Dopo lo straordinario successo della omonima rassegna che nel 2022 ha visto portare nel cinema di tutta Italia cinque dei capolavori di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli, Lucky Red ha deciso di riproporre anche quest’anno altri dei cinque film del regista d’animazione nipponico che dal 6 Luglio al 30 Agosto 2023 verranno man mano proposti. I film in programmazione per questa nuova e magica rassegna sono: Ponyo sulla scogliera (2008), Kiki – Consegne a domicilio (1989), Laputa – Castello nel cielo (1986), Il mio vicino Totoro (1988) e Si alza il vento (2013). In questo evento più unico che raro, andiamo nuovamente a rivivere brevemente questi cinque film.
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Ponyo sulla scogliera (2008) dal 6 al 12 Luglio
Vincitore come miglior film d’animazione alla Japan Academy Award e presentato in concorso alla 65° mostra del cinema di Venezia, Ponyo sulla scogliera è il sedicesimo film dello Studio Ghibli dove la Sirenetta di Hans Christian Andersen viene trasportata nel Giappone dei giorni nostri. Questa è la storia di Ponyo, una pesciolina che lotta per vivere in superficie insieme a un bimbo di nome Sosuke. Ma è anche una storia di promesse, come quella del bambino che cercherà in tutti i modi di mantenerla. Una semplice e meravigliosa fiaba avventurosa sull’amore che trova il suo più grande pregio nel comparto audio-visivo con delle favolose sequenze e animazioni, dove anche l’acqua diventa una protagonista fondamentale del racconto.
Gli umani non fanno che depredare la vita dal mare. Anch’io un tempo fui un essere umano. Se sapeste per cessare di essere umano cosa ho dovuto fare!
Fujimoto – Ponyo sulla scogliera (2008)
Kiki – Consegne a domicilio (1989) dal 13 al 19 Luglio
Basato sull’omonimo romanzo di Eiko Kadono, Kiki – Consegne a domicilio è il quarto film dello studio d’animazione giapponese. Kiki è una giovane strega un po’ impacciata che al compimento dei suoi tredici anni, come da tradizione, partirà per il suo anno di apprendistato fuori casa insieme al suo inseparabile gatto nero parlante Jiji. Arrivata nella grande cittadina di Koriko però, Kiki dovrà affrontare varie difficoltà che metteranno in dubbio sia la sua permanenza che le sue capacità. Il film mette in scena una storia di crescita personale mai banale dove si fanno i conti con la realtà, le aspettative e il coraggio di adattarsi alle situazioni che la vita ci pone davanti senza perdere sé stessi, insomma una storia semplice e divertente ma di grande aiuto per chi come Kiki deve affrontare i primi passi nel mondo.
Per quel che riguarda l’animo non devi preoccuparti. Peccato soltanto che non te lo possa mostrare.
Kiki – Kiki – Consegne a domicilio (1989)
Laputa – Castello nel cielo (1986) dal 27 Luglio al 2 Agosto
Prima opera firmata dallo Studio Ghibli, nel film si fanno grandi riferimenti all’isola immaginaria descritta nel romanzo “I viaggi di Gulliver” di Jonathan Swift. La giovane Sheeta viene tenuta prigioniera su un’aeronave dal perfido colonello Muska, ma durante il volo verso Tedis, il veicolo viene preso di mira da una banda di pirati che vuole impossessarsi del ciondolo della ragazza, che si dice abbia il potere di vincere la gravità e localizzare Laputa, la leggendaria isola nel cielo. Sheeta riuscirà in qualche modo a fuggire e verrà ritrovata da un giovane di nome Pazu che deciderà di proteggerla e di aiutarla a trovare l’isola dei misteri. Uno dei film più complessi, se non il più complesso, mai realizzati da Miyazaki dove la sua ideologia pacifista e la sua grande passione per il volo ne fanno da protagonisti. Una storia dal ritmo, in certi punti, abbastanza incerto ma che regala un’avventura emozionante fatta di intrighi, tradimenti e ambizioni.
In quella pietra vi è un forte potere. Avendo vissuto in compagnia delle sole pietre io posso ben capirlo, però… Sappi che le pietre in cui vi è potere, così come possono rendere felici le persone possono pure richiamare la disgrazia. Per di più quella pietra è creata da mani umane, il che… mi dà da pensare.
Nonno Pom – Laputa – Castello nel cielo (1986)
Il mio vicino Totoro (1988) dal 10 al 16 Agosto
Secondo film dello studio uscito nelle sale giapponesi insieme al più complesso e struggente “Una tomba per le lucciole”, il film ebbe così tanto successo (soprattutto in patria) che in seguito si scelse di utilizzare Totoro come logo dello studio. Questa è la storia di due sorelle che per stare vicine alla madre malata si trasferiscono insieme al padre in una casa di campagna vicino all’ospedale. Per le due bambine inizia così un viaggio alla scoperta del mondo intorno alla casa, con la scoperta di creature fantastiche visibili solo a loro. Il mio vicino Totoro è uno dei più classici film dello studio, una favola alla scoperta dell’ignoto e del fanciullo che è dentro di noi. Un’avventura fantastica piena di meraviglia e divertimento.
Mei deve avere di certo incontrato il signore di questo bosco. E questa è una cosa tanto fortunata. Però… non lo si può mica incontrare sempre!
Tatsuo – Il mio vicino Totoro (1988)
Si alza il vento (2013) dal 24 al 30 Agosto
Basato sull’omonimo manga di Miyazaki (Kaze tachinu), il quale si basa in parte sull’omonimo romanzo di Tatsuo Hori, questo film doveva essere l’ultimo atto del regista nipponico prima del suo ritiro, rimandato ancora una volta per l’uscita del film “Il ragazzo e l’airone” in uscita a luglio 2023 nelle sale giapponesi, mentre nelle sale italiane dovremmo aspettare fino al 1 di Gennaio del 2024. Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è anche stato candidato agli Oscar del 2014. Il film racconta in modo fittizio un certo periodo della vita e della tragica storia d’amore di Jirō Horikoshi, ingegnere aeronautico che durante la Seconda guerra mondiale progettò diversi caccia, tra cui il famoso A6M “Zero”. Questa è la grande dichiarazione d’amore di Miyazaki per il volo, per il suo forte antimilitarismo e una potente riflessione sui sognatori e il loro ruolo fondamentale nel mondo. Una storia visivamente sublime, emozionante e dal finale agrodolce, un perfetto finale che racchiude tutta la fantasia e la poetica di Hayao Miyazaki.
Quello di volersi librare nel cielo è il sogno dell’umanità, ma è anche un sogno maledetto. Gli aeroplani portano il peso del destino di divenire strumenti di massacro e distruzione.
Gianni Caproni – Si alza il vento (2013)
