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Past Lives
Titolo originale: Past Lives
Anno: 2023
Nazione: Stati Uniti d’America
Genere: drammatico, sentimentale
Casa di produzione: CJ ENM, Killer Films, 2AM, A24
Distribuzione italiana: Lucky Red
Durata: 1h45min
Regia: Celine Song
Sceneggiatura: Celine Song
Fotografia: Shabier Kirchner
Montaggio: Keith Fraase
Musiche: Christopher Bear, Daniel Rossen
Attori: Greta Lee, Teo Yoo, John Magaro
Trailer di Past Lives
Informazioni sul film e dove vederlo in streaming
Opera prima della sudcoreana Celine Song, Past Lives esce in sala da san Valentino 2024, grazie alla distribuzione di Lucky Red. Il film è tra i nominati all’Oscar come Miglior Film e Miglior Sceneggiatura Originale. Già acclamato alla Berlinale e al Sundance, Past Lives farà emozionare anche il pubblico italiano. Past Lives è anche al primo posto nelle classifiche dei Migliori Film di The Guardian, Indiewire e Rolling Stone, e nelle top list di New York Times, Time, Empire.
Trama di Past Lives
Il film racconta la storia di Nora e Hae Sung, due amici d’infanzia profondamente legati che si separano quando la famiglia di Nora dalla Corea del Sud emigra in Canada. Due decenni dopo si ritrovano a New York, dove vivono una settimana cruciale in cui si confrontano sul destino, l’amore e le scelte che segnano il corso della vita.
Recensione di Past Lives
Il film è ispirato a una storia vera accaduta alla regista che una sera si ritrovò seduta in un bar tra due uomini provenienti da periodi molto diversi della sua vita. Uno era suo marito di New York, l’altro il suo amore d’infanzia, che era venuto dalla Corea per visitare la città. In quel momento, Celine Song si è sentita attraversata da due dimensioni nello stesso momento:
Ero seduta lì tra questi due uomini che mi amavano in modi diversi, in due lingue diverse e due culture diverse. E io ero l’unico motivo per cui questi due uomini parlavano tra loro. C’è qualcosa di quasi fantascientifico in questo. Ti senti come qualcuno che può trascendere la cultura, il tempo, lo spazio e la lingua.
Il film di Celine Song ci mostra una storia d’amore che lascia stremati, vuoti ma stranamente euforici ed è straordinario pensare che questo film sia la sua opera prima. È delicato, sofisticato, ma anche in qualche modo semplice e diretto. Past Lives potrebbe essere paragonato ai film di Linklater, Baumbach o Gerwig; ma si ritrovano similitudini con dei momenti di In the Mood for Love di Wong Kar-wai.
È una storia di amori perduti e di cotte infantili, del doloroso accesso al passato reso possibile dai social media; delle strade non percorse, dei rimpianti e delle esperienze non vissute. È un film che parla dell’esperienza dei migranti e del modo in cui questa crea nella mente vite alternative per tutta la vita: l’io che sarebbe potuto rimanere nel vecchio paese, contro quello che è andato all’estero per un nuovo futuro.
Na-young (Nora quando arriva in Canada) parla del concetto coreano di “in-yun”, l’incontro karmico tra persone che sono state amanti in vite passate e Past Lives ne propone una splendida versione: le vite passate dei protagonisti sono le loro infanzie, conservate ed esaltate nella loro memoria e dalle comunicazioni moderne.
In conclusione
Dall’incipit iniziale, che ci incuriosisce e coinvolge subito lo spettatore, fino allo struggente finale, Past Lives è un film da vedere e rivedere per qualsiasi occasione.
Note positive
- sceneggiatura
- regia
- recitazione
Note negative
- nessuna