Ferrari (2023). Il biopic di Michael Mann

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Trailer di Ferrari

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Presentato in concorso alla 80ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, “Ferrari”, il film biografico diretto da Michael Mann, vede Adam Driver nel ruolo di Enzo Ferrari e Penélope Cruz in quello della moglie Laura. Shailene Woodley interpreta Lina Lardi, Patrick Dempsey e Jack O’Connell i piloti Piero Taruffi e Peter Collins, Sarah Gadon è Linda Christian e Gabriel Leone il carismatico Fon De Portago. Basato sul romanzo di Brock Yates “Enzo Ferrari: The Man and The Machine”.

Michael Mann – regista e sceneggiatore di film di culto come Heat, L’ultimo dei Mohicani, Collateral, Nemico pubblico, Miami Vice, Ali, Thief, con tre nomination all’Oscar® per Insider – Dietro la verità (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale) e una come produttore di The Aviator (miglior film), oltre a due Emmy Award® (The Jericho Mile, Drug Wars: The Camarena Story) – ha scelto di girare in Italia per restituire le atmosfere e l’autenticità di personaggi straordinariamente intensi e visionari che hanno creato quella fusione di arte in movimento e potenza da corsa che è la Ferrari. La trama si svolge nell’estate del 1957, quando Ferrari, in crisi per il fallimento imminente dell’azienda e la morte del figlio Dino in un incidente stradale, è determinato a risollevarsi. Il lungometraggio esce nei cinema italiani dal 14 dicembre 2023, mentre in America viene distribuito dal 25 dicembre 2023.

Trama di Ferrari

È l’estate del 1957 e Enzo Ferrari, ex pilota e fondatore della fabbrica automobilistica, si trova in una profonda crisi. Il fallimento incombe sulla sua azienda, creata insieme a sua moglie Laura una decade prima. Il dolore della perdita del figlio Dino, avvenuta solo un anno prima, ha profondamente scosso il loro matrimonio. Ferrari stenta a connettersi con suo figlio Piero e con Lina Lardi. Nel frattempo, l’ardente desiderio di vittoria dei suoi piloti li spinge al limite mentre si imbarcano nella pericolosa corsa di 1.000 miglia attraverso l’Italia, la Mille Miglia.

Fotogramma di Ferrari
Fotogramma di Ferrari

Recensione di Ferrari

Penélope Cruz e Adam Driver portano straordinaria maestria nei loro ruoli in Ferrari. Cruz incarna Laura Ferrari con una profondità e una complessità sorprendenti. La sua Laura è un’indomabile combinazione di forza, indipendenza e comprensione, ma nello stesso tempo rivela una vulnerabilità commovente. Cruz sfodera la forza di Laura con una naturalezza impeccabile, trasmettendo la determinazione incrollabile di un personaggio che non si arrende mai facilmente. Allo stesso tempo, è in grado di mostrare la fragilità interiore di Laura, soprattutto quando si tratta del suo matrimonio con Enzo. È una performance che palesa il talento versatile di Cruz nell’incarnare la complessità di un personaggio così profondo ed empatico.

Driver, nel ruolo di Enzo Ferrari, è perfetto. Riesce a catturare la personalità del personaggio, un uomo con ambizioni smisurate e una determinazione incrollabile, ma anche dotato di un grande cuore. Driver si cala magnificamente nella complessità di Enzo, mostrando i conflitti interiori del protagonista con maestria e profondità. La sua capacità di trasmettere i conflitti interni del personaggio è straordinaria, offrendo uno sguardo autentico alla complessa personalità del fondatore dell’azienda automobilistica. La passione di Enzo per le corse automobilistiche emerge con forza attraverso l’interpretazione di Driver, che rende questo elemento una delle forze motrici più palpabili della sua vita. Allo stesso tempo la sua performance non riesce a risollevare tutti i problemi di sceneggiatura, di una pellicola che non riesce a narrare profondamente tutte le sfumature del suo protagonista.

