Il cinema è l’arte del sogno che si realizza con attori, registi, sceneggiatori, pittori, scenografi, costumisti e tanti altri […] Per ricostruire il paese dopo la drammatica epidemia sarà necessaria recuperare ispirazioni e tornare a sognare e a far sognare.
Lettera di Mattarella per il David Di Donatello 2020
Il premio David di Donatello 2020 vede in gara tutti i prodotti cinematografici usciti al cinema (esclusi i cortometraggi) dal 1 gennaio 2019 al 31 Dicembre 2019. Le candidature sono state annunciate via web il 18 febbraio 2020, facendo trionfare Il traditore di Bellocchio, che fino all’ultimo ha sperato di poter essere candidato agli oscar come miglior film straniero, ricevendo al David ben 18 candidature seguito dal lungometraggio storico Il Primo Re e il fantasy di Pinocchio con ben 15 nomination. Il presentatore del gala che omaggia il cinema italiano è sempre Carlo Conti che conducendo la 65 edizione del David Di Donatello arriva a quota quattro avendo già condotto la premiazione televisiva del 1999, 2000 e 2018.
Inizialmente la serata doveva tenersi il 3 aprile a Roma, ma a causa dei problemi dovuti all’epidemia di virus legata al Covid-19 che ha colpito notevolmente l’Italia, è stato posticipato al 8 maggio tenendosi però in una veste inedita e storica. Le ferree e giuste norme di sicurezza e di distanziamento sociale non permettono all’evento di svolgersi nelle modalità tradizionali, infatti assisteremo a una premiazione da remoto, come è accaduto anche al concerto del primo maggio, in cui troveremo Carlo Conti da solo in studio che si andrà a collegare, di volta in volta, con i protagonisti che si trovano nelle loro case. Ovviamente come era prevedibile la serata ha sentito molto i problemi legati alla pandemia e, giustamente, è stata realizzata una poetica introduzione al festival dedicata a tutti gli artigiani che lavarono al cinema, rimasti bloccati a partire dall’9 Marzo 2019.
La serata sarà un omaggio ad Alberto Sordi e Federico Fellini, 100 anni dalla sua nascita, inoltre verrà consegnato il premio speciale a Franca Valeri. Inoltre è già stato annunciato che il lungometraggio Parasite di Bong Joon-ho ha ricevuto il premio come miglior film straniero divenendo il film più premiato dopo i molteplici premi ricevuti anche all‘Oscar. Il david dello spettatore è stato dato a Il Primo Natale di Salvatore Ficarra e Valentino Picone.


Tutti i candidati e i vincitori
Miglior film
Il Primo Re di Matteo Rovere
Il Traditore di Marco Bellocchio
La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi
Martin Eden di Pietro Marcello
Pinocchio di Matteo Garrone
Miglior regista
Matteo Rovere per “Il Primo Re”
Marco Bellocchio per “Il traditiore” Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”
Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone per “Pinocchio”
Miglior regista esordiente
Igort per “5 è il numero perfetto”
Phaim Bhuiyam per “Bangla”
Leonardo D’Agostini per “Il campione”
Marco d’Amore per “L’immortale”
Carlo Sironi per “Sole”
Miglior sceneggiatura originale
Bangla di Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli
Il primo re di Filippo Gravino, Francesca Maniero, Matteo Rovere
Il traditore di Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo
La dea fortuna di Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek
Ricordi? di Valerio Mieli
Miglior sceneggiatura non originale
Il sindaco del rione Sanità di Mario Martone, Ippolita Di MAjo
La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti
La paranza dei bambini di Maurizio Braucci, Roberto Saviono, Claudio Giovannesi
Martin Eden di Maurizio Braucci, Pietro Marcello
Pinocchio di Matteo Garrone, Massimo Ceccherini
Miglior attrice protagonista
Valeria Bruni Tedeschi per “I villeggianti”
Jasmine Trinca per “La dea fortuna”
Isabella Ragonese per “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Linda Caridi per “Ricordi?”
