Ballerina (2025). Una lotta tutta al femminile

Recensione, trama e cast del film Ballerina (2025), lo spin-off al femminile dell’universo John Wick con Ana de Armas.

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Ana de Armas as Eve in Ballerina. Photo Credit: Larry D. Horricks - – Regia di Len Wiseman – © Lionsgate, 01 Distribution – Immagine concessa per uso editoriale.
Ana de Armas as Eve in Ballerina. Photo Credit: Larry D. Horricks – Regia di Len Wiseman – © Lionsgate, 01 Distribution – Immagine concessa per uso editoriale.

Trailer di “Ballerina”

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Ballerina – From the World of John Wick è un film d’azione ambientato nello stesso universo narrativo della celebre saga di John Wick. Diretto da Len Wiseman e scritto da Shay Hatten, rappresenta il quinto capitolo della serie e si colloca temporalmente tra gli eventi di John Wick: Chapter 3 – Parabellum e Chapter 4.

La storia segue Eve Macarro, interpretata da Ana de Armas, una ballerina letale addestrata all’assassinio, in un percorso segnato da vendetta, sopravvivenza e desiderio di riscatto. Al suo fianco, nel cast, compaiono anche Gabriel Byrne, Catalina Sandino Moreno e Norman Reedus. Alcuni volti iconici della saga fanno ritorno, tra cui Anjelica Huston, Ian McShane, Keanu Reeves e Lance Reddick, in quella che è la sua ultima apparizione cinematografica.

La sceneggiatura è nata da una proposta originale di Shay Hatten, acquistata da Lionsgate nel 2017, che ha portato lo sceneggiatore a contribuire alla scrittura di Parabellum e firmare il copione di Chapter 4. Nel 2019, Wiseman viene coinvolto alla regia, mentre Chad Stahelski, regista dei capitoli principali, figura qui come produttore.

Ballerina è presentato nella sezione Fuori Concorso del 71° Taormina Film Festival (10–14 giugno 2025), venendo proiettato come pellicola d’apertura del festival cinematografico del sud Italia, per quanto invece riguarda la distribuzione italiana del lungometraggio questa è avvenuta a partire dal 12 giugno 2025, grazie a 01 Distribution.

Trama di “Ballerina”

La giovane Eve Macarro, reduce da un tragedia familiare, decide di unirsi al Ruska Roma, un gruppo che addestra giovani spaesati nell’arte della danza e della guerra. Tuttavia, non ha mai dimenticato l’episodio che l’ha resa orfana e, appena arriva l’occasione, metterà in mostra le sue abilità da assassina per vendicarsi…

Recensione di “Ballerina”

Ballerina si inserisce all’interno dell’universo narrativo della saga di John Wick, collocandosi cronologicamente tra il terzo e il quarto capitolo. Questa volta ci troviamo davanti a un film interamente al femminile (o quasi), in cui Ana de Armas riesce ancora una volta a distinguersi con grande dignità. Che fosse un’attrice di talento non vi erano dubbi, ma qui dimostra di sapersi adattare anche a contesti distanti dal genere che tradizionalmente le appartiene. Complici, forse, le ambiziose coreografie, che la fanno letteralmente danzare tra pugni e proiettili. E proprio da questo nasce il titolo della pellicola, un chiaro riferimento all’arte della danza: Eve (Ana de Armas) si allena sia come ballerina che come assassina, due discipline all’apparenza opposte, ma in realtà sorprendentemente affini. La danza richiede equilibrio e concentrazione, qualità essenziali anche per chi combatte. D’altronde, lo stesso maestro di spada di Arya Stark ne Il Trono di Spade parlava spesso di Danza della Spada: il concetto che avvicina questi due mondi — la grazia e la letalità, la disciplina e il caos — è più ricorrente di quanto si pensi.

Il motore della storia è, ancora una volta, la vendetta — cieca, senza ripensamenti né rimpianti — ed Eve vi si aggrappa con ogni fibra del proprio essere. Non dimentica. Ma è proprio questo l’aspetto più debole del personaggio: Eve appare piatta, priva di evoluzione. Si definisce sin dal primo istante… e così rimane, senza reali trasformazioni lungo il percorso. Paradossalmente, il personaggio più interessante rimane John Wick, nonostante i soli due brevi camei. Con poche inquadrature, riesce ad approfondire ulteriormente l’indole dell’assassino più celebre del cinema moderno.

La regia è affidata a Len Wiseman, reduce da una lunga lista di film e serie tv dove la spettacolarità la fa da padrona (Underworld, Hawai 5-0, Lucifer) e anche qui non è da meno. Oltre a rendere omaggio alla saga originale, crea momenti di puro combattimento che potrebbero essere ricordati.

In conclusione

Fa sempre piacere ritrovare un’attrice come Ana de Armas in ruoli diversi dal solito (da Knives Out ne ha fatta di strada — e per fortuna). Ancora meglio se al suo fianco torna anche Keanu Reeves (con cui aveva già lavorato nel thriller Knock Knock): il momento fangirl/fanboy è praticamente garantito.

Tornerete nel mondo di John Wick attraverso uno sguardo tutto al femminile, ma senza grandi sorprese. Un’aggiunta gradevole all’universo narrativo, senza però spingersi davvero oltre i confini già tracciati.

Note positive

  • Coreografie
  • Attori

Note negative

  • Ritmo della storia lento
  • Personaggi piatti

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Review Overview
Regia
Fotografia
Sceneggiatura
Colonna sonora e sonoro
Emozione
Intepretazione
SUMMARY
3.5
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Federica Buonaiuto
Federica Buonaiuto

Fin da bambina il cinema mi ha sempre affascinato profondamente. Proprio per questo ho intrapreso i miei studi presso il Dams di Bologna e in parallelo ho messo un po' le mani in pasta! Sto ancora seguendo corsi di recitazione e nel frattempo ho girato qualche corto.
Scrivere recensioni è un campo che ho scoperto relativamente da poco ma è estremamente stimolante!