La regia di Michael Mann conferisce al film un’eleganza e una profondità uniche. Mann, celebre per la sua maestria nel dirigere film d’azione intensi e realistici come Heat, Collateral e Miami Vice, dimostra ancora una volta la sua abilità nel narrare storie coinvolgenti. Le scene di corse automobilistiche sono spettacolari e intrise di suspense, grazie alla sapiente regia del cineasta che sa come mantenere alta l’adrenalina del pubblico. A livello registico troviamo varie tecniche di ripresa come l’uso del grandangolo per catturare la vastità dei paesaggi italiani e l’utilizzo di primi piani e inquadrature strette per mettere in evidenza i volti degli attori, al fine di catturare alcuni momenti più emotivi e intimistici del film. Questo uso dei primi piani gli permette di esplorare i conflitti interiori di Enzo Ferrari e dei suoi personaggi.

La genialità di Hans Zimmer come compositore musicale si esprime in modo straordinario nella colonna sonora di “Ferrari”. La sua maestria nel plasmare le emozioni attraverso la musica si riflette in una partitura che va ben oltre l’accompagnamento del film: diventa parte integrante della narrativa stessa. Attraverso una varietà di tonalità e melodie, riesce a dipingere un quadro sonoro ricco e complesso, capace di sottolineare ogni sfumatura emotiva delle scene. La capacità di Zimmer di catturare la tensione è straordinaria. Con note incalzanti, ritmi serrati e crescendo che portano a esplosioni sonore, riesce a creare una suspense avvincente che tiene incollato lo spettatore allo schermo, amplificando l’energia e l’adrenalina delle scene più concitate, come quelle delle corse automobilistiche. Allo stesso tempo, la sua abilità nel creare melodie ricche di dramma conferisce al film un’atmosfera densa di pathos. Le note dolenti e toccanti, le armonie che si dipanano con una malinconia struggente, accompagnano i momenti più intimi e profondi dei personaggi, aggiungendo profondità emotiva alle loro storie e trasmettendo la loro complessità interiore. Ciò che rende davvero magistrale la colonna sonora di Zimmer è la sua capacità di evocare la nostalgia. Attraverso le sue composizioni, riesce a richiamare emozioni passate, creando un legame emotivo con il pubblico e accentuando la profondità temporale e psicologica delle scene.

La fotografia, curata da Emmanuel Lubezki, è semplicemente mozzafiato. Lubezki, rinomato per il suo uso maestoso della luce e dei paesaggi naturali, cattura la bellezza dell’Italia e la velocità delle corse automobilistiche in modo straordinario. Le sue inquadrature sono un connubio perfetto di tecnica e bellezza visiva, rendendo ogni momento visivamente coinvolgente e mozzafiato.

FERRARI - Penelope Cruz
FERRARI – Penelope Cruz

In conclusione

Ferrari è un film ben fatto che offre una visione affascinante della vita di Enzo Ferrari. È un film che piacerà ai fan di corse automobilistiche e ai fan del cinema biografico.

Note positive

  • L’ambientazione è ben curata e tratta nel dettaglio la storia di un marchio fondamentale del made in Italy
  • La recitazione di Penelope Cruz regala momenti di altissima recitazione
  • La dinamica della ricostruzione delle mille Miglia è un fantastico film nel film

Note negative

  • La trama è prevedibile. Il film segue una storia familiare classica, con un uomo determinato che lotta per raggiungere il successo, anche a costo di perdere le persone che ama.
  • Il film è lento. Il film si concentra troppo sulle corse automobilistiche, che possono essere noiose per alcuni spettatori.
  • Il film non esplora a fondo la complessità del personaggio di Enzo Ferrari inoltre la pellicola non è italiana nonostante sia ambientata in Italia. Questo può essere un problema per alcuni spettatori italiani, che potrebbero trovare il film meno coinvolgente.
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