Heretic (2024). Credere o non credere

Recensione, trama e cast di Heretic (2024), con protagonista Hugh Grant in un'insolita veste dark

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Heretic (2024) – Hugh Grant – Photo Credit Kimberley French – © A24 – Immagine concessa da A24 per uso stampa
Heretic (2024) – Hugh Grant – Photo Credit Kimberley French – © A24 – Immagine concessa da A24 per uso stampa

Heretic

Titolo originale: Heretic

Anno: 2024

Nazione: Stati Uniti d’America

Genere: thriller, horror

Casa di produzione: A24, Beck/Woods, Shiny Penny Productions, CatchLight Studios

Distribuzione italiana: Eagle Pictures

Durata: 111 minuti

Regia: Scott Beck, Bryan Woods

Sceneggiatura: Scott Beck, Bryan Woods

Fotografia: Chung Chung-hoon

Montaggio: Justin Li

Musiche: Chris Bacon

Attori: Hugh Grant, Sophie Thatcher, Chloe East, Topher Grace, Elle Young, Julie-Lynn Mortensen, Haylie Hansen

Trailer di “Heretic”

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Scott Beck e Bryan Woods tornano a dirigere in coppia dopo 65 – Fuga dalla Terra, Nightlight, La casa del terrore. I due hanno spesso collaborato anche come sceneggiatori in popolari film quali A Quiet Place, The Boogeyman e i film citati precedentemente. Tra i protagonisti troviamo Hugh Grant, il quale si discosta dai precedenti lavori per cui è noto (Love Actually, Bridget Jones – Un amore di ragazzo, Unfrosted – Storia di uno snack americano) e si approccia a un personaggio più cupo e indecifrabile. Hugh Grant, grazie a questo ruolo, ha ottenuto una candidatura ai Golden Globes come miglior attore protagonista e un’altra candidatura nella stessa categoria ai premi BAFTA. Il resto del cast è composto in particolare da Sophie Thatcher (Companion), Chloe East (The Fabelmans). Heretic è stato presentato in anteprima a diversi festival tra cui il Toronto International Film Festival, lo Zurigo Film Festival e il Rio de Janeiro International Film Festival. Nelle sale è stato distribuito il 31 ottobre 2024 nel Regno Unito, per poi approdare a novembre nel resto del mondo. In Italia viene distribuito dal 27 febbraio grazie a Eagle Pictures.

Trama di “Heretic”

Sorella Paxton e sorella Barnes, due giovani missionarie mormoni, bussano alla porta del signor Reed per cercare di convertirlo alla Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni: quello che non sanno è che l’uomo le intrappolerà nella sua labirintica dimora per mettere alla prova la loro fede.

Recensione di “Heretic”

Cosa succederebbe se nel tentativo di convertire un non credente egli finisca per mettere in dubbio tutto il tuo credo sul quale hai fermezza? Heretic ci pone tale quesito nel corso della diegesi del film. Il protagonista, Mr. Reed, è un uomo indecifrabile che è in grado di mettere timore alle due visitatrici, sorella Barnes e sorella Paxton. Sin dal principio, Mr. Reed ha un atteggiamento ambiguo. Da un lato è accogliente offrendo da bere e da mangiare alle due ragazze, ospitandole nel tepore della sua casa, ma al tempo stesso ha un comportamento di evasione, soprattutto quando si parla della moglie che è presente in casa ma non si vede. Mr. Reed, interessato alla dottrina della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni si scopre in realtà molto informato sull’argomento religioso, sciorinando diverse teorie e studi teologici.

