Uncharted (2022): Alla ricerca del più grande tesoro mai trovato.

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Uncharted - locandina

Uncharted

Titolo originale: Uncharted

Anno: 2022

Paese: Stati Uniti d’America

Genere: Azione, avventura

Casa di produzione: Columbia Pictures, Atlas Entertainment, Avi Arad Productions, LStar Capital, Naughty Dog, PlayStation Productions, Sony Computer Entertainment America

Distribuzione: Warner Bros., Sony Pictures Italia 

Durata: 1 ora e 56 minuti

Regia: Ruben Fleischer 

Sceneggiatura: Art Marcum, Matt Holloway, Rafe Judkins 

Fotografia: Chung Chung-hoon 

Montaggio: Chris Lebenzon 

Musiche: Ramin Djawadi

Attori: Tom Holland, Mark Wahlberg, Antonio Banderas, Tati Gabrielle, Sophia Taylor Ali 

Uncharted, diretto da Ruben Fleischer, è tra I film più attesi del 2022, ispirato alla serie di videogiochi più venture e amate tra gli appassionati del genere, il film uscirà nelle sale italiane il 17 febbraio. Di recente Tom Holland, nei panni del giovane Nathan Drake, si è recato a Roma per il tour promozionale del film, l’attore ha raccontato che grazie a questo ruolo è riuscito a creare un suo personale Indiana Jones, un’opportunità che Holland desiderava da tempo. 

Uncharted - scena del film
Uncharted – scena del film

Trama di Uncharted

Nathan Drake, un giovane ladro che cerca di guadagnarsi da vivere commettendo piccoli furti, viene avvicinato dal cacciatore di tesori Victor “Sully” Sullivan che gli propone di recuperare il tesoro di Ferdinando Magellano dal valore di 5 miliardi di dollari. Ciò che spinge Nathan a seguire Sully non è tanto risolvere il mistero del tesoro perduto di Ferdinando Magellano, un mistero che Nathan insegue da quando era bambino, ma la possibilità di ritrovare il fratello maggiore Sam che non vede da diversi anni. Alla ricerca del tesoro però c’è anche Moncada che ritiene essere il legittimo erede del “più grande tesoro mai trovato”. Nate e Sully dovranno fidarsi l’uno dell’altro e decifrare una serie d’indizi che li porteranno a risolvere uno dei misteri più antichi della storia. 

Uncharted - scena del film
Uncharted – scena del film

Recensione di Uncharted

Il tanto atteso film di Uncharted tra pochi giorni uscirà nelle sale, tra continui rimandi e cambi di sceneggiatura e di regia che l’adattamento cinematografico si porta dietro dal 2008, il film già è al centro delle attenzioni della critica straniera che attacca il film definendolo una mediocre scopiazzatura di Tomb Raider. Una critica negativa che investe quasi sempre ogni trasposizione cinematografica di un videogioco, che sia un’impresa difficile è noto ma allo stesso tempo al regista Ruben Fleischer (Venom) va riconosciuto il fatto di essere riuscito a unire alcuni aspetti del videogioco a un’interpretazione del tutto personale del film, una strategia da parte del regista quella di distaccarsi dalla storia originale che permette anche a chi non ha mai avuto modo di giocare al videogioco di apprezzare questo live-action che sicuramente si trasformerà in una saga cinematografica. 

Uncharted - scena del film
Uncharted – scena del film

Tom Holland (Spider-Man No way home) ricopre il ruolo del giovane protagonista Nathan Drake ma rimane ancorato a un’interpretazione non distante da quella del personaggio di Peter Parker, il suo Drake inoltre evolve troppo rapidamente, si salta la classica fase di crescita del personaggio nonostante questo primo capitolo è incentrato su come I due personaggi principali, Drake e Sully, si sono incontrati e su come il personaggio di Holland sia diventato un cacciatore di tesori. 

Uncharted - scena del film
Uncharted – scena del film

Antonio Banderas (Come ti ammazzo il bodyguard 2 – La moglie del sicario) è un villan elegante ma pecca nel carisma che caratterizza ogni antagonista, si fa rubare la scena da chi si muove intorno a lui, stesso discorso per il personaggio di Mark Wahlberg (Boogie Nights) il suo Sully non convince del tutto e non crea quel legame chimico con il suo compagno d’avventura, ma riesce comunque a rubarti qualche risata.

La fotografia affidata al coreano Chung Chung-hoon (Ultima notte a Soho) richiama molto lo stile del videogioco, si passa dai cuniculi bui dei bassifondi spagnoli a un esplosione di colori dei paesaggi, il tutto fa sfondo alle scene d’azione che hanno coinvolto spesso in prima persona Holland che non si è affidato agli stuntman per alcune scene, come da lui dichiarato durante un’intervista a Roma. 

Per apprezzare a pieno l’opera di Fleischer occorre mettere da parte tutte le aspettative che I fan della saga del videogioco si sono creati e bisogna approcciarsi al film con l’idea di andare a vedere un godibile film di avventura.  

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