Lunetta Savino per “Rosa”
Valeria Golino per “Tutto il mio folle amore”
Miglior attore protagonista
Toni Servillo per “5 è il numero perfetto”
Alessandro Borghi per “Il primo re”
Francesco Di Leva per “Il sindaco del rione Sanità”
Pierfrancesco Favino per “Il traditore”
Luca Marinelli per “Martin Eden”
Miglior attrice non protagonista
Valeria Golino per “5 è il numero perfetto”
Anna Ferzetti per “Domani è un altro giorno”
Tania Garribba per “Il primo re”
Maria Amato per “Il traditore”
Alida Baldari di Calabria per “Pinocchio”
Miglior attore non protagonista
Carlo Buccirosso per “5 è il numero perfetto”
Stefano Accorsi per “Il campione”
Fabrizio Ferracane per “Il traditore”
Luigi Lo Cascio per “Il traditore”
Roberto Benigni “Pinocchio”
Miglior produttore
Domenico Procacci, Anna Maria Morelli (TIMvision) – Bangla
Groenlandia, Gapbusters, Rai Cinema, Roman Citizen – Il primo re
IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema – Il traditore
Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen, Rai Cinema –Martin Eden
Archimede, Rai Cinema, Le Pacte – Pinocchio
Miglior autore della fotografia
Daniele Ciprì – Il primo re
Vladan Radovic – Il traditore
Francesco Di Giacomo – Martin Eden
Nicolaj Brüel – Pinocchio
Daria D’Antonio – Ricordi?
Miglior musicista
Orchestra di piazza Vittorio – Il flauto magico di piazza Vittorio
Andrea Farri – Il primo re
Nicola Piovani – Il traditore
Dario Marianelli – Pinocchio
Thom Yorke – Suspiria
Migliore canzone originale
Festa (musica di Aiello, testo di Shoshi Md Ziaul e Aiello, interpretata da Moonstar Studio) – Bangla
Rione Sanità (musica, testo e interpretata da Ralph P) – Il sindaco del rione Sanità
Un errore di distrazione (musica, testo e interpretata da Brunori Sas) – L’ospite
Che vita meravigliosa (musica, testo e interpretata da Diodato) – La dea fortuna
Suspirium (musica, testo e interpretata da Thom Yorke) – Suspiria
Miglior scenografo
Nello Giorgetti – 5 è il numero perfetto
Tonino Zera – Il primo re
Andrea Castorina – Il traditore
Dimitri Capuani – Pinocchio
Inbal Weinberg – Suspiria
Miglior costumista
Nicoletta Taranta – 5 è il numero perfetto
Valentina Taviani – Il primo re
Daria Calvelli – Il traditore
Andrea Cavalletto – Martin Eden
Massimo Cantini Parrini – Pinocchio
Miglior truccatore
Andreina Becagli – 5 è il numero perfetto
Roberto Pastore, Andrea Leanza, Valentina Visintin, Lorenzo Tamburini – Il primo re
Dalia Colli, Lorenzo Tamburini – Il traditore
Dalia Colli, Mark Coulier – Pinocchio
Fernanda Perez – Suspiria
Miglior acconciatore
Marzia Colomba – Il primo re
Alberta Giuliani – Il traditore
Daniela Tartari – Martin Eden
Francesco Pegoretti – Pinocchio
Manolo García – Suspiria
Miglior montatore
Granni Vezzosi – Il primo re
Jacopo Quadri – Il sindaco del rione Sanità
Francesca Calvelli – Il traditore
Aline Hervé, Fabrizio Federico – Martin Eden
Marco Spoletini – Pinocchio
Miglior suono
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
Migliori effetti speciali visivi
Giuseppe Squillaci – 5 è il numero perfetto
Francesco Grisi e Gaia Bussolati – Il primo re
Rodolfo Migliari – Il traditore
Rodolfo Migliari e Theo Demeris – Pinocchio
Luca Saviotti – Suspiria
Miglior documentario
Citizen Rosi, regia di Didi Gnocchi e Carolina Rosi
Fellini fine mai, regia di Eugenio Cappuccio
La mafia non è più quella di una volta, regia di Franco Maresco
Se c’è un aldilà sono fottuto – Vita e cinema di Claudio Caligari, regia di Simone Isola e Fausto Trombetta
Selfie, regia di Agostino Ferrente
Miglior cortometraggio
Inverno, regia di Giulio Mastromauro
Baradar, regia di Beppe Tufarulo
Il nostro tempo, regia di Veronica Spedicati
Mia sorella, regia di Saverio Cappiello
Unfolded, regia di Cristina Picchi