Era ora (2022): commedia intelligente e divertente

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Era ora locandina

Era Ora

Titolo originale: Era Ora

Anno: 2022

Nazione: Italia

Genere: drammatico, commedia

Casa di produzione: BIM Production, Palomar, Vision Distribution

Distribuzione italiana: Netflix, Vision Distribution

Durata: 109 min

Regia: Alessandro Aronadio

Sceneggiatura: Alessandro Aronadio, Renato Sannio

Fotografia: Roberto Forza

Montaggio: Roberto Di Tanna

Musiche: Santi Pulvirenti

Attori: Edoardo Leo, Barbara Ronchi, Mario Sgueglia, Francesca Cavallin, Raz Degan, Massimo Wertmüller, Andrea Purgatori

Trailer del film Era ora

Era ora è una commedia romantica dalle note drammatiche diretta da Alessandro Aronadio, interpretata da Edoardo Leo e Barbara Ronchi, tratta dal film Long Story Short (scritto e diretto da Josh Lawson).

Quando mi è stato proposto il remake del film Long Story Short inizialmente ero un po’ perplesso. Stavo lavorando su alcune idee originali, e il pensiero di fare un remake non mi attraeva particolarmente. Però l’ipotesi di affrontare il tema dell’inesorabile passare del tempo attraverso i toni della commedia mi sembrava una sfida interessante. In più volevo da sempre confrontarmi con la possibilità di fare una romantic comedy, anche se a modo mio.

Alessandro Aronadio

La pellicola, prodotta da BIM Produzione (una società del Gruppo Wild Bunch), Palomar (Mediawan Group) e Vision Distribution, dopo il passaggio all’ultima Festa del Cinema di Roma (sezione Grand Public), esce il 16 marzo 2023 in Italia su Netflix.

Trama di Era ora

Dante ha un bellissimo rapporto con la fidanzata Alice, ma ne ha uno davvero pessimo con il tempo. Assorbito da mille impegni, arriva sempre in ritardo e ha l’impressione che la sua vita stia scorrendo troppo velocemente. I due si amano, ma la relazione è indebolita dal fatto che Dante è immerso nel lavoro e non si gode nulla, neanche la festa che Alice gli ha organizzato per i suoi quarant’anni. La sera Dante va a dormire, la mattina dopo, si sveglia, ed è di nuovo il suo compleanno, ma un anno dopo.

Era ora. BIM Production, Palomar, Vision Distribution
Era ora. BIM Production, Palomar, Vision Distribution

Recensione di Era ora

Era ora può essere paragonato al film Ricomincio da capo?, la differenza è che il giorno è lo stesso, ma l’anno è quello dopo. I salti temporali sono molteplici e non avvengono solo dopo una dormita, ma anche grazie a una scelta perfetta di montaggio. Dante, quindi, è a disagio e turbato, perché si trova ad affrontare mutamenti significativi della propria vita che, invece di avvenire nel corso di anni, succedono nel corso di pochi giorni. Ovviamente, anche chi sta intorno a lui risente un po’ del suo status. Edoardo Leo s’impegna, ma non è abbastanza espressivo nell’incarnare un personaggio così emotivamente e psicologicamente confuso. Molto più brava e spontanea Barbara Ronchi che con candore e coraggio ha affrontato una Alice spaventata e piena di dubbi. Era ora vuole dire allo spettatore che le nostre ispirazioni possono cadere in contraddizione con ciò che facciamo ogni giorno. La sceneggiatura ben scritta e sempre coerente vuole comunicare al pubblico che se si va dietro a ciò di cui si pensa si abbia bisogno, si rischia di perdere tutta la bellezza reale che si ha intorno.

Scrivendo dei protagonisti, Dante e Alice, mi è tornata alla mente una frase di un romanzo di Noah Hawley che diceva: “Anche quando siamo insieme, è come se fossimo nello stesso posto, ma in un anno diverso”. Dante è solido, Alice ha una sua leggerezza. Dante ha un rapporto problematico con il tempo, proiettato come a volte succede sempre e solo sul futuro: la vita è domani, ieri è già troppo tardi, l’oggi non esiste. Alice, al contrario, ha trovato una sua dimensione personale. Una insegue i suoi sogni e le sue passioni, l’altro forse non si è mai nemmeno fermato a chiedersi se avesse un sogno. Ma Dante e Alice hanno mai vissuto nello stesso momento? Sono mai stati sincronizzati? Difficile accorgersi dei propri piccoli, impercettibili cambiamenti vivendo giorno per giorno. Ma la (dis)avventura di Dante lo costringe a saltare nel tempo, eliminare la gradualità e confrontarsi direttamente con le conseguenze delle sue scelte, quando la valanga è già arrivata travolgendo ogni cosa, per delle colpe che lui stesso stenta a riconoscersi, in una sorta di lotta contro sé stesso. “Sei cambiato”, è la frase che si sente più dire nelle coppie in crisi. Ma è davvero così? La gente cambia davvero?

Alessandro Aronadio

Con Era ora, il regista ci tiene anche a dire che il tempo una volta perduto non lo si può recuperare mai più. È chiara la presenza di una battaglia tra il correre e godersi l’attimo. Il risultato è buono, grazie alla scrittura non solo dei dialoghi, ma anche dei personaggi e dei loro interpreti. Le emozioni sono reali, ma mai esagerate, piene di umorismo spesso triste.

Era ora. BIM Production, Palomar, Vision Distribution
Era ora. BIM Production, Palomar, Vision Distribution

In conclusione

Era ora è la classica commedia che fa ridere lo spettatore, ma lo fa anche riflettere. Le sue note fantasy, poi, la rendono molto godibile.

Note positive

  • Regia
  • Scrittura
  • Attori
  • Montaggio

Note negative

  • Interpretazione di Edoardo Leo
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