Weathering with You – La ragazza del tempo (2019): Tra magia e amore

Condividi su
Weathering with You - La ragazza del tempo

Weathering with You – La ragazza del tempo 

Titolo originale: Tenki no ko 

Anno: 2019

Paese: Giappone

Genere: Animazione, Fantasy

Produzione: CoMix Wave Inc.

Distribuzione: Nexo Digital

Durata: 101 minuti

Regia: Makoto Shinkai

Sceneggiatura: Makoto Shinkai

Fotografia: Ryôsuke Tsuda

Montaggio: Makoto Shinkai

Musiche: Radwimps

Attori: Kotaro Daigo, Nana Mori, Shun Oguri, Tsubasa Honda, Sakura Kiryu, Sei Hiraizumi

Trailer di Wheathering With You

Dopo l’enorme successo di City Hunters, Private Eyes, la stagione degli anime prosegue al cinema dal 14, 15 e 16 ottobre 2019, grazie a Nexo Digital che porta sullo schermo la pellicola che ha incassato 100 milioni di dollari americani divenendo il 10° miglior incasso della storia degli anime di tutti i tempi. Presentato al Toronto film Festival Wheathering With You ( let. “Meteo con te”) vede alla regia il maestro dell’animazione Makoto Shinkai, che ha diretto maestosamente Il giardino delle parole e Yor Name

La pellicola è stata selezionata dal Giappone per partecipare come miglior film in lingua straniera agli Oscar 2020, senza però ottenere la sperata nomination.

Trama di Weathering with You

Hodaka, un sedicenne scappata dalla sua famiglia e dall’isola in cui vive, raggiunge la megalopoli di Tokio, una Tokio estiva bagnata, dove il sole sembra essersi dimenticato di comparire, lasciando il luogo in balia delle nuvole e di una pioggia che sembra non cessare più.

Il giovane bisognoso di soldi dopo un periodo di sofferenza nella capitale, in cui ha dovuto vivere per strada, si trova a lavorare all’interno di una strana redazione, diretta dal burbero Keisuke Suga, che si occupa di misteri e di leggende, come della presenza delle cosiddette portatrici di sereno, esseri umani in grado di modificare il clima meteorologo.

A Tokio però Hodaka troverà anche l’amicizia e infine l’amore andando a innamorarsi della diciottenne Hina. Lei vive da sola dopo la morte dei suoi e si occupa del fratellino più piccolo. La giovane però ha un dono: far ritornare momentaneamente il sereno. Così, grazie proprio a questa caratteristica innata di Hina, Hodaka e la ragazza entrano in affari: lui prende gli appuntamenti e Hina evoca il sole scacciando la pioggia su richiesta. Ben presto diverranno una vera squadra ma il dramma è dietro l’angolo.

Weathering with You - La ragazza del tempo
I protagonisti di Weathering with You – La ragazza del tempo

Recensione di Weathering with You

Il mondo mostratoci da Makoto Shinkai all’interno di Wheathering With You appare freddo e oscuro grazie a una rappresentazione scenografica visiva sulla cittadina di Tokyo piuttosto coraggiosa, che va a descrivere la capitale giapponese come un luogo di perdizione e di tristezza dove è facile sentirsi soli e abbandonati al proprio misero destino, a causa di una cattiveria e indifferenza che invade il cuore di una grande varietà di personaggi che sono interessati esclusivamente ai soldi piuttosto che aiutare il prossimo in cambio di niente. Per creare questa sensazione e questo mondo accattivante, il cineasta Shinkai gioca in maniera originale con l’elemento atmosferico che diviene sia simbolo di “brutalità” che di speranza, per donare al pubblico un opera drammaturgicamente semplice all’apparenza ma piena di sfumature e di simboli.

Tokio in Weathering with You - La ragazza del tempo
Tokio in Weathering with You – La ragazza del tempo

Il primo atto drammaturgico è quello che più degli altri pone l’accento maiuscolo sulla critica alla società giapponese attraverso una scelta d’immagini indubbiamente interessanti, mostrate attraverso una fotografia che sfrutta una palette di colori spenti per donare quel senso di freddezza alla storia, al fine di marcare come il mondo tecnologico sia apatico e distaccato dai bisogni altri. La pioggia come elemento meteorologico dona maggiormente questa sensazione che ottiene ancor più potenza nei momenti di silenzi dove si ode distintamente il rumore della pioggia mentre vengono inquadrati gli innumerevoli cartelloni luminescenti pubblicitari, ponendo l’attenzione su uno in particolare: la vendita di pistole. Proprio l’uso dell’arma da fuoco, oggetto che il protagonista trova quando giunge a Tokyo, diviene un elemento di forte critica da parte del regista che crea intorno a questo strumento parte della sua narrazione mostrando come l’uso di armi non dia altro che problemi agli esseri umani e come questi strumenti possano trasformare i buoni in assassini. Di ottima fattura, in questo senso, appare il secondo incontro tra Hodaka e Hina, in cui questo rischia di uccidere al fine di proteggerla un uomo, a cui spara un proiettile.

Il secondo atto e il terzo, proprio grazie all’entrata in scena di Hina, che appare come un personaggio di spessore e di ottima fattura, conduce lo spettatore entro una sensazione di speranza e felicità, in cui tutto sembra iniziare ad andare per il meglio tanto che il giovane Hodaka inizia a sentire all’interno di quella redazione diretta dal boss amico Keisuke Suga e nei momenti con Hina e suo fratello quel senso di famiglia che aveva sempre ricercato. Per creare questo percorso di formazione riguardo a tutti i personaggi il cineasta va ad aggiungere narrativamente parlando l’elemento magico che si intona però perfettamente all’interno del tono drammaturgico grazie al lavoro di Hodaka presso la sua redazione che ricerca e tratta elementi leggendari. Questa potenzialità di Hina di portare il sole mostra come la palette di colori insieme all’elemento scenografico seguano le emozioni dei personaggi tanto che quando il protagonista inizia a provare un senso di serenità l’atmosfera narrativa si apre verso colori accessi, sfruttando l’elemento climatico dove il sole inizia a fare la sua comparsa grazie al lavoro di Hina che ottiene la stima e l’affetto dei cittadini del luogo. In questo secondo atto perfino la sensazione d’indifferenza verso il prossimo scompare per donare allo spettatore quel clima di famiglia che tanto Hodaka desidera, ma ovviamente come accade in ogni film sarà a fine secondo atto che il dramma e la pioggia e il senso di freddezza e di oscurità rifarà ritorno per un finale tutto da scoprire dove il bene comune si scontra pesantemente contro il bene individuale e la scelta ricadrà sulle spalle di Hodaka, cosa farà?

Come avvenuto in Your name, la colonna sonora di Weathering With You è firmata dal gruppo Radwimps, che realizzano delle melodie strabilianti e che si adattano perfettamente all’atmosfera dell’opera drammaturgico, attraverso dei suoi che richiamano la pioggia stessa e l’elemento divino ricordando a tratti i grandi componimenti d’opera italiani. Il tutto aumenta la bellezza di una animazione in cgi tipica del cineasta giapponese, che riesce sempre a creare un opera completa e solida dove tutto possiede un suo senso e un suo spessore, reinventandosi in maniera originale la sua tematica narrativa come l’impossibilità tragica di ottenere e raggiungere il vero amore.

Note positive

  • Sceneggiatura
  • Musica
  • Scenografia

Note negative

Condividi su

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.