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The Gangster the Cop the Devil
Titolo originale : 악인전 (Ak-in-jeon)
Anno : 2019
Paese di Produzione : Corea del Sud
Casa di produzione : B.A. Entertainment
Distribuzione : Tucker Film
Durata : 109 min
Regia : Lee Won-tae
Sceneggiatura : Lee Won-tae
Montaggio : Heo Sun-mi, Han Young-kyu
Fotografia : Park Se-seung
Musica : Jo Yeong-wook
Attori : Kim Mu-yeol, Ma Dong-seok, Kim Sung-kyu, Choi Min-chul, Yoo Jae-myung, Kim Yun-seong, Yoo Seung-mok, Kim Gyu-ri, Moon Dong-hyeok, Jeon Bae-Soo
Un famoso boss cattura il diavolo insieme ad uno sbirro…
Questa si che è una figata cazzo!
Jung Tae-suk (Kim Mu-yeol) in una scena del film – The Gangster the Cop the Devil
Dopo il successo di Parassite di Bong Joon-ho agli Oscar del 2020, il cinema coreano ha avuto un nuovo periodo di prestigio, soprattutto in occidente.
Un’altra conferma di questa affermazione è “The gangster, the cop, the devil”, presentato fuori concorso al Festival di Cannes questo thriller poliziesco ha avuto un apprezzamento speciale sia dalla critica che dal pubblico.

Trama The Gangster the Cop the Devil
La città di Cheonan è scossa da diversi omicidi, apparentemente scollegati tra di loro. La polizia brancola nel buio senza riuscire a trovare una soluzione al caso. L’unico ad avere un’intuizione è il giovane poliziotto Jung Tae-sook, il quale ipotizza l’ipotesi di essere davanti a un serial killer.
L’agente Tae-sook è un poliziotto sopra le righe e che odio la criminalità e soprattutto i gangster, in particolare il potente “capo banda” Jang Dong-Soo. Quest’ultimo possiede gran parte della città e con le sue “attività” riesce a tenere a bada la polizia. Tuttavia una notte anche il gangster si vede vittima di un aggressione da parte del serial killer, da cui riesce a sfuggire per miracolo.
Tornato in salute il gangster vuole assolutamente acchiappare il killer per ripagarlo con la stessa moneta, ma non può farcela da solo così stringerà un accordo con il poliziotto Tae- sook, il quale vuole prendere il killer per ripulire le strade e avere una promozione.
La loro alleanza sarà messa a dura prova, ma dovranno mettere da parte l’orgoglio e fidarsi l’uno dell’altro perché il killer continuerà a seminare il caos per la città e la sua cattura si rivela essere più difficile del previsto.
Chi catturerà il Diavolo per primo? Il Gangster che così si vendicherà del torto subito, o il Poliziotto che così lo assicurerà alla giustizia? La caccia ha inizio.

Recensione di The Gangster the Cop the Devil
Noi facciamo cose che la polizia non può fare
Vuoi dire che un cattivo prenderà un altro cattivo?
Non proprio, due cattivi prenderanno il più cattivo di tutti
Jang Dong-soo (Ma Dong-seok) e Jung Tae-suk (Kim Mu-yeol) in una scena del film – The Gangster the Cop the Devil
Azione, thriller e quella ironia che piace tanto agli orientali, forse queste sono le parole giuste per descrivere brevemente “The Gangster the Cop the Devil”, una pellicola che nella sua durata, riesce a catturare lo spettatore con un accattivante caccia all’uomo piena d’intrighi e compromessi tra le due parti che devono catturarlo, che sicuramente non lo rendono un film innovativo dal punto di vistra drammaturgico. Il tutto si ispira a un fatto di cronaca nera avvenuto nel 2005 e richiama apertamente (nella storia) la pellicola del connazionale Jee-woo Kim “Il Buono il Matto il Cattivo” che a sua volta si era ispirato al classico spaghetti western “Il Buono il Brutto il Cattivo” di Sergio Leone).
La trama presente in The Gangster the Cop the Devil appare abbastanza avvincente grazie ad un mix di generi cinematografici ben fatto e che vengono messi in atto con maestria registica e di sceneggiatura, il tutto mischiando indagini, ricerche approfondite e quelle sane scazzottate tipiche del genere orientale e che rendono l’opera audiovisiva capace d’intrattenere bene il suo pubblico anche grazie alle energiche e carismatiche interpretazioni dei due protagonisti, ben calati nei ruoli, come Ma Dong – seok e Kim Mu – yeol.
Indubbiamente nella visione possiamo assistere a delle ottime e accattivanti scene d’azione e d’inseguimenti riprese in maniera impeccabile e con grande cura dal cineasta Lee Won-tae, che riesce a trasmettere il giusto pathos e ritmo all’intero lungometraggio. Se però il film tecnicamente funziona possiamo rintracciare il vero punto debole The Gangster the Cop the Devil nel suo cattivo, ovvero il cosiddetto “Diavolo” che risulta poco approfondito e un normalissimo psicopatico che ottiene così poca attrattiva da parte dello spettatore.
Note Positive:
- Interpretazione dei due protagonisti
- Scene d’azione e gli inseguimenti
- Trama intrigante
Note Negative:
- Il carisma e il modo di parlare nel doppiaggio italiano potrebbe risultare strano e non piacevole a chi non è abituato ai film orientali.
- Il “Diavolo” non viene approfondito più di tanto