Sono Lillo – prima stagione (2023): non è un buon anno per Posaman

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Sono Lillo - prima stagione (2023)

Sono Lillo

Titolo Originale: Sono Lillo

Data: 2023

Nazione: Italia

Genere: Commedia

Produzione: Lucky Red

Distribuzione: Prime Video

Stagione: 1

Episodi: 8

Regia: Eros Puglielli

Sceneggiatura: Pasquale Petrolo, Tommaso Renzoni, Matteo Menduni

Fotografia: Federico Annicchiarico

Montaggio: Roberto Di Tanna

Musica: Francesco Cerasi

Attori: Pasquale Petrolo, Pietro Sermonti, Marco Marzocca, Sara Lazzaro, Paolo Calabresi, Cristiano Caccamo, Camilla Filippo

Guest Star (ep.1-2-3): Valerio Lundini, Luis Molteni, Tiberio Timperi, Edoardo Ferrario, Emanuela Fanelli

Trailer Italiano – Sono Lillo

L’attesa serie in 8 episodi è una produzione Lucky Red in collaborazione con Prime Video ed è diretta da Eros Puglielli (Gli idoli delle donne, Copperman, Nevermind), creata da Lillo Petrolo, Matteo Menduni e Tommaso Renzoni che ne hanno curato anche il soggetto e la sceneggiatura. Nel cast con Lillo, Pietro Sermonti, Cristiano Caccamo, Sara Lazzaro, Camilla Filippi, Marco Marzocca, Maryna, Paolo Calabresi, Anna Bonaiuto, e tante guest star di puntata tra cui Valerio Lundini, Edoardo Ferrario, Emanuela Fanelli, Caterina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Stefano Rapone, Michela Giraud, Maccio Capatonda, Serra Yilmaz. La serie è disponibile su Prime Video dal 5 gennaio 2023.

Trama di “Sono Lillo”

Pasquale Petrolo, in arte Lillo, riesce a rimanere sulla cresta dell’onda grazie sopratutto al personaggio interpretato nello show comico Lol – chi ride è fuori. Tuttavia, nonostante le pressioni del suo agente (Pietro Sermonti), cerca una via alternativa alla macchietta del supereroe. Una svolta coraggiosa che necessiterà di un cambio di passo che lo allontani dagli amici nerd (Marco Marzocca) e che lo porti invece a riallacciare i rapporti con la compagna (Sara Lazzaro).

Sono Lillo - prima stagione
Sono Lillo – prima stagione

Recensione di “Sono Lillo”

Dopo il successo del personaggio iconico di Lol – chi ride è fuori, Lillo si ritrova a dover fare i conti con una personalità ingombrante sia in ambito lavorativo che privato. Un alter ego di cui il pubblico non può fare a meno. Da qui le pressioni continue dell’agente (Pietro Sermonti), il quale ha assoluto bisogno di continuare a vendere Posaman in televisione. Nonostante le premesse soddisfacenti, i primi tre episodi del serial targato Prime Video e prodotto da Lucky Red, non si sono dimostrati all’altezza delle aspettative minime nei confronti di un contenuto d’intrattenimento ricco di umoristi.

Una confezione, che nell’alternare momenti riflessivi al cabaret, non trova ancora una direzione ben precisa. La struttura simil Vita da Carlo infatti stavolta risulta meno efficace, il che potrebbe rendere difficile bissare il successo ottenuto con le vicende casalinghe del regista romano. Seppur il dualismo Lillo – Posaman debba dare i suoi frutti e possa quindi essere il motore di una narrazione al momento stagnante, la sensazione appare quella di uno scialbo tentativo di voler trasporre per forza una caricatura, che forse sarebbe stato più giusto lasciare nella sua cornice.

Dal programma Di Palo in Frasca al set a luci rosse di “Scene da Un Matrimonio” si combinano idee anche interessanti, ma che svolgono più il compito di tirare avanti una storia per inerzia piuttosto che arricchire un umorismo altalenante. Allo stesso tempo rimangono marginali anche le partecipazioni degli ospiti speciali, ridotte a sketch sporadici, connessi in modo pigro alla narrazione e con l’unico scopo di diventare virali sui social.

Scena di Sono Lillo - serie tv
Scena di Sono Lillo – serie tv

In conclusione

In attesa dei prossimi episodi, per ora le prime tre puntate di Sono Lillo, assomigliano a una versione sbiadita del precedente Vita da Carlo, con il solo interesse nella dinamica alla Dottor Jekyll e Mr Hide di cui è vittima il protagonista. Chissà quindi se uno sviluppo intelligente del dualismo Lillo – Posaman possa bastare a salvare un prodotto finora poco convincente. Nel frattempo, per chi fosse interessato a dare una chance al serial, gli episodi saranno disponibili dal 5 gennaio sulla piattaforma Prime Video.

Note Positive

  • Dualismo Lillo – Posaman
  • Sketch interessanti ma troppo slegati dalla narrazione principale

Note Negative

  • Narrazione frammentata
  • Umorismo altalenante
  • Poco coinvolgimento dello spettatore nei momenti riflessivi

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