Il 28 marzo 2024, Godzilla e Kong – Il nuovo impero, pellicola facente parte della saga cinematografica Monsterverse approda nelle sale cinematografiche italiane. Diretto da Adam Wingard, il quinto capitolo della saga vede i due titani, Kong e Godzilla, unirsi contro una minaccia più grande.

Trama di Godzilla e Kong – Il nuovo impero

L’epica battaglia continua! Il Monsterverse cinematografico di Legendary Pictures dà seguito allo scontro esplosivo di “Godzilla vs. Kong” con una nuovissima avventura che vedrà l’onnipotente Kong e il temibile Godzilla combattere fianco a fianco contro una colossale minaccia sconosciuta che si cela nel nostro mondo, mettendo a dura prova la loro stessa esistenza… e la nostra.

Godzilla in una scena di Godzilla e Kong - Il nuovo impero — Godzilla in una scena di Godzilla e Kong – Il nuovo impero

Recensione di Godzilla e Kong – Il nuovo impero

Un decennio è passato da quando nelle sale è arrivato il remake americano della lucertola più amata del mondo, o temuta, dipende da chi scrive e dirige il film. Nel 2014 esce Godzilla, diretto da Gareth Edwards. Questa pellicola da il via a quello che oggi conosciamo come Il Monsterverse, non quello horror dell’Universal e tanto meno quello dei supereroi, ma invece con grandi mostri che combattono tra loro. Nati dalla mente umana e con lo scopo di incarnare la violenza e l’odio per l’umanità, questa, una cosa che si evolve col passare degli anni, fino a quando, negli ultimi film, Godzilla non diventa il protettore della terra, che combatte contro altri titani, così sono chiamati questi giganti mostri dall’agenzia Monarch, per mantenere l’equilibrio naturale.

Ad ampliare questo universo si aggiunge anche il primate King Kong, di cui facciamo conoscenza in Kong Skull Island di Jordan Vogt-Roberts, uscito nel 2017, che inizia a costruire le premesse per il futuro scontro tra i due titani più famosi della terra che raggiunge il suo apice con Godzilla VS Kong del 2021. Quest’ultima forse una delle pellicole più attese tra gli amanti dei mostri, che vogliono vedere la lucertola e il primate scontrarsi fino all’ultima goccia di sangue.

Kong in una scena di Godzilla e Kong - Il nuovo impero — Kong in una scena di Godzilla e Kong – Il nuovo impero

Ma ecco che nel 2024 un nuovo capitolo si aggiunge a questa saga decennale, ma forse è il momento di schiacciare sul pedale del freno e iniziare a valutare meglio le storie che vengono trattate con questi personaggi, che se in passato erano la personificazione di sentimenti umani, ora sono diventati semplicemente dei pupazzi privi della loro metafora originale e costretti a essere dei personaggi fantoccio, solo per intrattenere lo spettatore. Peccato che il film intrattiene poco o nulla rispetto al capitolo precedente, che comunque rimane godibile. Questo Godzilla e Kong, fa sprofondare il Monsterverse in una spirale di indifferenza e sofferenza per chi guarda il film, che arriva per fino a dubitare della sceneggiatura se sia stata scritta con l’intelligenza artificiale.

Ci troviamo davanti ad un film che dovrebbe essere il punto più alto dell’epicità, ma che di epico non ha nulla, o se minimamente prova ad avvicinarsi, ogni speranza viene distrutta da una regia pigra e confusionaria, che non sa dove andare a parare. La mitologia che è stata costruita intorno a questi esseri viene, maggiormente in questo film, ingrandita continuamente, aggiungendo sempre più carne al fuoco, ma bruciando opportunità creative che rendono momenti intensi, privi di pathos e senso di scoperta, insomma colpi di scena inutili e senza senso, inseriti quasi per distogliere l’attenzione dai due effettivi protagonisti del film Godzilla e Kong. Infatti il problema principale non riguarda maggiormente i due titani, ma tutta la trama della controparte umana, che è inutile e fastidiosa ed inserita solamente perché per forza deve esserci un umano nella storia. Avessero continuato sulla stessa onda del primo Godzilla, dove gli umani sono vittime delle azioni dei Titani, il tutto poteva essere ancora più interessante, invece ci ritroviamo ancora una volta come protagonisti, degli agenti di un agenzia governativa che sono “alleati” con questi mostri, o meglio sono alleati con Kong, togliendo tutto il contrasto che c’era tra due creature, umani e titani, diverse fra loro, ma che condividono lo stesso luogo.

Un’occasione sprecata quella del Monsterverse nel non aver avuto una forza di volontà tale da riuscire a creare un universo unico e particolare senza scadere in pellicole ignoranti. Anzi l’ignoranza è accettabile quando fatta bene, se viene mostrato uno scontro tra Kong e Godzilla degno di nota, ma purtroppo Wingard non riesce neanche a far tirare due pugni a Kong che la scena con i nostri amati mostri inizia e finisce in due minuti, con un cattivo altrettanto deludente e dimenticabile, dove ti viene da chiederti: “perché lo hanno caricato così tanto di premesse, se poi ci ritroviamo con uno scontro finale della durata di neanche 15 minuti?”.

Scar King in una scena del film Godzilla e Kong - Il nuovo impero — Scar King in una scena del film Godzilla e Kong – Il nuovo impero

In conclusione

Questo film del Monsterverse si rivela essere, più che una delusione, un film dimenticabile che non lascia nulla se non amarezza nel vedere una saga promettente sprofondare nella banalità.

Note Positive

Note Negative

Regia
Sceneggiatura
Personaggi umani
Godzilla e Kong

Godzilla e Kong – Il nuovo impero (2024): Il declino del Monsterverse