A Thousand and One è il debutto alla regia della sceneggiatrice di A.V. Rockwell; è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2023 e ha vinto il Gran Premio della Giuria come film drammatico. La pellicola sarà disponibile al cinema a partire dal 29 giugno 2023.

Trama di A Thousand and One

Il film racconta la storia di Inez (Teyana Taylor), una donna vitale e impetuosa che ha dovuto dare suo figlio in affidamento. Quando esce di prigione cerca di riprendere il lavoro di parrucchiera che faceva prima e va a trovare spesso il figlio di 6 anni nella casa famiglia in cui si trova. Dopo un incidente al bambino prende la decisione di rapirlo e trasferirsi in un altro quartiere di New York. Terry è contento di stare con la madre e lega anche con il compagno di questa che vede come una sorta di figura paterna. Passano gli anni e Terry è diventato un adolescente sveglio e molto intelligente e la madre è molto orgogliosa dei risultati dei suoi studi, ma all’improvviso il segreto all’origine del loro passato torna prepotentemente a galla.

Recensione di A Thousand and One

Dopo la regia delle serie TV Boomerang del 2019, A.V. Rockwell arriva al cinema con il suo primo film di debutto che inoltre sceneggia. La storia che A Thousand and One proprone è essenziale e cruda. La regista riesce a sviluppare una trama interessante con un taglio che ricorda i film di Spike Lee. Uno sviluppo narrativo che si evolve negli anni, in una New York che viene utilizzata come coprotagonista che respira, vive insieme agli altri personaggi e che utilizza il cambio del sindaco come evoluzione temporale. Il personaggio di Inez è una donna sola che lotta contro tutto e tutti, sempre in fuga per la decisione riguardo suo figlio Terry. Una protagonista sfaccettata potente a livello narrativo, tanto quanto l’attrice che la interpreta Teyana Jones, già vista in Il principe cerca figlio 2.

La tematiche principali della pellicola sono il disagio sociale, con una critica alla società in particolare alle gentrificazione fatta negli anni a New York; e l’analisi del rapporto genitori – figli, che viene sviluppato da più punti di vista non solo da parte della protagonista, ma soprattutto da parte di Terry, il bambino che cresce in una realtà non facile e in continua ricerca di una sua identità che fatica a trovare. Interessante anche la figura di Lucky, il compagno di Inez che per Terry risulterà solo una figura paterna di riflesso, con un rapporto costruito sulle attese e una presenza altalenante.

La narrazione è compatta ed essenziale che lavora sulle emozioni, si vede il lavoro di mestiere della regista sulla sceneggiatura che risulta chiara e ben strutturata, anche se il film funziona di più nella seconda parte rispetto alla prima, con un ritmo in crescendo e complice il finale inaspettato. Inoltre è interessante l’utilizzo di una fotografia che lascia molto spazio ai colori freddi e l’utilizzo degli spazi correlati alle emozioni e sensazioni dei personaggi; importante anche la colonna sonora che viene utilizzata, come la città di New York, come elemento portante.

A Thousand and One - Una scena del film — A Thousand and One – Una scena del film

In conclusione

A Thousand and One è un buon debutto cinematografico alla regia per A.V. Rockwell, che riesce a gestire sapientemente una storia di taglio sociale, sull’amare e sull’amore, emozionale e viscerale. Uno spaccato di vita, che fa riflettere sul come certe scelte possano salvare o distruggere qualcuno.

Note positive

Regia
Tematiche
Cast

Note negative

seconda parte più convincente della prima

A Thousand and One (2023). Uno spaccato di vita nella New York degli anni 90.