Blue Beetle (2023). L’importanza della famiglia

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Trailer di Blue Beetle

Informazioni sul film e dove vederlo in streaming

Con il suo terzo film da regista, Angel Manuel Soto decide di trasportare il pubblico all’interno dell’universo di Blue Beetle, un supereroe immaginario creato nel 1940 da Charles Nicholas Wojtkowski. Dal 2006 il personaggio è stato introdotto nel DCEU grazie agli ideatori Keith Giffen, John Rogers e dal disegnatore Cully Hamner con un nuovo protagonista: Jaime Reyes, interpretato dal giovane attore Xolo Maridueña, notoriamente conosciuto per aver recitato nel ruolo di Miguel Diaz nella serie televisiva Cobra Kai. Il nuovo film DC, prodotto dalla Warner Bros, comparirà in tutte le sale cinematografiche a partire dal 17 agosto 2023.

Trama di Blue Beetle

Appena laureato all’università di legge a Gotham, Jaime Reyes fa ritorno a casa dalla sua famiglia nella periferica Palmera City. Il suo entusiasmo però ha durata breve, poiché ad accoglierlo ci sono tutt’altro che buone notizie: a causa di difficoltà finanziarie infatti la famiglia sta per perdere la casa. Jaime, fino a ora rimasto all’oscuro della situazione, decide senza esitazione di rimboccarsi le maniche e trovare un lavoro per contribuire finalmente ad aiutare la sua famiglia. D’altronde, è proprio grazie al supporto e alla premura di quest’ultima se il nostro protagonista è riuscito a proseguire il suo percorso di studi senza distrazioni e senza doversi minimamente preoccupare dei problemi familiari che man mano incombevano.

Per una serie di “sfortunati” eventi Jaime si ritroverà a dover sorvegliare uno scarabeo di biotecnologia aliena, un oggetto apparentemente innocuo, ma che in realtà nasconde in sé una grande potenza. Ed è proprio quando si trova tra le sue mani che inaspettatamente lo scarabeo decide di attivarsi, scegliendo Jaime come suo ospite, dotandolo di poteri inimmaginabili e facendolo trasformare in Blue Beetle… Da ora il suo destino non sarà più lo stesso.

Xolo Maridueña nei panni di Jaime Reyes
Xolo Maridueña nei panni di Jaime Reyes

Recensione di Blue Beetle

Oltre a essere un film d’azione ad alto livello scenografico, con effetti speciali e musiche travolgenti, l’elemento emotivo e riflessivo, che si innesta nei dialoghi, non viene di certo a mancare. Nonostante la trama sia relativamente poco articolata e originale, sicuramente ha chiaro il suo obiettivo e riesce a veicolarlo efficacemente: dimostrare quanto sia determinante, e spesso indispensabile, il supporto della propria famiglia su ognuno di noi.

In generale, questo concetto, che costruisce le fondamenta del film, può essere esteso andando al di fuori del ristretto nucleo familiare, per parlare in generale del concetto di “gruppo” e dimostrare quanto, nelle situazioni di difficoltà, esso possa fare la differenza rispetto al “singolo”; ed è proprio in questo che la famiglia di Jaime riesce alla perfezione. Che sia per la sua carriera universitaria o per salvare la città, i genitori (Damián Alcázar, Elpidia Carrillo), la sorella (Belissa Escobedo), lo zio (George Lopez) e la nonna (Adriana Barraza) sono sempre pronti a tifare per lui. Ancora più interessante però, è notare come ognuno di loro non sia una semplice presenza passiva all’interno della storia, anzi, ciascuno di loro possiede una personalità ben sviluppata, con un ruolo e uno scopo precisi; ne è un esempio calzante il rapporto che Jaime instaura con il padre, considerato il suo confidente più fidato, il quale sarà essenziale per la ricerca del suo scopo nella vita.

Il film, anche se in maniera sottile, tenta una denuncia sociale, rappresentando la realtà povera della periferia purtroppo dimenticata a discapito di quegli ideali di progresso che si inseguono nel centro città. L’ambiente nel quale si cresce influenza decisamente lo stile di vita delle persone, ed è proprio per questo che oltre a evidenziare il dislivello di agio, confort e denaro, il regista decide di andare ancora più in profondità, soffermandosi ad analizzare la differenza di valori che caratterizza queste due realtà: se per gli industriali potere e conquista rappresentano il motore delle loro vite, Jaime, la sua famiglia e l’intera periferia di Palmera City fanno dell’amore, dell’unione e della generosità il loro punto di forza.

Il rapporto che Blue Beetle instaura con tutti i membri della sua famiglia non appare minimamente irrealistico o forzato; al contrario esso è rappresentato in maniera del tutto genuina. Probabilmente il merito va attribuito alle origini dei membri del cast, poiché ha contribuito in parte alla creazione di una grande chimica interpersonale. Essendo Latini infatti, i nostri attori non hanno riscontrato alcuna difficoltà nell’adattarsi a mettere in scena una realtà familiare così unita, proprio perché già presente nella loro quotidianità, come afferma lo stesso Xolo Maridueña nell’intervista per “Fandango”:

Cescendo da Latino, sono da sempre stato super unito alla mia famiglia, così come per il resto della mia vita. Partecipare a questo film che riporta su schermo la stessa situazione, in maniera totalmente naturale, senza esasperarla, è stato uno dei motivi principali per i quali ero così emozionato di mettere in scena questa famiglia che, nonostante i conflitti, si rivela sempre forte e pronta a combattere.

In tal senso anche lo stesso Angel Manuel Soto, essendo Portoricano, ha traslato molto della sua vita personale all’interno del film.

Jaime Reyes e la sua famiglia
Jaime Reyes e la sua famiglia

Seppur presumibile, è innegabile affermare che, nel corso del film, il nostro protagonista compia un’evoluzione. Se infatti inizialmente Jaime è presentato come un ventiduenne confuso sul percorso da intraprendere per il suo futuro e insicuro di sé stesso, così tanto da considerarsi una nullità indegna dei poteri ricevuti, dopo aver affrontato coraggiosamente Victoria Kord, il suo scagnozzo e il resto le battaglie emerse, Jaime acquista sempre più sicurezza in sé stesso, entrando totalmente in simbiosi con Khaji-Da, fino a diventare una sola entità.

Resta però ignoto e poco convincente quale sia lo scopo dell’antagonista Victoria Kord, interpretata dalla magistrale Susan Sarandon, in quanto lo spettatore viene a conoscenza solo del suo voler utilizzare i poteri dello scarabeo in funzione di un “bene superiore”, senza specificare quale esso sia… Un obiettivo un tantino futile e purtroppo molto prevedibile.

Angel Manuel Soto e Blue Beetle dietro le quinte
Angel Manuel Soto e Blue Beetle dietro le quinte

In conclusione

Nonostante la presenza sporadica di alcuni punti deboli, bisogna ammettere che il viso dolce, il carisma, il senso dell’umorismo di Jaime, uniti al suo carattere propositivo verso le avversità, sono tutte qualità che rendono complicato non affezionarsi immediatamente al nuovo supereroe DC.

Jaime è la conferma che, nonostante le basse aspettative e le rare opportunità che l’ambiente in cui si cresce può offrire, adottare un atteggiamento ottimista è la chiave vincente per fronteggiare queste circostanze uscendone da eroi.

Note Positive

  • Musiche
  • Personaggi
  • Tema della famiglia

Note Negative

  • Dialoghi banali
  • Trama poco sviluppata
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