Heretic non è il classico horror che tenta di mettere paura a tutti i costi, anzi, non sembra neanche un horror canonico. Si destreggia maggiormente nel thriller, con dei discorsi complessi fatti da Mr. Reed per mettere in difficoltà le due donne e al tempo stesso per mettere in difficoltà lo spettatore e la sua comprensione della storia. Così come non è chiaro allo spettatore quale sia lo scopo dell’uomo, perciò bisogna indagare e guardare con attenzione lo schermo. Heretic costringe lo spettatore a farsi una sua idea. Sono tanti gli spunti che prende in considerazione, anche con una certa originalità. Nella discussione con le ragazze, Mr. Reed si scopre più erudito di quanto ci si possa aspettare. Infatti, si invertono le parti inaspettatamente. Le due sorelle mormoni erano venute in visita per istruire l’uomo, ma quest’ultimo spiega diversi studi che lo hanno segnato nel corso degli anni. Comparare la religione al gioco Monopoly è qualcosa che le due donne non avevano previsto, mentre Mr. Reed spiega la sua apparentemente assurda correlazione. Così come sembra assurdo assimilare Gesù Cristo a Jar Jar Binks, discutibile personaggio di Star Wars – La minaccia fantasma. Queste illazioni portano il film su attimi più leggeri, senza però renderlo banale.

Un altro spunto di interesse è l’imitazione. Mr. Reed spiega bene, durante il suo lungo discorso, che le religioni si somigliano, questo perché la successiva prende sempre spunto dalla precedente. Mette infatti in correlazione le antiche credenze (politeismo egizio, induismo, ebraismo) con il cristianesimo. Una cosa interessante a vedersi è inoltre la voglia di dibattere, di confutare di sorella Barnes sulle argomentazioni di Mr. Reed. L’esperienza nell’arte della persuasione aiuta in modo considerevole le due sorelle, le quali tentano in tutti i modi di smentire Mr. Reed. Le due sono tuttavia diverse caratterialmente, il film ce le propone simili ma differenti. Infatti, è maggiormente sorella Barnes ad attaccare verbalmente Mr. Reed, mentre sorella Paxton è più accondiscendente. Questo lo notiamo sin dall’inizio, quando in un momento di relax le due donne parlano di quante persone sono riuscite a convertire. È sorella Barnes ad avere avuto maggiore successo, mentre sorella Paxton si domanda se riuscirà mai a combinare qualcosa di concreto. Troviamo un diverso modo di agire anche quando le due donne si trovano a dover scegliere tra credere o non credere in un momento cruciale del film. Sorella Paxton e sorella Barnes devono decidere se credere alle parole di Mr. Reed o meno, aprendo una porta o un’altra. Questa è una decisione cruciale nel film poiché sarà la loro ancora di salvezza. Mr. Reed è sicuramente il personaggio più accattivante di Heretic grazie anche a una performance inaspettata da parte di Hugh Grant, ma le due sorelle mormoni sono altrettanto scritte bene. Sophie Thatcher e Chloe East si calano bene nei ruoli. I loro personaggi in principio sembrano non avere iniziativa, eseguono solo ciò che gli viene chiesto di fare. Si comportano come due strumenti nelle mani dell’organizzazione. Nel momento del pericolo, tuttavia, riescono ad agire. È proprio in questa situazione che lo spettatore individua le differenze caratteriali delle due. Verso il finale lo spettatore deve ricredersi in qualche modo, ottenendo un colpo di scena imprevisto. Nonostante ciò, il finale non è tra i più elaborati, portando a un discredito di Mr. Reed e della sua iniziativa.

Heretic è un film che mette a dura prova la fede delle due giovani donne, così come lo spettatore non sa a cosa credere. Se le dichiarazioni siano vere o false. Una lunga argomentazione fatta di imprevisti e inaspettate correlazioni.

In conclusione

Heretic è un thriller psicologico che costringe lo spettatore a un’attenta analisi di ciò che viene espresso. I personaggi, seppur pochi, sono ben scritti e inseriti nella storia. Un film in grado di far riflettere sulla forza di credere.

Note positive

  • Ambientazione
  • Personaggi
  • Interpretazioni
  • Intensità

Note negative

  • Finale parzialmente rivedibile
  • In alcune scene si spezza l’attenzione

Review Overview
Regia
Fotografia
Sceneggiatura
Colonna sonora e sonoro
Interpretazioni
Emozione
SUMMARY
3.7
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Tommaso Lesti
Tommaso Lesti

Laureato in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale. Appassionato della settima arte e di serie TV, non disdegno qualsiasi genere esistente. Quindi, se avete raccomandazioni, fatevi pure avanti.

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