avviene mai una svolta drammaturgica di rilievo ma tutto sembra scorrere in maniera eccessivamente facile e senza nessun ostacolo.
The Farewell – Una buona Bugia si appoggia completamente sull’empatia dello spettatore che ha voluto bene ai propri nonni nella propria vita che non può che immedesimarsi nella famiglia e soprattutto con la protagonista, la più sensibile del gruppo. Il rapporto tra Billi e la nonna colpisce il pubblico, che rimane colpito dall’amore che provano l’una per l’altra.
Note positive:
- Buona interpretazione della protagonista
- Risvolto finale che non rende il film banale.
- Buona fotografia
Punti negativi:
- Sbavature nella recitazione
- Mancanza di una svolta importante nella trama
- Un po’ lento nella parte centrale